Tech-News

Amazon Drive chiude e punta tutto su Photos

Amazon ha ufficialmente comunicato che a partire dal 31 dicembre 2023 Amazon Drive chiuderà. Il servizio non ha mai riscosso il successo sperato, gli utenti sembrano non aver mai realmente apprezzato tale possibilità e quindi l’azienda ha preferito cessarlo in favore di ulteriori alternative, ossia Photos.

Amazon Drive chiude: come funziona il servizio

Al momento attuale, ogni cliente Amazon riceve 5 GB di spazio in modo tale da poter archiviare, organizzare e condividere gratuitamente i propri file, a cui poi può accedere da desktop, dispositivi mobile e tablet. I clienti Amazon Prime ottengono ancor di più perché per loro lo spazio di archiviazione per le foto diventa illimitato.

Qualora l’utente abbia bisogno di uno spazio maggiore, sono previsti piani mensili e annuali di abbonamento, il cui prezzo varia in base allo storage necessario: per il piano da 100 GB, ad esempio, il costo è di 1,99 euro al mese oppure 19,99 euro l’anno; per il piano da 1 TB il prezzo mensile è di 9,99 euro mentre quello annuale è di 99,99 euro. Infine, per il piano da 2 TB il costo mensile è di 19,99 euro mentre quello annuo è di 199,98 euro.

Cosa cambierà dalla fine del 2023

Amazon Drive chiuderà ufficialmente i battenti il 31 dicembre 2023 per cui gli utenti che lo utilizzano hanno tempo più che sufficiente per organizzarsi in altro modo. Coloro che hanno salvato i propri file sul drive di Amazon, non avranno a disposizione strumenti automatici di salvataggio degli stessi, per cui dovranno compiere tale operazione manualmente, scegliendo quali file e quali cartelle conservare e spostare altrove.

Non per tutte le tipologie di file vale tale regola: le foto e i video saranno infatti spostati, in modo automatico, come già accade, su Amazon Photos, il servizio su cui Amazon concentrerà tutte le proprie risorse una volta dismesso del tutto Drive. Anche per Photos varrà la stessa regola sui piani: 5 GB di storage per tutti i clienti Amazon, spazio illimitato per utenti Amazon Prime e per chi non è cliente Prime, tre ulteriori piani di abbonamento fra cui scegliere, in base allo storage necessario (a meno che Amazon non decida in futuro di variare tali condizioni di servizio).

Immagine: Pixabay


Amazon Drive chiude e punta tutto su Photos - Ultima modifica: 2022-08-01T07:00:25+00:00 da Francesco Marino

Giornalista esperto di tecnologia, da oltre 20 anni si occupa di innovazione, mondo digitale, hardware, software e social. È stato direttore editoriale della rivista scientifica Newton e ha lavorato per 11 anni al Gruppo Sole 24 Ore. È il fondatore e direttore responsabile di Digitalic

Recent Posts

Sicurezza senza frontiere: il convegno di Sixlab all’aeroporto di Istrana

L’evento Sixlab all'Aeroporto di Istrana ha riunito gli esperti in cyber security per discutere di…

2 giorni ago

Eugene Kaspersky in Italia per la Partner Conference “Puntiamo su un nostro sistema operativo”

Kaspersky incontra i partner per la prima volta dal 2019, per celebrare l'event c'era anche…

2 giorni ago

Google lancia l’intelligenza artificiale per il Made in Italy

Al fine di affiancare le PMI italiane nel loro percorso di innovazione, Google presenta l’AI…

4 giorni ago

TD SYNNEX Channel Summit: siate canale, siate folli

Il TD SYNNEX Channel Summit del 16 aprile ha offerto approfondimenti, innovazione tecnologica, sessioni formative…

4 giorni ago

Arriva Meta AI: forse l’intelligenza artificiale più potente di tutte

Meta lancia Meta AI, un assistente intelligente integrato nelle sue app per migliorare l'esperienza utente,…

4 giorni ago

AI: piccolo è meglio, i vantaggi degli SLM contro gli LLM

Nella sfida dell'AI, la tendenza è che "piccolo è meglio". Mentre i grandi modelli linguistici…

2 settimane ago

Digitalic © MMedia Srl

Via Italia 50, 20900 Monza (MB) - C.F. e Partita IVA: 03339380135

Reg. Trib. Milano n. 409 del 21/7/2011 - ROC n. 21424 del 3/8/2011