I videogiochi in streaming secondo quanto riportato da Bloomberg potrebbero coinvolgere Netflix, pronto a fare il grande passo con un offerta dedicata. E la questione si fa più concreta se ad essere assunto dalla società statunitense operante nella distribuzione via internet di film è un certo Mike Verdu, ex di Oculus, Electronic Arts, Kabam, Zynga e Atari per guidare il suo nuovo impegno videoludico.
La notizia, anticipata da Bloomberg, è stata confermata da un portavoce di Netflix. Verdu entra nell’organigramma come vicepresidente dello sviluppo videogiochi e riporterà direttamente al COO Greg Peters.
L’idea, riportata da Bloomberg, è di offrire videogiochi insieme ai vari prodotti video presenti nell’offerta classica di Netflix a partire già dal 2022. Si tratterebbe di una nuova sezione da affiancare a quelle video e, secondo una fonte interna interpellata dalla testata giornalistica, la compagnia non avrebbe intenzione di incrementare il prezzo dell’abbonamento per includere anche i videogiochi, almeno inizialmente.
In sostanza i giochi andrebbero semplicemente ad arricchire l’offerta già esistente, senza andare a costituire un abbonamento parallelo aggiuntivo ma integrandosi con l’attuale programmazione dei contenuti video da parte di Netflix.
Rimane al momento da capire in che forma e modo i giochi verranno offerti, se in streaming “alla Google Stadia” o sotto altra forma. Sarà interessante vedere se il servizio offrirà sia produzione interne che esterne, e se si tratterà di contenuti legati alle serie TV o ai film oppure anche di giochi totalmente slegati da quell’offerta.
Netflix in realtà si è già avvicinata al mondo del gaming, seppur sporadicamente, con titoli come Stranger Things, Carmen SanDiego e The 3% Challenge, ma non va dimenticato anche Black Mirror: Bandersnatch, uno show televisivo interattivo in cui il pubblico doveva fare delle scelte relative alla trama per influenzare la storia.
L’obiettivo della società statunitense è quello di guadagnare nuovi abbonati e preservare quelli esistenti. Ma nonostante l’industria videoludica abbia raggiunto un giro d’affari di 175 miliardi di dollari secondo Newzoo, per Netflix non sarà facile vincere questa sfida.
Foto di amrothman da Pixabay
Nel momento in cui il mondo saluta Papa Francesco, riflettiamo sulla sua visione della tecnologia…
La startup svedese IntuiCell ha sviluppato Luna, un robot quadrupede che non si affida a…
Gli Stati Uniti lanciano un piano nazionale per introdurre l'IA nelle scuole. Opportunità, rischi e…
Dexelance e Meridiani puntano sull’intelligenza artificiale per aggiornare il processo tra idea progettuale e visualizzazione…
BlueIT ha inaugurato il suo Innovation Hub nel cuore della Campagna Cremasca. La sede è…
Lo Zenbook A14 è il nuovo ultraleggero firmato ASUS: design in Ceraluminum™, prestazioni AI con…
Via Italia 50, 20900 Monza (MB) - C.F. e Partita IVA: 03339380135
Reg. Trib. Milano n. 409 del 21/7/2011 - ROC n. 21424 del 3/8/2011