Digital Venice 2014 – l’impatto sui social (e sulla realtà)

Digital Venice è stato un successo, per la portata dell’iniziativa, per i relatori presenti, per il coinvolgimento delle persone e delle istituzioni.
Digital Venice, promosso dalla Presidenza italiana del Consiglio europeo con il sostegno della Commissione Ue (DG Connect), è stato ospitato dal Comune di Venezia e realizzato da Venis SpA, la società ICT del Comune di Venezia che dal 2009 ha realizzato la rete a banda larga, rendendo Venezia una delle prime città in Italia a essere cablate in fibra ottica proprietaria e ad offrire wifi gratuito a residenti e city user.
Il successo dell’iniziativa è evidenziato anche dai numeri registrati.
I partecipanti
L’evento internazionale ha portato a Venezia il Presidente del Consiglio dei Ministri Matteo Renzi ed il commissario europeo per l’Agenda digitale Neelie Kroes, vicepresidente della Commissione, ma anche:
• 10 ministri (4 italiani e 6 europei) e alcuni sottosegretari italiani e stranieri
• molti funzionari della Commissione europea e delegazioni europee provenienti da: Grecia, Polonia, Malta, Spagna, Austria, Lituania. Anche una delegazione degli Stati Uniti.
• 37 executive delle principali aziende ICT internazionali, che hanno partecipato alla tavola rotonda, accompagnati da altrettante delegazioni e uffici stampa
• 157 giornalisti accreditati
Questi i numeri dei 5 workshop in agenda il pomeriggio del 8 luglio:
• 40 speaker internazionali
• 362 partecipanti

Streaming
La tavola rotonda è stata trasmessa in web streaming sul sito ufficiale dell’evento www.digitalvenice.eu con un picco di oltre 700 Mbps di banda occupata durante l’intervento di Matteo Renzi, tale traffico di rete è stato generato da 3.583 visualizzazioni della pagina dedicata al servizio.
Sono stati più di 1.000 i diversi dispositivi che hanno visualizzato la diretta, generando un volume di traffico di circa 600Gb per una durata equivalente di circa 41 giorni.
La diretta della tavola rotonda è stata trasmessa anche su YouTube dove si sono registrate 1.656 riproduzioni con circa 400 utenti collegati simultaneamente per un totale equivalente di circa 35 giorni di visione.
La qualità dello streaming è stata molto elevata, potendo assegnare 2Mbps per ogni dispositivo connesso. Tale livello qualitativo è apparso evidente anche nel corso della diretta sui maxi schermi della tesa 113 dell’Arsenale, dell’Auditorium Santa Margherita a Venezia, della Sala Oro di Confindustria presso il Parco Scientifico Tecnologico VEGA e nei servizi televisivi che riportavano spezzoni di filmati tratti dallo streaming video. Tutte le principali testate giornalistiche hanno rilanciato lo streaming video nei propri siti on line.

Il sito digitalvenice.eu
Complessivamente il sito è stato visitato da circa 20mila persone che hanno aperto 150mila pagine e scaricato 130Gb di contenuti (pari alla capacità di 186 cd-rom). Il programma dell’evento è stato scaricato 14mila volte.
Alcune curiosità per quanto riguarda le connessioni al sito:
• il secondo paese, dopo l’Italia, dei visitatori è stato il Belgio (Bruxelles)
• connessioni anche da Taiwan, Singapore, Seychelles, Iran, Barbados e Vietnam

WiFi
A partire dalle ore 16 del 7 luglio e fino alle 12 del 9 luglio la rete VeniceConnected è stata aperta all’accesso libero senza autenticazione in tutto il territorio del Comune di Venezia, per l’isola della Certosa l’accesso alla rete è rimasto disponibile per l’intera settimana, dal 7 al 12 luglio, a vantaggio dei partecipanti all’evento Camp2014, organizzato da Innovaction Lab
In tale periodo si è registrato un incremento di circa il 50% del traffico medio (da 80 Mbps a 120 Mbps) e del 33% dei dispositivi connessi nella settimana (da 12.000 a 16.000), solo nell’area dell’Arsenale si è arrivati a 357 utenti contemporanei.

Twitter
Nella giornata del 8 luglio si sono contati 17.000 tweet per #digitalvenice con una attività nel minuto di picco pari a 66 tweet. L’evento ha generato un totale di oltre 151.000.000 impression, calcolate moltiplicando il numero di tweet effettuati da un singolo utente per il numero dei suoi Follower.
Gli utenti più popolari (secondo il numero di citazioni) sono risultati: @matteorenzi con 2.659 tweet, @neeliekroeseu con 1.721 tweet, @venis_spa con 1.634 tweet.

Indotto per la città
Nella settimana dal 7 al 12 luglio sono stati organizzati oltre 30 eventi che hanno movimentato circa 1.500 persone (tra partecipanti e organizzatori), di cui circa 800 hanno soggiornato in hotel mediamente per 2 giornate.
L’organizzazione ha predisposto 13 navette per il giorno 8 luglio, si stima siano stati utilizzati oltre 2.500 biglietti di mezzi pubblici e 350 taxi privati.
Durante la manifestazione si sono contati circa 30 servizi di catering per coffee break, lunch e dinner, oltre all’attività di ristorazione per quanto non ufficialmente previsto.
Gli eventi sono stati organizzati in diverse aree del centro storico, prevalentemente all’Arsenale e al Telecom Italia Future Centre (campo San Salvador), ma anche: isola della Certosa, Casinò, teatro Fondamenta Nuove, Scuola Grande di San Teodoro, Auditorium Santa Margherita (Ca’ Foscari).
L’organizzazione dell’evento all’Arsenale ha comportato il potenziamento della infrastruttura di rete (iniziata nel 2009 con VeneziaCamp, estesa nel 2012 in occasione dell’America’s Cup) con una ulteriore estensione in fibra ottica e l’installazione di 4 nuovi access point outdoor e 21 access point indoor. Anche all’isola della Certosa è stato aggiunto 1 ulteriore access point. L’infrastruttura di rete realizzata è permanente, ovvero è rimasta operativa anche dopo la conclusione di Digital Venice.
Durante la manifestazione sono stati coinvolti i centri di alfabetizzazione di Lido-Malamocco, Mestre-Bissuola, Marghera e Zelarino attraverso il “FabCamper”, il laboratorio digitale itinerante dell’associazione Go-on-Italia che ha proposto dimostrazioni e sperimentazioni di nuove tecnologie (stampanti 3D, il dispositivo Leap Motion, schede Arduino). È stata un’opportunità per rilanciare sul territorio le attività degli stessi centri.

Ringraziamenti
Il successo di questi numeri va condiviso con quanti hanno collaborato fattivamente alla riuscita di Digital Venice 2014, un evento realizzato con risorse molto limitate e grazie al contributo fondamentale di quanti hanno voluto sostenere l’organizzazione mettendo a disposizione le proprie competenze e/o strumenti tecnologici.
L’evento è stato ideato da Venis SpA e realizzato con il contributo di Vela SpA.
Un ringraziamento particolare va a:
• Actv
• Alilaguna
• Bettini Laura
• Casinò di Venezia
• Cisco
• Fondazione Musei Civici di Venezia
• Giraldo Alessandra
• IBM
• Italtel
• Oltrex
• Parco scientifico tecnologico VEGA
• Saiv – Telcables
• Samsung
• Telecom Italia
• Teletronica
• Thetis
• Università Ca’ Foscari
• Vento di Venezia/Isola della Certosa
• Vittorio Mogetta
• Zanotto Andrea e Carlotta

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