Twitter vuole che i video di Periscope accrescano in termini qualitativi e che perdano le caratteristiche del video amatoriale, sfuocato, realizzato troppo spesso con uno smartphone da un operatore improvvisato. Per questo motivo, Periscope si impegna a fornire a società e marchi dei video professionali live.
Attualmente, Periscope trasmette gli stream effettuati dalle fotocamere dei dispositivi consumer, ciò significa che un marchio, a causa del costo eccessivo di una produzione video, tenderà ad auto-produrre i propri filmati, avvalendosi di staff non professionale. Ma in questo modo se messo a confronto con Facebook, YouTube e Twitch, Twitter si ritroverebbe relegato ad un ruolo marginale nelle ads via video.
La compagnia ha fatto squadra con Disney, Louis Vuitton e Sky News, e si presume che – a breve – la qualità delle produzioni sarà nettamente superiore a quella cui siamo abituati. Ovviamente, Periscope avrà bisogno di tempo per eguagliare – o almeno tener testa – a Facebook e Youtube, ma i recenti successi dello streaming via Twitter fanno ben sperare sui progressi che si potranno ottenere.
Arriva l'evento AI Accelerator 2025: AI Accelerator - l’umanesimo dell’AI tra etica, sicurezza ed esperienze,…
Il 50% dei clienti mostra interesse medio verso l'AI, ma solo il 38,8% dei rivenditori…
Intelligenza artificiale: il 23 settembre a Roma DESTINATION AI di TD SYNNEX, trend, casi d’uso…
Il nuovo iPhone 17 Pro segna una svolta epocale: addio al titanio, torna l'alluminio per…
iPhone Air non è solo l'iPhone più sottile di sempre, celebra il ritorno di Apple…
Come la semplicità di Apple aiuta le PMI italiane: ecosistema integrato, zero-touch, TCO più basso…
Via Italia 50, 20900 Monza (MB) - C.F. e Partita IVA: 03339380135
Reg. Trib. Milano n. 409 del 21/7/2011 - ROC n. 21424 del 3/8/2011