Più di 2,8 milioni gli italiani, nel corso del 2022, hanno subito truffe nell’ambito delle carte elettroniche e, con il Natale alle porte e i siti presi d’assalto, basta davvero poco per cadere nel tranello dei truffatori. Ciò che è bene ricordare, innanzitutto, è che i truffatori possono poco nei confronti dei consumatori attenti (e diffidenti).
Come emerso dall’indagine commissionata dal sito Facile.it, in appena dodici mesi, più di 2,8 milioni di italiani (6,5%) sono stati truffati nell’ambito delle carte elettroniche con un danno economico medio pari a 196 euro. Più di 1 frode su 3 (37,7%), nel caso delle carte, è avvenuta tramite un’email, mentre il 28,8% attraverso un falso sito web. Il 26,7%, invece, è stata portata a termine con un sms. Come si comportano i truffati dopo aver subito una frode legata ad una carta di debito, credito o prepagata? Il 30,8% di chi è caduto in una truffa ha deciso di non denunciare; molti (più di 2 su tre) lo hanno fatto per ragioni economiche (il danno era basso o erano sicuri di non recuperare quanto perso), mentre l’11% per motivi di natura psicologica: “si sentivano ingenui per esserci cascati” o “avevano paura di essere scoperti dai familiari”.
Le vittime predilette dei truffatori nell’ambito delle carte elettroniche sono soprattutto gli uomini (7,2% rispetto al 5,9% del campione femminile), gli appartenenti alla fascia anagrafica 18-24 anni (13,3%) e, a dispetto di quanto si possa pensare, i rispondenti con un titolo di studio universitario (7,1% rispetto al 6,2% rilevato tra i non laureati).
Per cercare di evitare di cadere nelle truffe, quando si utilizzano carte elettroniche, si possono seguire questi 5 consigli:
immagine: freepik
L’elettrificazione non basta più. La vera sostenibilità dell’auto passa oggi per algoritmi intelligenti, dati in…
Il ceo di Nvidia, Jensen Huang, annuncia 10.000 GPU DGX B200 in Germania per BMW,…
LinkedIn Global Gender Gap Report 2025: il tasso di assunzione femminile in ruoli di leadership…
Alla WWDC 2025 Ddebutto per l’interfaccia Liquid Glass, nuovo corso per iOS 26 e un…
Aggiornamenti software, meno sprechi e più diritti per gli utenti: ecco le leggi europee Energy…
Computex 2025 conferma Taipei come centro globale dell’innovazione AI, tra supercomputer, chip avanzati e soluzioni…
Via Italia 50, 20900 Monza (MB) - C.F. e Partita IVA: 03339380135
Reg. Trib. Milano n. 409 del 21/7/2011 - ROC n. 21424 del 3/8/2011