Arianna Timeto intervista

Arianna Laura Timeto è Consumer Marketing Manager di Acer Italia, azienda leader del settore ICT. In Acer dal 2019, si occupa di coordinare le strategie di marketing e comunicazione legate ai brand Acer e Predator Gaming

E mi avvicini, si sente bene, appunto. Come dicevo, l’obiettivo adesso per l’avvento degli IBC in particolare è quello di innalzare il percepito del Morchio Acer e posizionarsi come brand sempre più in freemium grazie a questi prodotti che hanno anche un valore economico più alte rispetto a quella che è la media dei prodotti che oggi li diamo principalmente sulla canna del retro, quindi sicuramente diventare Premium è una delle nostre. Mission per la Pro. Sia nell’ambito consume sia nell’ambito professionale. Noi essendo un brand che produce PGPCD fasce molto diverse, quindi dalla fascia molto ente che abbiamo visto fino fino alle fasce prime, un game dal valore economico molto alto potrei immaginare. Abbiamo delle personas che sono vastissime, quindi passiamo da ragazzino fino poi ovviamente alla persona adulta.

Relatore 1

No.

Relatore 2

Hanno delle esigenze diverse, quindi il ragazzino ha esigenze, ha aspettative anche nei confronti del PC. Qui diverse da quelle che può avere una persona o un professionista in azienda. Il ragazzino può anche essere gamer, quindi può anche avere esigenze da parte dei prodotti che non sono semplicemente per lo studio ma anche per giocare, quindi specifiche di alto livello. Cambia anche il posizionamento prezzo, perché se parliamo di un prodotto entry ci rivolgiamo a un consumatore. Generi? Che non è molto interessato magari a conoscere nel dettaglio delle specifiche, è animato più che altro dalla leva del prezzo. Se invece ci spostiamo più in alto, quindi, soprattutto nell’ambito gaming, le specifiche del prodotto diventano centrali nella scelta. Quindi si è disposti anche a spendere di più per avere un prodotto aspettative, ma anche si permetta di. Sentirsi fatto ti dopo i limiti, perché col brand Predator l’abbiamo fatto sicuramente 1, 1. Lavoro importante nel corso degli ultimi anni per costruire la Community che è molto fedele, che ci segue. Quindi sicuramente tornando alla tua domanda di cosa vogliamo fare in questi specifici ambiti con Predator, quello che noi facciamo in ambito di Emil è creare iniziative che ingagino sempre di più la Community, come il nostro torneo, la Predator League.

Relatore 1

Cannone.

Relatore 2

Che da anni ormai ci permette di rivolgersi a ai consumatori EEA consolidare appunto questo rapporto che abbiamo con la Community. Facciamo iniziative legate anche al mondo femminile, quindi come brand noi riteniamo anche sia importante avere un ruolo sociale, quindi per noi è importante anche promuovere il team femminile, che oggi è ancora purtroppo interessato da tanti stereotipi di genere. Quindi per noi è importante valorizzare il messaggio. Che davanti a uno schermo sono tutti uguali, quindi donne e uomini, persone con disabilità.

Relatore

Inserisci per il mio veicolo.

Relatore 2

Chimica, anche a scopo orientamento educativo terapeutico. Stiamo affrontando un po tutte le sfaccettature del gaming, proprio per sia parlare la Community sia anche avere questo fatto sociale per tutti i nostri. Insomma consumatori in ambito più mainstream consumer cerchiamo appunto di innalzare il posizionamento portando più la la comunicazione su una fase lifestyle, su un? Un mondo legato più ai valori di Acer ha legato anche in questo caso a una community veramente pianoforte, perché è anche più ampia, però puntiamo appunto a costruire anche in questo caso una community, portando il PC non solo ad essere uno strumento di lavoro, ma anche 1 1 accessorio quasi, perché la tendenza che si è grata sicuramente al tipo storico è quella di avere il PC proprio con sé, tutti i giorni, a casa, in ufficio. On the go, quindi sicuramente è importante anche. Associati a un punto di vista lifestyle, motivo per cui siamo andati anche molto nella direzione di avere ambassador talent e fare una comunicazione che vada ad aspetti di design, degli aspetti estetici, per quindi sicuramente le iniziative che abbiamo.

