Mobile

Dormire con il telefonino: perché portiamo a letto i nostri dispositivi

Dormire con il telefono ormai è un’abitudine sempre più diffusa. Le statistiche mostrano che genitori e adolescenti passano più tempo navigando da telefono, anche durante la notte. Un terzo dei ragazzi dorme con il suo dispositivo accanto, le ragazze più dei ragazzi, secondo i risultati dello studio di Common Sense Media intitolato: The New Normal: genitori, adolescenti, schermi e sonno negli Stati Uniti.

A quanto pare, i genitori non sono migliori dei figli, con il 62% che tiene i telefonini sempre a portata di mano.

Sempre più persone controllano le notifiche durante la notte

Sia gli adolescenti che i genitori si svegliano durante la notte per controllare le notifiche, gli adolescenti un po’ più dei genitori. Lo studio ha anche rilevato che i genitori hanno più probabilità di entrare in contatto con i loro telefoni perché hanno ricevuto una notifica o perché non riescono a dormire, mentre gli adolescenti prendono il telefono in mano di più per controllare i social media.

 

Dormire con il telefono: un rischio per la salute?

Nonostante i funzionari sanitari avvertano di non usare i telefoni almeno per un’ora prima di andare a letto, il 60% dei genitori e il 70% dei ragazzi controllano il loro telefono meno di 30 minuti prima di dormire.

“I genitori possono ritenere che sia troppo tardi per riprendere il controllo una volta che i loro figli sono così attaccati ai loro telefoni e tablet, ma con studi che collegano sonno di scarsa qualità a una serie di problemi di salute mentale e fisica, nonché a una diminuzione delle prestazioni accademiche e cognitive, bisogna esortare i genitori a considerare questi risultati come un campanello d’allarme sul fatto che l’uso dei dispositivi potrebbe davvero avere un impatto sulla salute dei loro figli e di loro stessi”, afferma nel rapporto James Steyer, fondatore e CEO di Common Sense Media.

Lo studio ha rilevato che, benché sia i genitori che i ragazzi sentano che il telefono li distrae sempre di più, nessuno dei due gruppi sembra considerare questo un vero problema.

Rispetto al 2016, il 18% in più dei genitori e l’11% in meno degli adolescenti coinvolti nella ricerca hanno riferito di sentirsi dipendenti dal telefono. La sensazione che “l’altro” fosse dipendente da un dispositivo è aumentata per entrambe le fasce di età intervistate.

 

 

 


Dormire con il telefonino: perché portiamo a letto i nostri dispositivi - Ultima modifica: 2019-06-01T09:10:15+00:00 da Francesco Marino

Giornalista esperto di tecnologia, da oltre 20 anni si occupa di innovazione, mondo digitale, hardware, software e social. È stato direttore editoriale della rivista scientifica Newton e ha lavorato per 11 anni al Gruppo Sole 24 Ore. È il fondatore e direttore responsabile di Digitalic

Recent Posts

Destination AI: Milano si prepara all’ultima tappa del Tour della rivoluzione digitale italiana

L'ultima tappa del tour TD SYNNEX approda nel simbolo dell'innovazione nazionale

1 giorno ago

Il futuro dell’ERP diventa intelligente: Formula e BlueIT insieme agli IBM Studios

Scopri come Formula, BlueIT e IBM stanno trasformando l’ERP in un sistema intelligente che unisce…

2 giorni ago

I migliori plug-in ChatGPT: la guida completa

Una panoramica esaustiva dei migliori plug-in ChatGPT, con uso, vantaggi e indicazioni pratiche.

2 giorni ago

Entra in vigore la legge italiana sull’AI: Legge n. 132/2025, una svolta ecco cosa prevede

L’ entrata in vigore della legge italiana sull’AI cambia le regole del gioco: ecco cosa…

2 giorni ago

BlueIT AI Accelerator: l’umanesimo dell’intelligenza artificiale, il futuro che ha 300 anni

Con l'evento AI Accelerator BlueIT ha riunito esperti e visionari per riflettere sull’umanesimo dell’intelligenza artificiale:…

3 giorni ago

Tilly Norwood, l’attrice AI che sta scuotendo Hollywood tra innovazione e polemiche

Tilly Norwood: dalle micro-espressioni al respiro simulato: come l’attrice creata con l’AI riscrive il futuro…

4 giorni ago

Digitalic © MMedia Srl

Via Italia 50, 20900 Monza (MB) - C.F. e Partita IVA: 03339380135

Reg. Trib. Milano n. 409 del 21/7/2011 - ROC n. 21424 del 3/8/2011