Sebbene il mercato offra un numero ben nutrito di dispositivi digitali utili per prendere appunti, talvolta si sente il bisogno di avere carta e penna. Wacom, con la sua ultima linea di prodotti, parte dal presupposto che non ci sia niente di male a coniugare la tecnologia all’inchiostro, ed è da qui che parte il concept di sviluppo dei suoi ultimi smartpad, capaci di catturare le note scritte a mano in forma digitale. La compagnia non è alle prime armi in questo campo, infatti la linea Bamboo Sparks ha fatto da apripista alle tecnologie più attuali.
Con Slate e Folio, però, vengono forniti nuovi stili, con l’obiettivo di convertire e conquistare lo zoccolo duro degli scrivani ancora legato a fogli e penne.
Lo Slate è un notepad semplice e indipendente mentre il Folio è desinato ad un uso più professionale ed è corredato di cover integrata e slot per i biglietti da visita. Lo Slate e il Folio sono basati su una tecnologia che si rifà alla risonanza magnetica. Mettendo un qualsiasi pezzo di carta sulla superficie del pad, sarà possibile trasferire tutto quello che è stato scritto con l’inchiostro sulla app Wacom Inkspace.
È possibile persino disegnare in modalità live, facendo sì che gli appunti vengano registrati in tempo reale e sincronizzati sull’hardware prescelto con un semplice click. Ecco, non pensate che sia possibile farlo con qualsiasi penna o biro, occorre utilizzare la linea Wacom per consentire corretto funzionamento del dispositivo, perché questa penna è carica di inchiostro digitale predisposto al funzionamento sul pad.
Chi l’ha già provata – e molti lo hanno potuto fare all’IFA di Berlino – ha apprezzato la continuità del tratto e l’istantaneità attraverso la quale le note prendessero vita via app in real time. È possibile anche sovrapporre appunti alle note esistenti, anche nel momento in cui la carta utilizzata ha ben poco spazio libero. Le note possono essere salvate in diversi formati a seconda delle proprie esigenze: JPG, PNG, PDF, ma anche il format specifico Wacom WILL.
L’applicazione InkSpace è gratuita e le funzionalità di base sono già disponibili non appena di accede al proprio account Wacom. Vengono forniti gratuitamente 5GB di spazio sul cloud e la possibilità di fare ricerche nelle note a mano già archiviate. Nel caso in cui si volessero avere funzionalità aggiuntive, attraverso l’upgrade a InkSpace Plus, si avranno 50 GB di storage in più.
Un’ulteriore caratteristica di rilievo è che le note scritte a mano vengono trasposte in file di testo e ciò consente la creazione di documenti in modo molto veloce. Chi acquisterà Slate o Folio, avrà un periodo di trial gratuito di tre mesi a InkSpace Plus e dopo la prova potrà decidere se rinnovare l’abbonamento mensile al prezzo in promozione di 2.99 dollari, anziché a 4.99 di listino.
Lo Slate è disponibile in due versioni: A5 che equivale a mezzo foglio (129,95 dollari) e A4 da un foglio (149.95). Il Folio (199.95) invece è realizzato soltanto nella versione A4.
Wacom ha inoltre presentato nuove penne stilo. La prima, a punta sottile, è la Omni (49.95 dollari), che si avvale del sistema RES (Reflective Electro Static) ed è compatibile con Android e iOS. La penna Solo (19.95) così come la Duo (29.95) hanno subito un restyling che ne ha reso il design più morbido ed ergonomico.
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