Relatore 1

È il nanodettos.it quindi? Cioè le aziende in che modo lavorate per rinazzare? Perché poi Acer ha un.

Relatore 2

In piedi sono tante, l’obiettivo è cercare di raggiungere il pubblico, cercare di raggiungere sicuramente il pubblico, plium, come stiamo attenti all’inizio, per alzare un po. Delle storie.

Relatore 4

Grazie.

Relatore 3

Sonia, quindi anche un vending mi stato fortissimo, nella pancia entri da sempre no? Anche nel bene, voglio dire, ha fatto ha fatto, ha permesso di sviluppare un noto a firmare con per il mio. Però forse questa cosa delle sindi è un po rimasta come un po attaccata al Reno. Invece adesso con l’intelligenza artificiale come hai detto tu, anche dopo post pandemia, il PC è quasi un accessorio moda no? Quindi anche il manager.

Relatore 4

Certo.

Relatore 3

Vuole una PC che si aperto al tazzo che sia ferro da portare in giro? Anche perché c’era sempre. Cosa state facendo lì in quel settore, diciamo quello per le aziende, per innalzare il percepito del primo? Se mi può fare qualcosa?

Relatore 2

Sì, sì, sì, no, assolutamente. La nostra intenzione è anche in questo caso valorizzare gli aspetti distintivi delle vostre macchine professionali perché, come hai detto bene. C’è stato un retaggio nel passato che ha portato Acer ad essere considerato più come Brent Consumer e meno come avrebbe nazionale. In realtà abbiamo un portfolio di prodotti per il mondo professionale molto ampio. Cosa si contraddistingue? Sicuramente anche le Fisher di sicurezza, perché soprattutto post Covid con le persone che lavorano più spesso in smart working, è importante che. PC sia un PC sicuro per proteggere i dati per proteggere anche le informazioni dell’azienda, quindi andiamo ad integrare sulla nostra linea Travel. Tutto. Mondo professionale anche il sistema di sicurezza come il TPM, quindi valorizziamo sicuramente l’aspetto della della sicurezza, anche della portabilità. Quindi uno dei messaggi chiave della comunicazione è il PC che è leggero, fatte come anticipato prima, anche vale che abbiamo lanciato il nuovo Travelmate licei che è un prodotto che pesa all’incirca un chilo, quindi è tra i punti al mondo enormi professionale. Molto importante, abbiamo integrato Fischer di intelligenza artificiale proprietaria. Purifield Voice che permettono di fare delle video call da remoto, quindi ottimizzando sia la visualizzazione visuale diciamo della Camera, sia anche l’audio qualora ci ci trovasse magari, come in questo caso, in un ambiente più caotico, per evitare che appunto si sia. Legge quindi abbiamo sicuramente gli ingredienti giusti con i nuovi lanci, soprattutto il nuovo prodotto Premium che è Travel 26 Copilot Plus Plu. Puntiamo sempre di più a inserirci in questo mondo, puntiamo ad approcciare l’ambito SB, quindi vediamo come target principale le piccole medie imprese che in Italia come sappiamo, rappresentano la la maggior parte del del tessuto diciamo aziendale. Quindi sicuramente il nostro obiettivo è raggiungere questo genere di aziende, anche poi in misura minore ma sicuramente importante, le build forf, quindi cercheremo di portare avanti dei progetti di comunicazione. Che ci permettono di trasferire questi messaggi e anche fare in modo che cambi anche sulla parte professionale percepito di Acer, che non sia solo un pezzo di che più brand considerato per.

Relatore 3

Bene, e invece lo chiedo a te, magari. Dovrei adesso chi sono i distributori di Acer?

Relatore 2

Sì, allora noi abbiamo i principali, quindi abbiamo iniziato i distributori diretti efnet grosse, poi abbiamo cometa, abbiamo brevi, abbiamo ingram.

Relatore 1

Si, però, il fatto.

