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iPhone: vendite in calo, Cook pensa di abbassare i prezzi

Il CEO di Apple riferisce in un’intervista a Reuters le valutazioni interne dell’azienda per apportare ritocchi verso il basso dei prezzi dei suoi nuovi iPhone.

L’idea delle vendite degli ultimi modelli di iPhone non proprio entusiasmanti iniziava a prendere forma già alla fine del mese di dicembre 2018, e nei primi giorni di gennaio è stato lo stesso Cook a rendere concreti i timori degli investitori.
Le previsioni di Apple di ottobre, relative al primo trimestre fiscale del 2019 e quindi all’ultima parte del 2018, sono state troppo ottimistiche: le casse di Apple hanno perso colpi importanti, dovuti al calo delle vendite dei nuovi iPhone XS e XR.

Secondo alcuni, le vendite dei nuovi iPhone sono diminuite addirittura del -15% rispetto all’anno precedente, con un impatto significativo sui conti della società che ha costretto Cook e i suoi a correre ai ripari.

Nonostante la vasta base di dispositivi attivi in tutto il mondo e il periodo natalizio in genere piuttosto profittevole, i nuovi arrivati di Cupertino non sono stati all’altezza delle aspettative della società a causa dei prezzi troppo alti.
In realtà, Apple ha proposto i suoi iPhone XS e iPhone XR allo stesso prezzo in dollari del lancio di iPhone X, con conseguente beneficio per gli statunitensi. Purtroppo, però, in diversi mercati del mondo il rafforzamento del dollaro ha significato una profonda svalutazione della moneta locale, con conseguente rialzo dei prezzi di iPhone XS e iPhone XR che hanno frenato le vendite.

Prezzi tagliati ad iPhone XS e iPhone XR

È solo la seconda volta in dodici anni che Apple si ritrova costretta a rivedere i suoi listini relativi agli iPhone: dopo la prima volta a poco dal debutto nel 2007, anche oggi la soluzione più appropriata sembra quella di abbassare i prezzi del famoso ed amato smartphone elitario.

“Abbiamo deciso di adeguare i prezzi dell’iPhone a quelli che erano un anno fa, nella speranza di aiutare le vendite in quelle aree”, ha detto Cook a Reuters in un’intervista.
Dopo aver analizzato le situazioni economiche di alcuni mercati, alla ricerca delle motivazioni del calo delle vendite di iPhone, il CEO di Apple ha compreso quanto il cambio con il dollaro abbia pesato nelle vendite in paesi come la Cina, ma anche il Giappone o la Turchia.

Sebbene i servizi internet siano in decisa crescita e restituiscano sempre più maggiori profitti, insieme a dispositivi come Apple Watch, AirPods e la felice ripresa dei Mac, Apple sta provando a recuperare le perdite derivanti dagli iPhone dando una ritoccata ai prezzi nei paesi che negli ultimi anni hanno sofferto maggiormente il cambio con il dollaro.

Un’altra strada ipotizzabile è quella che Apple potrebbe battere con i suoi dispositivi più economici e rivolti soprattutto alla clientela più giovane, come ad esempio iPhone SE oppure con i suoi iPad Mini. Tuttavia, non sono ancora stati resi noti i paesi in cui l’iPhone XS e l’iPhone XR avranno un taglio dei prezzi, né tantomeno di quanto sarà la diminuzione dei costi. Ad ogni modo, dovrebbe trattarsi in maniera esclusiva dei mercati più colpiti dal fenomeno: per il momento, quindi, l’Italia potrebbe essere esclusa dal discorso.

magari le cose compieranno nel 2019:  iPhone: tutte le novità del 2019


iPhone: vendite in calo, Cook pensa di abbassare i prezzi - Ultima modifica: 2019-01-31T07:27:22+00:00 da Maria Grazia Tecchia

Giornalista, blogger e content editor. Ha realizzato il sogno di coniugare le sue due più grandi passioni: la scrittura e la tecnologia. Esperta di comunicazione online, da anni realizza articoli per il web occupandosi della tecnologia a più livelli.

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