Il nuovo iOS bloccherà lo strumento di hacking della polizia GrayKey

Una nuova funzione di Apple iOS 12 proteggerà i dispositivi contro lo strumento di hacking della polizia chiamato GrayKey.

GrayKey lo strumento di hacking usato dalla Polizia

Per mesi, la polizia ha avuto a disposizione un dispositivo chiamato GrayKey per sbloccare gli iPhone, utilizzando una tecnica non divulgata per aggirare la crittografia predefinita di Apple. Questi dispositivi sono attualmente in uso in almeno cinque stati e cinque agenzie federali degli Stati Uniti e sono visti come un passo avanti nella raccolta di prove da dispositivi crittografati.

Il nuovo iOS bloccherà lo strumento di hacking polizia GrayKey

Ma secondo un nuovo rapporto di Reuters, Apple sta pianificando di rilasciare una nuova funzionalità per iOS che renderebbe tali dispositivi inutili nella maggior parte dei casi, potenzialmente innescando una nuova polemica in relazione al compromesso fra crittografia dei dispositivi delle aziende produttrici e le esigenze delle forze dell’ordine.

Contro l’hacking dell’iPhone bloccate le comunicazioni USB

Con la nuova funzione, iPhone interromperà tutte le comunicazioni attraverso la porta USB se non sono state sbloccate nell’ultima ora. Allo scadere dell’ora, la porta USB può essere utilizzata solo per caricare il dispositivo. Il risultato darà alla polizia una finestra temporale estremamente breve per utilizzare con successo i dispositivi GrayKey.

Apple per la privacy blocca le connessioni USB a iOS

La funzione, chiamata “Modalità con restrizioni USB”, era presente già nelle beta per gli sviluppatori sia in iOS 12 che in iOS 11.4.1, ma questa è la prima indicazione di una previsione di rilascio pubblico. Apple non ha ancora fornito conferme definitive o ulteriori dettagli in merito.

Come funziona GrayKey, lo strumento di hacking per smartphone

Secondo un rapporto di Malware Bytes pubblicato a marzo, GrayKey funziona installando una sorta di software di basso livello attraverso la porta Lightning dell’iPhone. Dopo aver collegato brevemente il dispositivo GrayKey, l’iPhone di destinazione continuerà a eseguire il software GrayKey da solo, visualizzando il codice di accesso del dispositivo sullo schermo fra le due ore e i tre giorni successivi all’installazione del software.

Aggiornamento iOS chiude le porte agli attacchi via porta Lightning

Sebbene si tratti di un potenziale intervento politicamente delicato, il cambiamento chiuderà le porte a un’intera classe di attacchi attraverso la porta Lightning di iPhone, inclusi gli attacchi che copiano le tecniche di GrayKey. Apple ha descritto la modifica come un aggiornamento di sicurezza generale piuttosto che una risposta specifica alle forze dell’ordine.

“Stiamo costantemente rafforzando le protezioni di sicurezza in ogni prodotto Apple per aiutare i clienti a difendersi da hacker, ladri di identità e intrusioni nei loro dati personali”, ha affermato un rappresentante di Apple in una nota. “Abbiamo il massimo rispetto per le forze dell’ordine e non progettiamo i nostri miglioramenti della sicurezza per frustrare i loro sforzi nello svolgere il proprio lavoro”.


Il nuovo iOS bloccherà lo strumento di hacking della polizia GrayKey - Ultima modifica: 2018-06-18T06:48:58+00:00 da Francesco Marino

Giornalista esperto di tecnologia, da oltre 20 anni si occupa di innovazione, mondo digitale, hardware, software e social. È stato direttore editoriale della rivista scientifica Newton e ha lavorato per 11 anni al Gruppo Sole 24 Ore. È il fondatore e direttore responsabile di Digitalic

Recent Posts

GPT-5: tutte le novità del nuovo modello di OpenAI e il confronto con GPT-4o

GPT-5 è il nuovo modello di OpenAI: più intelligente, preciso e sicuro di GPT-4, con…

1 giorno ago

Come la tecnologia sta trasformando la sicurezza in un’esperienza quotidiana senza soluzione di continuità

I sistemi di sicurezza domestica diventano intelligenti, autonomi e connessi. Scopri come l’IoT, l’AI e…

2 giorni ago

Hosting WordPress in cloud di Vhosting: come ottimizzare velocità e affidabilità

Con l’hosting WordPress in cloud di Vhosting, velocità, sicurezza e stabilità diventano accessibili anche ai…

3 giorni ago

OpenAI apre in Norvegia il suo primo data center europeo

OpenAI, l'azienda di ChatGPT, collabora con Nvidia per un data center rivoluzionario che aprirà nella…

3 giorni ago

10 competenze AI da inserire nel curriculum

Scopri le 10 competenze AI da inserire nel curriculum per distinguerti nel lavoro del futuro:…

2 settimane ago

La Kiss-Cam, i Coldplay, Astronomer e le regole delle big tech

Un abbraccio, una kiss-cam, il CEO e l'HR director di Astronomer: in 15 secondi si…

3 settimane ago

Digitalic © MMedia Srl

Via Italia 50, 20900 Monza (MB) - C.F. e Partita IVA: 03339380135

Reg. Trib. Milano n. 409 del 21/7/2011 - ROC n. 21424 del 3/8/2011