Facebook rischia una multa record da miliardi di dollari

Facebook rischia multa record da diversi miliardi di dollari negli USA: il Washington Post segnala che lo scontro di Facebook con la FTC (Federal Trade Commission) potrebbe comportare una multa da miliardi di dollari, molto più grande di qualsiasi altro multa comminata a un’azienda tecnologica dall’ente regolatore prima d’ora.

Perché Facebook rischia una multa record

Mentre i colloqui sembrano essere ancora in corso, il Washington Post ha parlato con due persone che hanno familiarità con la situazione che hanno affermato che la FTC sta negoziando con Facebook una possibile “multa da molti miliardi di dollari”, una cifra più in linea con il pesante accordo da $14,7 miliardi della FTC con Volkswagen sulle emissioni, nel 2016.

Multa record per punire Facebook

Nel 2012, Google ha pagato una multa da 2,4 mld € alla EU e la cifra record di 22,5 milioni di dollari per saldare il conto con l’FTC e multe per le sue infrazioni in merito alla privacy. Una multa della FTC vicino a tale cifra, o anche un multiplo di tale importo, sarebbe facilmente sopportabile dall’azienda, che ha fatto registrare oltre 13 miliardi di dollari di fatturato in appena un 3 mesi dello scorso anno. Colpire Facebook con multe ben che superano il miliardo di dollari i è uno dei pochi modi per punire un’azienda tanto ricca per la quale pagare qualche milione sarebbe solo un piccolo fastidio.

Facebook e la multa multimiliardaria

Supponendo che la FTC mantenga le sue posizioni nelle trattative per una multa record contro Facebook, l’azienda potrebbe tentare di respingere con forza la questione in tribunale, sfruttando le sue vaste risorse finanziarie. Se la multa multi-miliardaria si materializzasse, tale eventuale cifra sarebbe un importante precedente in tutti i casi di violazioni della privacy di Facebook e un esempio per altre aziende del settore.


Facebook rischia una multa record da miliardi di dollari - Ultima modifica: 2019-02-16T08:29:39+00:00 da Francesco Marino

Giornalista esperto di tecnologia, da oltre 20 anni si occupa di innovazione, mondo digitale, hardware, software e social. È stato direttore editoriale della rivista scientifica Newton e ha lavorato per 11 anni al Gruppo Sole 24 Ore. È il fondatore e direttore responsabile di Digitalic

Recent Posts

Il pensiero di Papa Francesco su tecnologia e AI: l’eredità di un pontefice visionario

Nel momento in cui il mondo saluta Papa Francesco, riflettiamo sulla sua visione della tecnologia…

5 giorni ago

Luna IntuiCell, il cane robot che impara come un cucciolo: l’era del sistema nervoso digitale

La startup svedese IntuiCell ha sviluppato Luna, un robot quadrupede che non si affida a…

5 giorni ago

Trump firma l’ordine esecutivo per portare l’AI nelle scuole

Gli Stati Uniti lanciano un piano nazionale per introdurre l'IA nelle scuole. Opportunità, rischi e…

5 giorni ago

L’AI generativa entra nel design: ecco la piattaforma italiana che aggiorna l’esperienza d’arredo

Dexelance e Meridiani puntano sull’intelligenza artificiale per aggiornare il processo tra idea progettuale e visualizzazione…

5 giorni ago

BlueIT Innovation Hub: il luogo dove l’innovazione prende forma, mettendo la persona al centro

BlueIT ha inaugurato il suo Innovation Hub nel cuore della Campagna Cremasca. La sede è…

1 settimana ago

Asus Zenbook A14: il laptop AI-ready che pesa meno di un chilo

Lo Zenbook A14 è il nuovo ultraleggero firmato ASUS: design in Ceraluminum™, prestazioni AI con…

1 settimana ago

Digitalic © MMedia Srl

Via Italia 50, 20900 Monza (MB) - C.F. e Partita IVA: 03339380135

Reg. Trib. Milano n. 409 del 21/7/2011 - ROC n. 21424 del 3/8/2011