Al via l’edizione 2016 di Digitale Decade , competizione creativa nata da un progetto di Designcollector e supportata dall’agenzia microstock Depositphotos
Al via l’edizione 2016 di Digitale Decade , la competizione creativa nata da un progetto di Designcollector e supportata dall’agenzia microstock Depositphotos e da Curioos – marketplace di artisti digitali.
Gli artisti digitali di tutto il mondo si riuniscono per mostrare una terra in cui i problemi globali sono risolti.
Quest’anno il tema di Digitale Decade è un mondo in cui i problemi globali sono stati risolti. Gli argomenti trattati includono, fra gli altri, i cambiamenti climatici, la guerra, la discriminazione razziale, la disoccupazione, diseguaglianze tra i sessi, la criminalità e la malattia. Le opere digitali saranno valutate da una giuria internazionale. I migliori lavori prenderanno parte ad un’esposizione che si terrà a Londra quest’estate.
Chiunque è invitato a partecipare al contest Digitale Decade e alcuni nomi ben noti hanno già aderito al concorso: Louise Mertens, Evgeny Solovyov, Philip Khodas, Giacomo Carmagnola and altri 20 ancora.
È sufficiente andare su digitaldecade.net per registrarsi entro il 30 Aprile ed essere pronti ad inviare la propria creazione entro il 30 Maggio. Gli artisti sono invitati a sottoporre un poster che misuri 100×150 (40x60in).
“NON C’E’ UN PIANETA B”
Viviamo in un’era di diminuzione di marcia ecologica come una questione economica e di crisi politica sulla Terra. L’unico pianeta che abbiamo e che non dobbiamo dare per scontato. Non c’è un Pianeta B. L’idea è di portare l’attenzione ai problemi che il pianeta sta attualmente affrontando – economici, ambientali, politici – e come il ns. pianeta sarebbe senza di questi. Vorremmo che tu creassi un’opera per l’esposizione che raffiguri come un problema importante/grave sia se risolto dall’essere oppure o non più esistente. Puoi pensare “Immagina che non ci sia…..”, come tuo approccio al progetto.
Matt Volato, Founder e Ceo di Curioos, ha commentato: “Le opere sono più eloquenti delle parole. Immagina un mondo senza differenze sociali. Immagina un mondo senza distruzione ambientale. Immagina un mondo senza guerra. Se lo puoi immaginare, lo puoi creare”.