Se si punta tutto (o molto) sulle App per il proprio business è frustrante vederle rifiutate dall’Apple Store. Ma capita, capita spesso. Diventa fondamentale capire perché Apple a volte rigetta le App.
È inazitutto una questioen importante per gli sviluppatori, che sempre di più trova il business nel mondo delle App, più che in quello tradizionale e lo è anche per le aziende.
Alcuni dei motivi più frequenti per il “grande rifiuto” attengono al design della App e vanno tenuti presenti fin dall’inizio.
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Il mondo del software è cambiato profondamente, per molte ragioni, ma una e fondamentale è che esiste un altro soggetto (come Apple) che decide se il software prodotto è adatto ad arrivare sul mercato. Chi vuole costruire il proprio futuro sul mobile deve tenerlo ben presente e cercare di capire al meglio la visione della Mela se ne vuole sfruttare l’immeneso palcoscenico che offre.
Apple ha voluto dare uno spaccato dei motivi più frequenti di rifiuto, i dati si riferiscono ad una sola settimana e non si sa se verranno aggiornati in futuro, ma sono comunque rappresentativi.
Ecco i 10 motivi per i quali Apple rigetta una App.
1) 14%, necessità di maggiori informazioni
2) 8%, Guideline 2.2: l’App ha dei Bug
3) 6%, la App non rispetta i termini del License Agreement
4) 6%, Guideline 10.6, il design dell’interfaccia. Apple ha standard molto elevati e il design dell’interfaccia deve essere semplice e pulito, se non è almeno molto buono l’app viene rifiutata
5) 5%, Guideline 3.3: le app con descrizione, screenshot nome non coerenti con i contenuti vengono rifiutate
6) 5%: Guideline 22.2: le app che non fanno quello che promettono vengono rifiutate, così come quelle che hanno nomi simili ad altre già presenti
7) 4%, Guideline 3.4: il nome della app che appare nello su iTunes Connect e sul dispositivo deve essere simile, altrimenti si genera confusione
8) 4%, Guideline 3.2: le app con testo ancorato vengono rigettate
9) 3%, Guideline 3.8: gli sviluppatori sono responsabili del rating che si assegna alla App. Rating inappropriati possono essere cambiati o portare ala cancellazione.
10) 2%, Guideline 2.9: le app che sono beta, trial, demo o test vengono rifiutate
Queste dieci motivazioni rappresentano il 58% dei rifiuti, il restante 48% è generato da varie motivazioni, nessuna delle quali arriva al 2%.
Apple però non si limita ad un’analisi, fornisce anche gli strumenti per migliorare, con una serie di video in cui spiega la sua visione e racconta come dovrebbero essere sviluppate le app. Per esempio a questo indirizzo https://developer.apple.com/design/tips/ si trovano degli utili “Dos e dont’s” e qui le linee guida per progettare una buona interfaccia
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