Microsoft acquisisce GitHub e torna alle sue radici

Per Microsoft Corp., l’acquisizione di GitHub Inc. rappresenterebbe sia un ritorno alle origini della società sia una svolta netta rispetto a un decennio fa.

Microsoft acquisisce GitHub

Il produttore di software ha accettato di acquisire GitHub, la società di repository di codice popolare con molti sviluppatori di software, e potrebbe ufficializzare l’accordo a breve.

La storia delle origini di Microsoft si trova nel mercato degli strumenti di sviluppo software. Decenni prima che l’ex amministratore delegato Steve Ballmer saltasse su e giù su un palco, tifando  per gli sviluppatori, Bill Gates e Paul Allen avevano co-fondato l’azienda per dare agli hobbisti un modo per programmare un nuovo kit di micro-computer, il MITS Altair.

Microsoft e GitHub

Ma anche quando Ballmer celebrava gli sviluppatori che costruivano software proprietario per Microsoft, nei primi anni 2000 lui e il suo team esecutivo erano molto critici riguardo al tipo di programmi open-source costruiti in GitHub oggi. Il software open source consente agli sviluppatori di armeggiare, migliorare e condividere il codice, un approccio che minacciava il modello di business di Microsoft. Molto è cambiato da allora e, sotto il CEO Satya Nadella, Microsoft supporta molti aspetti di Linux e ha utilizzato modelli open source su alcuni importanti prodotti cloud e di sviluppo.

Microsoft compra GitHub

Microsoft è ora uno dei maggiori contributor di GitHub, e poiché Nadella allontana l’azienda dalla completa dipendenza dal sistema operativo Windows per un maggiore sviluppo interno su Linux, ha bisogno di nuovi modi per connettersi alla più ampia comunità di sviluppatori.

GitHub ha preferito vendere la società invece di quotarsi direttamente in borsa e ha scelto Microsoft parzialmente perché è stata colpita da Nadella, secondo alcune voci. I termini dell’accordo non sono ancora noti. GitHub è stata valutata l’ultima volta $2 miliardi nel 2015.

Cos’è GitHub

GitHub, basata a San Francisco, è uno strumento essenziale per i programmatori. Molte aziende, tra cui Microsoft e Google di Alphabet Inc., la utilizzano per archiviare il proprio codice e collaborare ed è anche una sorta di social network per sviluppatori. Tuttavia, le perdite di GitHub sono state significative – ha perso $66 milioni nel corso di tre trimestri nel 2016 – e ha cercato un nuovo CEO per nove mesi. La società ha registrato entrate per $98 milioni nei nove mesi del 2016.

Ad agosto, GitHub ha annunciato che stava cercando un CEO per sostituire Chris Wanstrath, uno dei co-fondatori dell’azienda. Nel frattempo, Julio Avalos, Chief Business Officer di GitHub, è entrato a far parte del consiglio di amministrazione della società e ha assunto gran parte della leadership quotidiana dell’azienda.

Microsoft ha contattato GitHub, che ospita 27 milioni di sviluppatori di software che lavorano su 80 milioni di repository di codice, varie volte per alcuni anni. Recentemente hanno iniziato a parlare di una partnership, ma sono passati a discutere di un’acquisizione, in base ad alcuni rumor in merito.


Microsoft acquisisce GitHub e torna alle sue radici - Ultima modifica: 2018-06-05T16:31:04+00:00 da Francesco Marino

Giornalista esperto di tecnologia, da oltre 20 anni si occupa di innovazione, mondo digitale, hardware, software e social. È stato direttore editoriale della rivista scientifica Newton e ha lavorato per 11 anni al Gruppo Sole 24 Ore. È il fondatore e direttore responsabile di Digitalic

Recent Posts

Intelligenza artificiale e sostenibilità: la rivoluzione silenziosa dell’automotive

L’elettrificazione non basta più. La vera sostenibilità dell’auto passa oggi per algoritmi intelligenti, dati in…

3 giorni ago

NVIDIA lancia il primo cloud AI industriale europeo

Il ceo di Nvidia, Jensen Huang, annuncia 10.000 GPU DGX B200 in Germania per BMW,…

3 giorni ago

LinkedIn Global Gender Gap Report 2025: il gender gap che frena l’innovazione, analisi

LinkedIn Global Gender Gap Report 2025: il tasso di assunzione femminile in ruoli di leadership…

5 giorni ago

WWDC 2025 Apple riparte dal vetro liquido e rilancia sull’AI

Alla WWDC 2025 Ddebutto per l’interfaccia Liquid Glass, nuovo corso per iOS 26 e un…

6 giorni ago

Come l’Unione Europea vuole allungare la vita degli smartphone

Aggiornamenti software, meno sprechi e più diritti per gli utenti: ecco le leggi europee Energy…

1 settimana ago

Computex 2025: gli annunci più importanti

Computex 2025 conferma Taipei come centro globale dell’innovazione AI, tra supercomputer, chip avanzati e soluzioni…

1 settimana ago

Digitalic © MMedia Srl

Via Italia 50, 20900 Monza (MB) - C.F. e Partita IVA: 03339380135

Reg. Trib. Milano n. 409 del 21/7/2011 - ROC n. 21424 del 3/8/2011