Social Network

Parlare in corsivo su TikTok: cosa significa e perché è una tendenza

Se vi state chiedendo perché, da diversi giorni, molti si stanno interrogando sulla nuova moda di parlare in corsivo, la risposta arriva da TikTok. La domanda più gettonata è: cosa significa parlare in corsivo? E poi, perché parlare in corsivo è diventando un nuovo trend sui social (non solo su TikTok)?! Le risposte, per l’appunto, vanno attualmente ricercate proprio sulla piattaforma video tanto amata dai giovanissimi perché grazie ad una creator tale modo di parlare ha acquistato una popolarità incredibile.

Cosa significa parlare in corsivo

Visto che la domanda principale vuole soddisfare la curiosità di sapere cosa, tecnicamente, significhi parlare in corsivo, cerchiamo di spiegare in modo semplice cosa questo voglia dire nella pratica. Per farlo ci affidiamo alla spiegazione della creator Elisa Esposito, che su TikTok è nota come la professoressa di corsivo e posta video che sono delle vere e proprie mini lezioni su questo nuovo linguaggio. Parlare in corsivo significa allungare i suoni delle vocali e pronunciare le sillabe in un modo che non sempre corrisponde alla pronuncia ufficiale della lingua italiana. Si tratta di una sorta di sfottò della cadenza milanese, infarcita da atteggiamenti snob e chic tendenti all’esagerazione. Forse il modo migliore per capire di cosa stiamo parlando resta proprio quello di affidarsi ai video della Esposito (qui un esempio).

Da dove è nata l’idea del corsivo

Elisa Esposito ha senz’altro avuto il “merito” di generare il trend del corsivo su TikTok, attraverso le sue lezioni, e di farlo poi approdare anche sulle altre piattaforme social ma a quanto pare non sarebbe stata lei ad avere l’idea originale. È sempre molto difficile capire a chi possa essere assegnata la paternità o la maternità di un’idea, insomma, è complicato capire chi per primo possa aver fatto qualcosa mai pubblicato prima. Per quanto riguarda il parlare in corsivo, sembra che la creator Chaimaa Cherbal sia stata proprio la prima a farlo ma anche su di lei certezza assoluta non ve n’è. Ciò che è certo è che i video in cui gli utenti parlano in corsivo stanno ormai spopolando e molti parlano di questo fenomeno, spesso per criticarlo altre volte per emularlo.

immagini: @eli.esposito TikTok


Parlare in corsivo su TikTok: cosa significa e perché è una tendenza - Ultima modifica: 2022-06-24T07:00:01+00:00 da Francesco Marino

Giornalista esperto di tecnologia, da oltre 20 anni si occupa di innovazione, mondo digitale, hardware, software e social. È stato direttore editoriale della rivista scientifica Newton e ha lavorato per 11 anni al Gruppo Sole 24 Ore. È il fondatore e direttore responsabile di Digitalic

Recent Posts

Licenziamenti Big Tech 2025: 100.000 posti tagliati e il dibattito sul Reddito Universale

Nel 2025 l’intelligenza artificiale sta ridisegnando il mondo del lavoro, generando una crescita “senza occupazione”…

3 giorni ago

Brother ridisegna la stampa professionale: sostenibilità, efficienza e innovazione concreta

Brother presenta le nuove stampanti multifunzione professionali e il packaging in polpa di cellulosa stampata.…

4 giorni ago

La tecnologia in scena alle Olimpiadi di Milano-Cortina 2026

Olimpiadi di Milano-Cortina: Digital twin dinamici, reti broadcast con AI e sistemi predittivi per sicurezza…

6 giorni ago

Strumenti AI gratuiti per aziende: le migliori soluzioni per iniziare a innovare senza costi

Scopri i migliori strumenti di intelligenza artificiale gratuiti per aziende: automazione, marketing, analisi dati e…

6 giorni ago

Migliori App per Apple Watch 2025: la guida completa

Scopri come scegliere le migliori app per Apple Watch 2025: consigli pratici per selezionare solo…

6 giorni ago

Zing di Var Group: l’intelligenza plurale che ridisegna il futuro dell’innovazione

Zing segna un cambio di passo per Var Group: da convention a piazza aperta, dove…

7 giorni ago

Digitalic © MMedia Srl

Via Italia 50, 20900 Monza (MB) - C.F. e Partita IVA: 03339380135

Reg. Trib. Milano n. 409 del 21/7/2011 - ROC n. 21424 del 3/8/2011