Uber e SoftBank, accordo di acquisizione per un miliardo di dollari

Uber e SoftBank sono giunti a un accordo Uber Technologies Inc. ha approvato l’offerta di SoftBank Group Corp di acquisire una quota da 1 miliardo di dollari della società, facendo un importante passo verso il più grande degli accordi economici con una start-up.

SoftBank acquisisce una quota di Uber per 1 miliardo di $

L’accordo tra Uber e SoftBank consente a SoftBank e ad altre imprese di investire fino a 1 miliardo di dollari in Uber e procedere con un’offerta, nelle prossime settimane, per acquistare fino a 9 miliardi di dollari di azioni da investitori esistenti. L’affare potrebbe ancora decadere se non ci fossero abbastanza venditori interessati. L’accordo include anche cambiamenti di governance in Uber. Ad un valutazione di 70 miliardi questo significherebbe che SoftBank potrebbe arrivare ad vere oltre il 14% di Uber.

“Abbiamo stipulato un accordo con un consorzio guidato da SoftBank e Dragoneer su un potenziale investimento”, afferma Uber in una dichiarazione. “Riteniamo che questo accordo costituisca un forte impulso di fiducia nel potenziale a lungo termine di Uber. Alla sua conclusione, aiuterà ad alimentare i nostri investimenti in tecnologia e la nostra continua espansione nazionale ed estera, rafforzando ulteriormente la nostra governance corporate”.

Uber e SoftBank , una lunga trattativa

I termini dell’accordo tra Uber e SoftBank sono stati negoziati per settimane, in base a quanto affermato da alcune persone che hanno familiarità con la questione, e il Consiglio di Uber è stato informato sulle condizioni sabato e gli avvocati hanno lavorato duramente per stilare i termini nella lingua dell’accordo.

 

L’accordo tra Uber e SoftBank ferma l’azione legale dei soci contro il fondatore Travis Kalanick

Come parte dell’operazione, la società di capitali di rischio Benchmark ha accettato di porre in standby la propria azione legale contro il fondatore di Uber Travis Kalanick e lasciar cadere le accuse all’avvio delle riforme proposte da SoftBank. Kalanick ha acconsentito a concedere al board di Uber la maggioranza in merito ai voti che controlla direttamente e far approvare le decisioni.

Uber, con SoftBank addio agli scandali

Il patto rende Uber più vicina a eliminare gli ostacoli importanti che oggi ha di fronte, in quanto tenta di superare una serie di scandali, turbolenze nel management e abbandoni di dirigenti. SoftBank, una società tecnologica giapponese di successo, potrebbe aiutare Uber a stipulare accordi con i concorrenti in India e nel Sud-Est asiatico. SoftBank è un investitore importante in Ola e Grab, rivali di Uber in quelle regioni.

L’investimento di SoftBank “ripulisce” Uber

Il consiglio di Uber ha già approvato una serie di riforme di governance che limitano il ruolo di Kalanick nella compagnia, tra cui l’equalizzazione del potere di voto delle diverse tipologie di azioni e l’aumento della dimensione del consiglio a 17 per consentire l’ingresso di nuovi amministratori indipendenti. Questi cambiamenti sono legati all’investimento di SoftBank in Uber.

SoftBank verso l’acquisizione di Uber

SoftBank, insieme a Dragoneer Investment Group e General Atlantic, dovrebbero investire almeno 1 miliardo di dollari in Uber e acquisire fino a 9 miliardi di dollari di azioni Uber da parte di investitori esistenti. Il prezzo iniziale per l’ipo non può essere fissato per più di una settimana, ha detto una persona che ha familiarità con la materia. SoftBank dovrebbe acquistare azioni da Uber alla valutazione attuale di circa 70 miliardi di dollari, ma il prezzo della vendita secondaria, in cui vendono gli investitori esistenti, dovrebbe essere inferiore.

Gli investitori TPG, Tiger Global, DST Global e la società cinese Tencent Holdings Ltd. possono anche acquistare azioni Uber come parte dell’operazione.

C’è ancora molto da fare prima di un’offerta effettiva, e almeno un investitore esistente in Uber sta già spingendo per una ricca valutazione.

Uber è sottovalutata ?

“C’è un valore nel risolvere i problemi di governance, ma questo valore non dovrebbe essere dato a nuovi investitori esterni attraverso un’offerta sottovalutata”, ha dichiarato Glen Kacher, presidente di Light Street Capital Management LLC, che possiede azioni provenienti dal round di finanziamento di Uber Series E.

Uber SoftBank:  la più grande vendita privata di azioni

La transazione tra Uber e SoftBank potrebbe rendere Kalanick un miliardario, se decidesse di vendere una quota abbastanza grande della società. L’accordo potrebbe anche essere la più grande vendita privata di azioni mai registrata e creerà una serie di nuovi milionari da San Francisco, con la vendita di azioni dei primi impiegati.

Uber prevede di pubblicare annunci a pagamento su quotidiani per informare gli investitori circa l’acquisto delle azioni; successivamente SoftBank proporrà un prezzo al quale acquisterà le azioni. Gli azionisti di Uber dovranno decidere se vogliono vendere e quante azioni vogliono offrire. Se SoftBank non avesse abbastanza offerte, potrebbe proporre un prezzo più elevato o ritirarsi dall’accordo.

Uber e SoftBank, accordo di acquisizione per un miliardo di dollari


Uber e SoftBank, accordo di acquisizione per un miliardo di dollari - Ultima modifica: 2017-11-15T07:37:00+00:00 da Francesco Marino

Giornalista esperto di tecnologia, da oltre 20 anni si occupa di innovazione, mondo digitale, hardware, software e social. È stato direttore editoriale della rivista scientifica Newton e ha lavorato per 11 anni al Gruppo Sole 24 Ore. È il fondatore e direttore responsabile di Digitalic

Recent Posts

I canali di WhatsApp nuovo strumento di marketing per le aziende

La diffusa app di messaggistica lancia i canali WhatsApp per interagire con gli utenti. Ecco…

2 giorni ago

Sicurezza senza frontiere: il convegno di Sixlab all’aeroporto di Istrana

L’evento Sixlab all'Aeroporto di Istrana ha riunito gli esperti in cyber security per discutere di…

4 giorni ago

Eugene Kaspersky in Italia per la Partner Conference “Puntiamo su un nostro sistema operativo”

Kaspersky incontra i partner per la prima volta dal 2019, per celebrare l'event c'era anche…

5 giorni ago

Google lancia l’intelligenza artificiale per il Made in Italy

Al fine di affiancare le PMI italiane nel loro percorso di innovazione, Google presenta l’AI…

6 giorni ago

TD SYNNEX Channel Summit: siate canale, siate folli

Il TD SYNNEX Channel Summit del 16 aprile ha offerto approfondimenti, innovazione tecnologica, sessioni formative…

7 giorni ago

Arriva Meta AI: forse l’intelligenza artificiale più potente di tutte

Meta lancia Meta AI, un assistente intelligente integrato nelle sue app per migliorare l'esperienza utente,…

7 giorni ago

Digitalic © MMedia Srl

Via Italia 50, 20900 Monza (MB) - C.F. e Partita IVA: 03339380135

Reg. Trib. Milano n. 409 del 21/7/2011 - ROC n. 21424 del 3/8/2011