Relatore 2

Lavoriamo anche appunto con logiche di su distribuzione, anche con, per esempio focedlda. Lavoriamo con molti distributori, in realtà quattro principali, che sono quelli che.

Relatore

Ma.

Relatore 3

È per il computer grossa.

Relatore 2

Detto all’inizio. Ingram, e esatto. E brevi, esatto, che sono i principali. Poi abbiamo ovviamente anche relazioni congiunti loro.

Relatore 3

Ma no, no, no, certo, certo, ma era. Per capire, 15 gros per la tassa business un po più alta perché loro sono più.

Relatore 2

Al suo anche piedi.

Relatore 3

Forti lì e spinettere grande supermercato del mondo. Brevi e retaggi, diciamo PC il grande Giambattista. Tu lo conosci Giambattista?

Relatore 2

No, già. Battistero OK.

Relatore 3

E se non lo conosci devi conoscerla, perché lui ha una mente numerica, quindi sa tutti i numeri di tuttiquinditulipreferireiquantif.ca sono stati molto espment questo mese Eh chi lui lo sa che lui lo sa è veramente impressionante. Poi una memoria storica su tutti gli andamenti, insomma del del mercato, con lui è stato molto forte nel retail, poi è uscito da retail per la questione di marginalità, cioè ma è.

Relatore 2

Sì. Sì. Lo so, dai.

Relatore 5

Sì.

Relatore 3

Conosce molto. Visto poco ed è un personaggio Battista.

Relatore 2

Eh sì sì, sarà sicuramente un piacere conoscervi.

Relatore 3

Vero un personaggio? Nel senso, è un’azienda se identifica molto in lui, mentre magari in esperti sì, c’è Alessandro Cattani, però un computer grossi decollato a tagliacci ma brevi con gianbattista brevi, se ti capita, ecco, tu gli chiedi un numero a caso, dice quanti computer hace? L’avete venduto nel 2023, a giugno è uno.

Relatore 2

No, volentieri, volentieri. Bene, bene, no? Veramente sarà un piacere poi. E conoscere anche il management dei distributori. Abbiamo fatto di recente anche un evento proprio dedicato ai distributori, proprio tre settimane fa porto filo, quindi abbiamo ripreso in mano anche un po questo mondo. Io nello specifico sono responsabile di tutto il marketing, anche. Parte B. TB ufficialmente da da Marzo perché il primo ero responsabile società riporta.

Relatore 3

Ah, OK.

Relatore 2

Diego Cavallari, poi appunto, in realtà ho iniziato a seguirlo anche nel corso dell’ultimo anno perché la la mia collega che invece ha responsabile da parte marketing e ha dato e maternità.

Relatore 3

Beh quindi dovrebbe farti anche nel marketing nei confronti dei distributori del canale. Ah OK.

Relatore 2

Sì, sì, sì, questo lo sta già facendo da Marzo dopo scambio. Quindi hanno, mentre prima era diviso marketing, consumer e commercial, da quest’anno hanno deciso di mettere tutto esatto, sentiamo lo stesso cappello e anche sì, esatto, esatto. Quindi è anche la parte di comunicazione, perché noi sotto marketing abbiamo anche il campetto della comunicazione Porporei.

Relatore 3

Insieme, quindi segue. La password di massa con il canale. Certo, certo, forse.

Relatore 2

Rapporti con bastano Presidente?

Relatore 3

È un mondo molto diverso nella pubblica smart.

Relatore 2

Molto diverso, moltissimo, moltissimo. Però sicuramente è anche un mondo molto sfidante, dove secondo me serve anche una competenza specialistica maggiore anche del del retail, perché è più importante anche la comunicazione di valore è più importante.

Relatore 3

Sì, sì, sì e poi? E poi sono diciamo meno, ovviamente molti meno interlocutori, ma molto potenti, quindi cioè avere l’attenzione, un’iniziativa che piace con te, grossa dal punto di vista dei numeri, fa tanto invece riconsuè. Una testa e un acquisto una testa e un acquisto, quindi vale il grande flusso, no invece il canale multipli di relazione quindi.

Relatore 4

È vero? Sì, sì, sì, sì.

