VMware potrebbe acquisire DELL per riportarla in Borsa

VMware potrebbe acquisire Dell con una massiccia fusione inversa, secondo alcune fonti. Dell detiene attualmente l’80% di VMware.
• L’accordo offrirebbe agli azionisti di Dell un modo per trarre profitto dall’aver rimosso dalla Borsa Dell nel 2013 e contribuirebbe a saldare un’ampia fetta di debito di Dell.
• VMware è stata la punta di diamante dell’acquisizione di EMC nel 2015 da parte di Dell e ora potrebbe essere lo strumento per tornare in Borsa

VMware possibile acquisizionedi DELL

In base ad aclune fonti informate, Dell Technologies potrebbero alla fine diventare un’azienda quotata attraverso una fusione inversa con VMware, la società di Cloud computing da 60 miliardi di dollari che già controlla.

Una mossa per riportare in Borsa DELL

La fusione inversa, in base alla quale VMware acquisterebbe la più grande Dell, consentirebbe quindi a Dell di essere scambiata in Borsa senza passare per una IPO. Sarebbe probabilmente anche il più grande accordo nella storia dell’industria tecnologica, dando agli investitori, che hanno sostenuto la mossa di Dell di uscire dalla Borsa ​​nel 2013, un modo per monetizzare il loro accordo, aiutando al contempo a pagare alcuni dei debiti dell’azienda che ammontano circa a $50 miliardi.

Le azioni di VMware sono calate alla notizia

Mentre Dell potrebbe anche ancora perseguire una più tradizionale offerta pubblica iniziale, in base ad alcune voci, una fusione inversa consentirebbe alla società di evitare una nuova offerta pubblica. Dell non ha ancora preso la decisione strategica e sta anche valutando diversi altri percorsi futuri, tra cui altre acquisizioni o l’acquisto della quota residua di VMware che non possiede. È, invece, improbabile che Dell intenda vendere l’azienda a titolo definitivo o vendere la sua partecipazione in VMware, ha affermato una fonte. Le notizie sull’interesse di Dell a tornare a essere quotata sono state precedentemente segnalate da Bloomberg.

VMware considerata il gioiello dell’acquisizione EMC da parte di DELL nel 2015 per $67 miliardi. L’acquisizione ha dato a Dell l’80% di VMware, uno dei primi pionieri nelle tecnologie per la virtualizzazione. Questo processo ha offerto alle aziende un modo per far girare i computer nei loro data center in modo più efficiente, comprimendo più computer “virtuali” su un singolo hardware.

Fusione inversa VMware acquisisce DELL per riportarla in Borsa

La fusione inversa è una delle iniziative strategiche più audaci prese in considerazione da Dell e dai suoi consulenti, hanno affermato alcune fonti che hanno chiesto di non essere nominate perché le discussioni in merito sono ancora private. Il consiglio di amministrazione di Dell si incontrerà il mese prossimo per valutare una serie di opzioni, molte delle quali sono ancora alle prime fasi di valutazione, inclusa la fusione inversa.

Se VMware dovesse acquisire Dell, l’azienda emetterebbe azioni a Michael Dell e Silver Lake, i proprietari privati ​​di Dell. I proprietari potrebbero quindi vendere azioni sul mercato in modo da monetizzare i loro investimenti in Dell.

La valutazione esatta di Dell non è nota perché la società è privata. Dell ha abbandonato il mercato pubblico con un affare del valore di $24,4 miliardi di dollari nel 2013; successivamente ha acquisito EMC per 67 miliardi di dollari nel 2015, un accordo che ha rappresentato la più grande acquisizione di tecnologia di tutti i tempi.

Se VMware acquisirà DELL sarà la più grande acquisizione della storia

In teoria, un’acquisizione di Dell da parte di VMware supererebbe il valore del precedente accordo, rendendola il più grande accordo tecnologico di sempre. Dell ha acquisito oltre l’80% di VMware quando ha concluso l’accordo con EMC nel 2016. Il software di virtualizzazione delle piattaforme di VMware è stato uno dei motivi principali dell’interesse di Dell per EMC due anni fa.

Mentre le entrate di VMware sono cresciute costantemente ogni anno, Dell ha rallentato. Le vendite annuali sono aumentate del 6,7 percento nel 2016, rispetto al 2015, dopo sei anni consecutivi di crescita percentuale a due cifre. Tuttavia, l’utile netto di $1,2 miliardi nel 2016 è stato il massimo storico dell’azienda e le stime per l’intero 2017 suggeriscono che l’azienda potrebbe anche superare tale traguardo.

I portavoce ufficiali di Dell e VMware non hanno rilasciato commenti in merito.


VMware potrebbe acquisire DELL per riportarla in Borsa - Ultima modifica: 2018-01-30T11:12:57+00:00 da Francesco Marino

Giornalista esperto di tecnologia, da oltre 20 anni si occupa di innovazione, mondo digitale, hardware, software e social. È stato direttore editoriale della rivista scientifica Newton e ha lavorato per 11 anni al Gruppo Sole 24 Ore. È il fondatore e direttore responsabile di Digitalic

Recent Posts

AI Accelerator: l’umanesimo dell’AI. Il 9 ottobre scoprite con BlueIT come usare davvero l’AI

Arriva l'evento AI Accelerator 2025: AI Accelerator - l’umanesimo dell’AI tra etica, sicurezza ed esperienze,…

3 giorni ago

Intelligenza artificiale nel canale IT: tutti i dati della ricerca esclusiva

Il 50% dei clienti mostra interesse medio verso l'AI, ma solo il 38,8% dei rivenditori…

6 giorni ago

AI e Innovazione: Roma diventa la capitale del futuro con DESTINATION AI

Intelligenza artificiale: il 23 settembre a Roma DESTINATION AI di TD SYNNEX, trend, casi d’uso…

6 giorni ago

iPhone 17 Pro: prezzo, design e caratteristiche del primo vero upgrade di design dal 2020

Il nuovo iPhone 17 Pro segna una svolta epocale: addio al titanio, torna l'alluminio per…

1 settimana ago

iPhone Air, l’iPhone più sottile di sempre dal design innovativo

iPhone Air non è solo l'iPhone più sottile di sempre, celebra il ritorno di Apple…

1 settimana ago

Apple per le PMI italiane: la semplicità come leva competitiva

Come la semplicità di Apple aiuta le PMI italiane: ecosistema integrato, zero-touch, TCO più basso…

1 settimana ago

Digitalic © MMedia Srl

Via Italia 50, 20900 Monza (MB) - C.F. e Partita IVA: 03339380135

Reg. Trib. Milano n. 409 del 21/7/2011 - ROC n. 21424 del 3/8/2011