Tech-News

Intelligenza artificiale e ERP: BlueIT e Formula disegnano il futuro con IBM

Intelligenza artificiale ed ERP sono due mondi che, a prima vista distanti: da una parte la forza creativa e dirompente dell’AI, capace di riscrivere regole e linguaggi. Dall’altra la solidità dell’ERP, simbolo di precisione, controllo, disciplina. Eppure, è proprio da questa apparente contraddizione che nasce il futuro.

Perché l’AI senza dati, senza processi, senza una base strutturata è solo un’illusione di intelligenza: un caleidoscopio di trovate probabilistiche, un “pappagallo stocastico” che parla senza comprendere.

Viviamo in un’epoca straordinaria: l’intelligenza artificiale sta rivoluzionando interi settori, il cloud promette agilità infinita, le piattaforme si evolvono a velocità vertiginosa. Ma c’è un paradosso che nessuno racconta mai: il paradosso di Netflix. Più le tecnologie avanzano, più diventa difficile capire da dove iniziare. È come trovarsi di fronte al catalogo della piattaforma streaming: infinite possibilità, ma spesso si finisce per non scegliere nulla.

Le aziende italiane si trovano spesso bloccate in una sorta di paralisi da abbondanza: troppi strumenti, troppe promesse, troppa complessità e  magari sotto la scrivania c’è ancora un AS/400 che lavora silenziosamente da decenni, affidabile come un vecchio orologio svizzero. La domanda non è se innovare, ma come innovare senza perdere l’anima della propria operatività.

Di questo si è parlato nell’evento “Intelligenza artificiale e ERP: BlueIT e Formula disegnano il futuro” presso gli IBM Studios di Milano. Una giornata che ha visto protagonisti tre attori chiave dell’innovazione tecnologica in Italia: IBM, BlueIT e Formula. Non il solito convegno fatto di proclami e visioni astratte, ma un confronto concreto su come trasformare la complessità digitale in vantaggio competitivo.

La parola “innovazione” rischia di perdere significato a forza di essere ripetuta. Eppure è proprio qui che inizia il ragionamento: si confonde spesso l’innovazione con il cambiamento. Ma cambiare è facile, innovare, invece, è un atto profondamente umano, non meramente tecnico: significa capire cosa merita di restare e cosa deve evolvere.

Come diceva il grande filosofo Marshall McLuhan: “Non so chi ha scoperto l’acqua, ma sono sicuro che non sono stati i pesci.” Noi siamo quei pesci. Nuotiamo nella tecnologia, e proprio per questo fatichiamo a vederla. Il vero innovatore non è chi nuota più veloce, ma chi esce dall’acqua per capire in che mare sta nuotando.

Tre principi per navigare il cambiamento

L’evento ha ruotato attorno a tre principi fondamentali che ridefiniscono il concetto stesso di innovazione aziendale.

Primo principio: l’innovazione parte dall’ascolto, non dalla tecnologia

Luisa Ferrari, Solution & Strategy Director di Formula

Non esistono soluzioni universali. Esiste la capacità di leggere i processi industriali, comprenderne le specificità e costruire percorsi su misura. Formula e BlueIT non propongono pacchetti preconfezionati: propongono un metodo.

Luisa Ferrari, Solution & Strategy Director di Formula, ha chiarito questo punto con forza: “Formula non si limita a fornire soluzioni tecnologiche: il suo valore distintivo risiede nella capacità di leggere i processi industriali, comprenderne le specificità e affiancare le aziende nel disegno di modelli operativi evoluti.”

Secondo principio: l’innovazione è stratificata, non rivoluzionaria

Non serve buttare via tutto per ricominciare da zero. Serve costruire layer progressivi di evoluzione: un ERP come spina dorsale, l’infrastruttura che si adatta alle esigenze di business, l’intelligenza artificiale che si integra nei processi esistenti. Passo dopo passo, senza strappi.

Terzo principio: l’innovazione è un ecosistema, non un prodotto

Quando infrastruttura, applicazioni e governance si parlano davvero, accade qualcosa di magico: le aziende possono innovare senza interrompere la continuità operativa, modernizzare senza perdere stabilità, adottare l’intelligenza artificiale in modo sicuro ed etico.

IBM: la potenza come motore dell’innovazione

Michele Mariani, Power & Public Cloud Sales Leader di IBM Italia

Michele Mariani, Power & Public Cloud Sales Leader di IBM Italia, ha aperto la tavola rotonda portando una prospettiva di mercato chiara: “Formula e BlueIT si distinguono perché offrono valore strategico, non solo tecnologico, e si muovono dentro l’ecosistema IBM come abilitatori di crescita.”

IBM rappresenta la spina dorsale tecnologica su cui si costruisce questa visione. Non si tratta più soltanto di elaborare dati o gestire sistemi: si tratta di creare piattaforme resilienti, pronte per affrontare le sfide dell’intelligenza artificiale, del cloud ibrido, della sicurezza.

Le dinamiche competitive che Mariani ha evidenziato sono chiare: oggi vincono le aziende che costruiscono ecosistemi di partner e clienti, non quelle che agiscono da sole. L’innovazione è diventata una leva competitiva basata su rapidità di risposta, personalizzazione e time-to-market. E in questo scenario, la collaborazione tra IBM, Formula e BlueIT rappresenta un modello concreto di come tradurre visione in azione.

Le richieste più frequenti dal mercato? Sicurezza, scalabilità e integrazione. Cresce la domanda di soluzioni ibride e flessibili: cloud pubblico, privato e on-premise insieme. L’interesse per AI e automazione è forte, ma sempre con un’attenzione particolare a compliance e governance. IBM Power diventa così la piattaforma che permette alle PMI di scalare senza rischiare, accedendo a infrastrutture condivise di livello enterprise.