Relatore 2

Certo, no, è importantissimo.

Relatore 3

Importante, la relazione è importante. Convinte se non convince computer Gross. Non convince che venditori.

Relatore 2

Esattamente. Infatti la nostra strategia è da una parte branding. Come ci siamo detti quindi di valorizzare il servizio delle macchine professionali, ma soprattutto la relazione con i nostri, col nostro canale distributori receller, perché noi abbiamo anche i nostri reseller certificati, quelli che noi chiamiamo SYNERGY.

Relatore 5

Senza che forse, forse.

Relatore 2

Quindi fondamentale la relazione con loro, la messa a terra dei progetti di comarketing, anche insieme a.

Relatore 3

Sì, l’altra cosa che conta è tu, marti, cioè è la leva fondamentale.

Relatore 2

Proprio per. Questo è fondamentale. Sul trade, per me il trade eco-marketing quindi.

Relatore 3

Anche anche dal punto di vista proprio economico. Tante iniziative che si fanno, si fanno sul cioccolato, no? E anche dei pompetti con diversi, nel senso che sia i distributori che i rivenditori fanno, non possono fare tutto l’inizio di mermona, no, devono farne alcune, quindi anche dei competitor diversi.

Relatore 4

Esatto.

Relatore 3

Magari. Vorrà competere con un brand di stampanti perché il rivenditore quel mese si dedica a quel tipo di attività e non fa la tua?

Relatore 2

Sì.

Relatore 1

Alle Olimpiadi?

Relatore 3

Un po diverso, sì.

Relatore 2

No, no, no, è vero, è vero. Però è sfidante sicuramente.

Relatore 3

Eh sì, affascinante sì. Tutta un’altra logica rispetto al posto che.

Relatore 2

Sì, sì, è vero, è vero, però sicuramente abbiamo i prodotti che rappresentano l’ingrediente principale secondo me oggi per per poter ambire ad essere un premio brand su tutti i fronti che insumerete per.

Relatore 3

Ecco, diciamo Stop, non lo spiego però secondo me anche questa è una sfida, sviluppare contemporaneamente il Grand Premium sui PCE, aumentare il fatturato dei prodotti diversi da PC sono un po due vettori che vanno in direzione diver.

Relatore 2

Sì.

Relatore 3

S, sì, però forse tutto è passato da un distributore, anche un Office.

Relatore 2

Sì, sono anche target diversi. Passo dalla distribuzione? Sì, però anche dal canale retail e va anche su target diversi allora, per esempio nell’ambito dei pattini del mondo dei Mobility noi lavoriamo anche con Decathlon, per esempio. Quindi ecco un canale anche diverso, nell’ambito appunto delle lingue da che abbiamo esposto qua. Per esempio lavoriamo anche con mediaworld Et Village, quindi ci posizionano.

Relatore

Però.

Relatore 2

Alcuni casi sugli stessi canali di vendita presente su canali deve essere specializzati. Esatto, la. Ovviamente il modello di business per noi è sempre tramite la la distribuzione, però sono mondi che comunque sono.

Relatore 3

Info Sfalsato come grande.

Relatore 2

In realtà. Ah sì, siete scelte contro identità, perché per noi il mondo dei mio business io parlo più che altro da comunità elettrica più che degli accessori, perché noi chiamiamo il mio business anche gli accessori, ma in realtà quello fa parte delle. Questo sistema quindi è una naturale estensione del p.ca del cuffie avere l’accessorio esatto. Invece il mondo delle Mobility è un po più.

Relatore 5

Mettiti quello in alto a destra. Sì, sì, sì, sì.

Relatore 3

Questo sì non è percepito come altro mercato.

