Mobile

iPhone 5G lontano a causa di Intel? Apple potrebbe risolvere così

Lo sviluppo di modem 5G per i futuri iPhone sembra procedere in deciso ritardo: Intel non riesce a tenere il passo con le scadenze, e Apple potrebbe non avere un iPhone 5G pronto prima del 2021.

Le due più importanti innovazioni nel settore degli smartphone del 2019 riguardano la nuova connessione veloce 5G e dispositivi dal design pieghevole.
Se Apple al momento non sembra ancora in prima linea tra i produttori di smartphone pieghevoli – anche se non mancano indizi sull’interesse della società di Cupertino a tal riguardo – , potrebbe essere in ritardo anche per quel che riguarda l’offerta di uno smartphone capace di supportare la connessione veloce 5G.

Che nel 2019 non avremmo avuto la possibilità di saggiare le capacità di un iPhone 5G lo avevamo già ben inteso, ma che addirittura la produzione di iPhone 5G potrebbe slittare al 2021 non ce lo aspettavamo.

L’iPhone 5G potrebbe ritardare

Il modem Intel 5G in ritardo

Secondo Fast Company, la causa sembrerebbe da ricercarsi nella lenta produzione di Intel, partner di Apple per quel che riguarda i modem dei suoi smartphone. Stando alle ultime notizie, pare proprio che Intel non riesca a stare nei tempi di consegna previsti dagli accordi con Apple, non avendo ancora pronti dei campioni di modem 5G da testare per essere implementati negli iPhone del 2020.

Stando agli accordi, Intel avrebbe dovuto consegnare ad Apple dei campioni di modem 5G entro questa estate 2019, per poi consegnare i prodotti ultimati agli inizi del 2020. In questo modo, Apple avrebbe potuto iniziare a lavorare sull’integrazione degli stessi a bordo degli iPhone, arrivando poi pronta all’appuntamento di settembre 2020, che di consueto è il mese dedicato alle presentazioni dei nuovi melafonini.

Secondo un analista di UBS, Timothy Arcuri, però, Intel al momento non sembra in grado di rispettare le scadenze, per un motivo strettamente tecnico.
Intel parte da modem a 14 nanometri, da evolvere poi in un processo a 10 nanometri, per arrivare ai 7 nanometri necessari per i modem 5G richiesti.

D’altro canto, Apple è riuscita a stipulare accordi che le concedono la priorità su qualsiasi altro cliente Intel, con profitti per la società di Santa Clara relativamente bassi.
In questo modo, dati gli standard elevatissimi richiesti da Apple, i tempi di sviluppo più dilatati del previsto, e i guadagni piuttosto ristretti, Intel non è al momento in grado di soddisfare la richiesta ambiziosa di Cupertino.

Possibili soluzioni per iPhone 5G

Di rivolgersi nuovamente a Qualcomm per la produzione di modem 5G neanche a parlarne, viste le questioni legali che vedono protagoniste le due società da un po’ di tempo, mentre una papabile partnership con Samsung o MediaTek nemmeno sembra risolvere il problema nel breve termine.
Stando alle ultime voci, tuttavia, Apple ha radunato ingegneri provenienti da Intel e Qualcomm per lavorare insieme allo sviluppo del modem 5G per iPhone, e farsi trovare pronta alla presentazione del 2020.

Voci vicine all’azienda fanno sapere che da quando Apple ha attivato il piano B sulla questione, lo sviluppo è decisamente accelerato, e la compagnia di Tim Cook potrebbe arrivare alla realizzazione di modem 5G proprietari grazie alla produzione fisica di TSMC e Samsung.
Del resto, i grandi produttori stanno già presentando ora i propri modelli di smartphone 5G, ed Apple già prevedeva di arrivare nel panorama della connessione veloce solo il prossimo anno, ma non è detto che questo sia un indice negativo.

Infatti, la connessione veloce sarà ufficiale solo a partire dall’anno prossimo ed Apple, pur senza partecipare alla corsa dei pionieri, potrebbe addirittura arrivare più preparata al supporto di reti 5G già più efficienti.


iPhone 5G lontano a causa di Intel? Apple potrebbe risolvere così - Ultima modifica: 2019-04-05T06:53:40+00:00 da Maria Grazia Tecchia

Giornalista, blogger e content editor. Ha realizzato il sogno di coniugare le sue due più grandi passioni: la scrittura e la tecnologia. Esperta di comunicazione online, da anni realizza articoli per il web occupandosi della tecnologia a più livelli.

Recent Posts

Kolsquare acquisisce Inflead: nasce un nuovo capitolo nell’Influencer Marketing europeo

Kolsquare acquisisce Inflead e rafforza la propria strategia europea nell’influencer marketing data-driven. Un’operazione che unisce…

18 ore ago

IBM acquisisce Confluent per 11 miliardi: nasce la piattaforma intelligente per l’AI d’impresa

L'operazione da 11 miliardi di dollari posiziona IBM come leader nella gestione dei dati in…

2 giorni ago

HDD e AI: perché gli hard disk tradizionali sono più strategici che mai secondo WD

Nel mondo dell'intelligenza artificiale, la tecnologia "vecchia scuola" si rivela insostituibile. Ecco perché gli hard…

4 giorni ago

Vilnius è la capitale europea della sharing economy: il modello che sta cambiando le città

Vilnius si posiziona al primo posto in Europa e al secondo nel mondo per sharing…

5 giorni ago

Pompei RePAIR: robotica e AI per ricomporre gli affreschi frammentati

Il progetto Repair unisce ricerca e sperimentazione a Pompei tra archeologia, intelligenza artificiale e computer…

6 giorni ago

Migliori App AI senza censura: guida completa

Scopri le migliori app AI senza censura del 2025: generatori di immagini AI gratuiti, chat…

6 giorni ago

Digitalic © MMedia Srl

Via Italia 50, 20900 Monza (MB) - C.F. e Partita IVA: 03339380135

Reg. Trib. Milano n. 409 del 21/7/2011 - ROC n. 21424 del 3/8/2011