BlueIT: dalla fiducia alla competenza

 

Francesco Sartini, Chief Innovation Officer di BlueIT,

Francesco Sartini, Chief Innovation Officer di BlueIT, ha portato sul tavolo il tema della sostenibilità dell’innovazione, particolarmente critico per le PMI italiane. “Il modello ‘AS/400 sotto la scrivania’ non basta più: oggi serve flessibilità, automazione e sicurezza by design.”

BlueIT è una digital company italiana che aiuta le imprese a trasformare la tecnologia in valore nel percorso verso l’innovazione sostenibile. La sua forza sta nell’approccio: partire dalla fiducia, costruire sulla competenza, crescere insieme al cliente. Come società benefit, BlueIT unisce performance e responsabilità, tecnologia e impatto positivo.

L’innovazione infrastrutturale, ha spiegato Sartini, non richiede necessariamente investimenti rivoluzionari e costosi. Bastano step di evoluzione mirati. Senza innovazione infrastrutturale si perde produttività; anche piccole automazioni possono generare enormi ritorni. L’obiettivo è garantire continuità operativa e sostenibilità, non complicare la vita alle aziende.

Il cloud, ormai base comune, diventa strumento strategico di crescita verticale e orizzontale quando viene usato con consapevolezza. La vera misura del successo? La capacità di allineare l’IT al business, non il numero di server. Con il suo Innovation Hub, i laboratori AI e un modello che integra infrastruttura, dati e sicurezza, BlueIT trasforma la complessità digitale in vantaggio competitivo concreto.

Formula: quando l’ERP diventa intelligente

Formula rappresenta una delle realtà italiane più solide e innovative nel software gestionale d’impresa. Da oltre cinquant’anni accompagna le aziende nel percorso di trasformazione digitale. Da quattro anni fa parte del gruppo Impresoft, vivendo una profonda strategia di crescita con un raddoppio dell’organico e un importante aumento progressivo del fatturato.

Luisa Ferrari ha illustrato come l’innovazione vada intesa come trasformazione strategica, non come progetto IT. Serve integrazione tra processi, culture e competenze. L’ERP è il punto di connessione tra business e tecnologia: nel caso di Formula, l’esempio concreto è Uniqa, che mette l’AI al centro della gestione aziendale.

Il metodo proposto da Formula si basa su step chiari: integrazione progressiva, abilitazione delle persone, misurazione dei risultati. L’ERP resta la spina dorsale della trasformazione, ma l’innovazione deve coinvolgere persone e processi, non solo tecnologia. Formula investe in ricerca e sviluppo per creare soluzioni scalabili e sostenibili, capaci di crescere con il cliente.

L’obiettivo finale? Un’organizzazione capace di apprendere, adattarsi e anticipare. Non si tratta di inseguire l’innovazione come se fosse una gara dove conta solo correre più veloce degli altri, ma di pensarla come quello che realmente è: un percorso di trasformazione personale e umana per ogni azienda.

Dall’AI alla pratica: soluzioni concrete

L’evento non si è fermato alle visioni strategiche, ma è entrato nel concreto delle soluzioni. Luisa Ferrari ha presentato esperienze concrete di soluzioni AI, mentre Marcello Maranini, R&D e Product Strategy Manager di Formula, e Maurizio Melandri, Solution Manager, hanno illustrato DUE, l’ERP evoluto su piattaforma IBM Power.

Simone Passoni, IBM i System Administrator di BlueIT, ha chiuso la parte tecnica con un intervento sulla modernizzazione dell’infrastruttura IBM i attraverso la migrazione assistita, dimostrando come anche i sistemi legacy possano essere portati nel futuro senza traumi. Il paradosso di Netflix si risolve così: non cercando di guardare tutto, ma scegliendo consapevolmente cosa vale davvero la pena vedere e poi, iniziare.


Intelligenza artificiale e ERP: BlueIT e Formula disegnano il futuro con IBM - Ultima modifica: 2025-10-31T16:25:11+00:00 da Francesco

Recent Posts

ChatGPT versione erotica: arriva entro dicembre

OpenAI annuncia una svolta: dal dicembre 2025 arriva ChatGPT Erotica consentirà contenuti erotici per utenti…

3 giorni ago

European Accessibility Act: l’accessibilità digitale entra in una nuova fase in Europa

Con l’entrata in vigore dell’European Accessibility Act e le nuove regole WCAG, cresce l’attenzione verso…

5 giorni ago

PMI normative AI: come prepararsi alle nuove norme AI, Guida Completa 2025

PMI normative AI: scopri come preparare la tua PMI alle normative AI 2025. AI Act…

5 giorni ago

Zyxel Commercialisti Italia: la cybersecurity arriva negli studi professionali

Con “Zyxel Commercialisti Italia”, Zyxel porta la cultura della cybersecurity nel quotidiano dei commercialisti, unendo…

1 settimana ago

ChatGPT Atlas: OpenAI lancia il browser che porta l’AI sul web

ChatGPT Atlas: il nuovo browser web di OpenAI promette di rivoluzionare la navigazione quotidiana integrando…

1 settimana ago

Instagram Rings, i premi fisici e digitali per i migliori creators

Spike Lee, Marc Jacobs e il direttore di Instagram Adam Mosseri saranno tra i giudici…

2 settimane ago

Digitalic © MMedia Srl

Via Italia 50, 20900 Monza (MB) - C.F. e Partita IVA: 03339380135

Reg. Trib. Milano n. 409 del 21/7/2011 - ROC n. 21424 del 3/8/2011