Relatore 2

Vita. Tra l’altro 100 molto bene sto. Bel connubio tra innovazione e sostenibilità di Acer, perché Acer è un’agenda molto sostenibile, un’azienda che dà il suo colore del logo, ha tutti i messaggi di corporate che tra che andiamo a trasmettere, mettere la sostenibilità al centro. Ma siamo anche un brand che scendo legato al mondo della Information Cultion Technology è anche molto. Legato all’innovazione, quindi, dove si può trovare il connubio perfetto tra innovazione e sostenibilità nelle Mobility? Perché noi abbiamo anche integrato all’interno della bicicletta poi esposta per esempio soluzioni di intelligenza artificiale, quindi permette di regolare la pedalata sulla base delle proprie abitudini, del proprio ritmo. Controllare anche, insomma la velocità, la frenata automatica, quindi penso che le Mobility rappresenti oggi anche non solo la fonte secondaria di business, perché comunque. Noi domani? Oggi è importante diversificare, lo fanno tutti, lo fanno i grossi brand. Importante sia prendere una direzione diversa dal puro. Business ma anche per a livello di comunicazione, parlare di innovazione e sostenibilità che in modo davvero concreto, perché sicuramente le Mobility rappresenta questo.

Relatore 3

Prodotto identitario.

Relatore 2

Sì, esatto, esatto, fa parte del nostro DNA. Quindi, per quanto sia un po una sfida in ogni paese, diversa, perché la normativa sappiamo per me sempre dalla parte del del vender, perché in Italia, per esempio, abbiamo le perplessità da utilizzare.

Relatore 4

Finché siamo, siamo.

Relatore 2

Le targhe per i Manu pattini per le biciclette elettriche limiti di velocità? Esatto, esatto. Quindi non è sempre così in altri paesi quindi.

Relatore 3

La potenza limite dei Vinci fa.

Relatore 2

Ovviamente c’è questa disparità, esatto, però devo dire che comunque in Italia stiamo ponendo le basi anche per crescere in questo secondario business che non prenderà mai ovviamente il prezzo del conto, ma ci aiuta.

Relatore 3

Questo.

Relatore 2

Adesso tutti fuori.

Relatore 3

Sì, ho visto anche delle pattuglie che hanno un bellissimo sistema per testare la potenza del monopattino.

Relatore 2

Sì, sì. Sì, no, no, qua a Milano qua, scusi.

Relatore 3

Non l’avevo mai visto. Cioè si possono sprecare i soldi in maniere fantasiose, tipo che hanno un banco di prova, che si portano dietro e provano il monopattino però non c’è per le auto no. Quindi se io ho il motore truccato non se ne accorgono se io ho 500 cavalli però sul monopattino sì, c’è il monopattino è.

Relatore

No, no, no.

Relatore 3

Un po?

Relatore 2

Preso di mirra, diciamo dopo il Zoom. Della collegiato, sì, sì, sì, sì.

Relatore 3

Sì, sì, beh, Parigi ne ha vietati qui li a. Io. Ero stato a Parigi quando ancora erano. Disfusi ed era veramente una giungla, Eh? E buttavano dappertutto, li buttavano dappertutto. Cioè capisco e anche credo Valencia non ne ho visti, non so se sono stati vietati o semplicemente mi danno le autorizzazioni.

Relatore 2

Mi ricordo anch’io, stavo su in Francia, quindi vado.

Relatore

Conto che.

Relatore 3

Poi ovviamente il privato lo puoi usare, però insomma c’è stato un abuso anche da parte delle persone che è. Po nelle grandi città, lungo il monopattino che invece sarebbe a Parigi, sarebbe il massimo usare.

Relatore 2

È stato comodissimo. Esatto, non c’è il potere. Come arrivare nemmeno sicuramente siamo di là, quindi.

Relatore

Sì, sì, sì.

Relatore 3

È vero che a Milano?

Relatore 2

Diciamo che sicuramente è una sfida. Il mercato in evoluzione? Noi sappiamo chiedere a cena, andava sicuramente. Quello che per noi è importante è diversificare e penso di dare dei messaggi che. In Silicon.

Relatore 1

Bene.

Relatore 2

Grazie 1000. Spegni il bigliettino. Poi ovviamente teniamoci in contatto, vediamo se puoi anche arrivo solo dell’anno prossimo per cenare insieme.

Relatore 3

Grazie a te. Sì, sì, sì, sì. Sì, sì, sì, poi vabbè. Siamo, siamo fuori. Mercatosand.be sul B.

Relatore 1

Sai questa ma?

Relatore 3

B, no, ora andiamo, noi andiamo.

Relatore 2

È molto importante.

Relatore 3

Perché abbiamo una capacità sul canale molto grande. Noi abbiamo 160.000 iscritti al sito che sono vabbè aziende, ne abbiamo 60.000 nominativi di canale, quindi vuol dire che ogni persona che lavora nel canale italiano abbiamo lavoriamo tanto con i distributori, noi abbiamo fatto.

Relatore 5

Questo è molto importante.

Relatore 2

Ok.

Relatore 3

Ah beh, poi con. Suo figlio che adesso è diventato quasi suo papà, che va raggruppa quelli venditore che sono bravissimi Francesca.

Relatore 2

Sì, sì, sì, sì. Conosco, cancella. Sì, sì, sì, sì.

Relatore 3

Aveva questo mostro per tutte le Convention riferite, che è la prima regola di una grande borgunto è divertirsi. Dopo.

Relatore 2

Sì, sì, sì, no, no. Lei è.

Relatore 3

Dalle cose quindi lavoriamo tanto con loro, quindi per iniziative che riguardano il B to BI, distributori e i rivenditori.

Relatore 2

Sì, sì.

Relatore 5

No, no.

Relatore 3

Possiamo fare tutto, ma lì siamo molto forti.

Relatore 2

Questo è importante perché appunto in passato, anche a livello di. Stampa. Sempre comunicato più prodotti consumer perché l’azienda ci dava questo genere di volontà? Anche sì, sì, sì, anche a livello i miei, valery e la persona responsabile del marketing.

Relatore 3

Sì, sì, siete state molto dedicate al Consumer, a Predator.

Relatore 4

Quale si muove?

Relatore 2

Perché per noi il B to B è sempre stato un po come dire, un’appendice delle vendite. Adesso, nelle tante, questa cosa è cambiata più recente con la nuova organizzazione hanno messo tutti sotto gli stessi cappelli. E questo è importante perché Io credo che la persona che segue la comunicazione e la messa a terra della strategia. Abbia una completa visibilità e che possa anche in qualche modo gestire le risorse per andare a comunicare.

Relatore 3

Ma poi una volta diciamo il Commercial era anche meno interessante perché si puntava molto sul corretto. Adesso con la nelle esigenze di design, l’intelligenza artificiale anche il commercio attività ha prodotti di maggior società. Se penso ad uno devo chiedere concorrenti. Tra l’altro questo non è HP il vostro investimento di HCE sui OC Premium e ultra Premium cioè di grande design i materiali?

Relatore 5

Certo, certo, sì, sì, sì.

Relatore 3

Più ricercati perché non è più vero come una volta che le aziende comprano solo quello che costa poco. Non è più così, un po con le funzioni di AI, ma anche proprio perché cambiato proprio il ruolo del PC in azienda, sono cambiati i luoghi di lavoro, cioè adesso vediamo che ne cambia azienda. Ci siamo un po lì, contano su un design anche degli uffici, magari meno posti non per tutti. Ma è proprio cambiato il tipo di atteggiamento?

Relatore 4

Sì. Sì.

Relatore 3

Nel mondo del lavoro e poi? Lavoro da remoto? No, prima di evidenza di avere una grande qualità da quel punto di vista che prima.

Relatore 2

Assolutamente. No, no, assolutamente, se questo è sempre più importante. Anche perché poi noi come cultura tendiamo a non acquistare un prodotto personale se abbiamo già quello aziendale. Prima del Covid questa cosa era un po meno accentuata perché il PC non è esperienza.

Relatore 5

Sì, sì.

Relatore 3

Sì, sì, sì, sì.

Relatore 2

Una. Mi piace. Le lasciavano l’armadio, chiedevo a chiave e non li trovavo, il cellulare non c’era, l’ha visto che la portarvi in casa, tanto che addirittura all’epoca neanche avevamo la la connessione AVPN da sei associata perché non si portava a casa, quindi si era in malattia Imperia che ci rimaneva comunque.

Relatore 5

Avanti.

Relatore 3

Brava. E intanto non si può fare a casa. No, non usare.

Relatore 2

È cambiata tanto questa tendenza, un po anche a discapito del mercato consumer, anche secondo me una forma di benefit che le aziende usano versi dipendenti, quella di costruire un prodotto per lo smart working, ma anche poi è sceso un utilizzo personale, quindi sicuramente anche nell’ottica della attrattività del posto di lavoro ti avevano anche offrire prodotti più. Di alto livello. Con quotazioni che cercano di portare sempre al ribasso, perché ovviamente le gare i grassi tender li conosciamo, partecipiamo anche noi, ma ovviamente.

Relatore 3

Eh, ma quello, quello per forza, cioè lì.

Relatore 1

È la rete del bizzar, quindi.

Relatore 2

Esatto, esattamente, quindi non è il nostro, diciamo. Anche il campo di gioco dove c’è legno. Ecco però appunto, come dicevo prima, andare nelle SB sicuramente ci permette prima di tutto di stirarci una maggiore consapevolezza, anche riconoscibilità sul marchio e una volta che fosse legata alla maggior tragedie fa il nostro wereless provare magari ad avere un ruolo con importanza anche nel cake problema di quei grossi cioè?

Relatore 3

Sì, anche per formula.it C. O per. Nel senso che sono le aziende quelle che sono interessate più del consumer alla IE il mercato.

Relatore 2

Sì.

Relatore 3

Vari Trattato varie poi sono anche le grandi Corporation.

Relatore 2

Sì sì sì sì sì, ma se noi facciamo molto sì, sicuramente il Pride per noi è anche un ambito molto importante. Il film che c’era oggi, il film con i super di Google, ma noi lavoriamo anche molto in commercial, quindi abbiamo anche il i nostri reteller come your, magari sicuramente lo conosce, in cui lavoriamo in ambiti Form West, quindi abbiamo dei recenti che.

Relatore 3

Che fanno prondus? Per avere, diciamo per sicurezza, ma però controllo.

Relatore

Rispondere.

Relatore 5

Si, come mai? Sì, perché?

Relatore 2

Esiste il certe Space? Stiamo lavorando a quel genere che stanno facendo proprio la transizione verso promuoversi.

Relatore 3

Tanto è anche. Quindi la grandi aziende usano per maggior sicurezza.

Relatore 1

E.

Relatore 3

Niente nelle gambe c’è un controllo. Tra l’altro solo la centralità di tutte le applicazioni che.

Relatore 4

Certo.

Relatore 3

Zanò e minore assessore no, perché essendo 1 1 modello centralizzato. Tra virgolette, il l’utente del suo camminare, Casini e.

Relatore 5

Quindi.

Relatore 3

Anche per l’assistenza di un composto le proprie aziende qualcuno funziona per.

Relatore 4

Sì.

Relatore 3

Cui son parte aziende, soprattutto quelle che hanno lavoratori, diciamo in road morior. Che passano con.

Relatore 2

Esci, vediamo insomma il mercato e l’evoluzione che ha avuto un’importante, come dire, scossione con l’ai degli altri.

Relatore 3

Bene, dai. Eh sì sì sì, adesso sì. Ed è anche una sfida per i cultori di PC no, perché tecnicamente le. E hai, non è per il momento non è locale? Sì. Ci sono delle fusioni personalizzate dai grossi cellularizzati, no? Cioè mano bulbo CE l’hai? Guarda tre. P. Microsoft o Microsoft? Vabbè, conviene che continua a vendere, però una sfida, trattenerla qua. Qua un vantaggio che questa signora qua farà per tutti, una grande campagna di quanto è bello avere intelligenza artificiale in locale tranquillamente. Apple conviene che sia il locale, però è una sfida. Ecco perché tecnicamente artificiale è altrove. No, non è scienze.

Relatore 4

Certo bene è stato un piacere davvero e grazie 1000 Salve approvato.

Relatore 3

Bene fatto, piacere a presto, grazie, grazie a te, alla prossima.


Arianna Timeto intervista - Ultima modifica: 2024-10-28T10:22:27+00:00 da Francesco

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