Google Home Hub cos’è e come funziona lo smart display di Big G

Google Home Hub, lo smart display di Google è stato ufficialmente presentato. Dopo la grande attesa e i rumors che ne avevano anticipato le caratteristiche, il display intelligente che include l’Assistente vocale di Google è stato mostrato all’evento di Google e sarà disponibile in quattro colori diversi.

Google Home Hub VS Amazon Echo

A differenza di Amazon Echo Show, il dispositivo non ha però una fotocamera e fa affidamento sull’integrazione con i sistemi per la casa intelligente di Nest e sulle funzionalità di YouTube. Il dispositivo è ora disponibile per il pre-ordine negli Stati Uniti e, si suppone, lo sarà presto anche in Italia. Il prezzo americano di $149 si propone come molto competitivo rispetto, ad esempio, ad Echo Show e al Lenovo Smart Display. Ecco cos’altro sappiamo adesso sul nuovo hub.

Come funziona Google Home Hub

Come la maggior parte degli speaker intelligenti, Google Home Hub gestisce molte funzioni di intrattenimento e produttività quotidiane, come la possibilità di controllare la smart home con la voce, la creazione di liste della spesa e il trasferimento di chiamate audio ad amici e aziende. Come altri dispositivi supportati da Google Assistant, utilizza una funzione di corrispondenza vocale per identificare gli utenti diversi e fornire informazioni sul loro calendario, i dettagli di viaggio per pendolari e promemoria, che vengono mostrati anche tramite lo schermo.

Cosa più importante, l’Google Home Hub si integrerà perfettamente con l’ecosistema di prodotti Nest, così come con le lampadine Philips Hue alcuni smart lock, etc… Infatti, come con dispositivi Google simili, l’Home Hub di Google supporta più di 10.000 prodotti di più di 1.000 marchi noti. Inoltre, coloro che posseggono con un campanello video Nest Hello saranno in grado di rispondere alla porta utilizzando l’Home Hub di Google.

L’Hub consentirà inoltre l’accesso alle foto di Google, consentendo agli utenti di abilitare “album live” per creare presentazioni identificando le persone che l’utente desidera vedere regolarmente, come amici o familiari. Gli utenti possono anche semplicemente accedere agli album al volo con comandi vocali del tipo “Hey Google, mostrami le mie foto di Milano”. Lo schermo HD riprodurrà anche video da YouTube e Google Home Hub sarà disponibile con sei mesi gratuiti di YouTube in abbonamento premium.

Google Home Hub – il design

Il touchscreen è un po’ più piccolo della concorrenza, con una dimensione di 7 pollici, e sembra un po’ come una mini TV sostenuta da un blocco di tessuto. Google segnala che l’hub è “abbastanza piccolo da adattarsi a qualsiasi spazio della casa”, pur essendo “abbastanza grande per godersi le foto dall’altra parte della stanza”.

Pesa circa 480 grammi e le sue dimensioni sono di circa 18 cm. per 11,4 cm., con una profondità di circa 6,6 cm. Il dispositivo ha lo stesso peso di Google Home standard, il che significa che gli ingegneri hanno dovuto armeggiare per renderlo più leggero.

Ci sono due controlli fisici: uno per il volume e un interruttore relativo alla privacy per spegnere il microfono e impedire al dispositivo di ascoltare i comandi vocali del tipo “ok Google”. Google Home Hub sarà disponibile in quattro colori: gesso, carboncino, acqua e sabbia (ovvero: bianco, grigio scuro, azzurro e rosa).

Google Home Hub caratteristiche

Una dashboard per la smart home chiamata “Home View” permette agli utenti di Hub di scorrere verso il basso sul touchscreen per accedere a tutti i gadget della casa intelligente, come luci, lucchetti, termostati, fotocamere e altoparlanti. È anche disponibile sul nuovo telefono Pixel 3.

Forse la caratteristica più interessante di Home Hub è ciò che non ha: una fotocamera. In una settimana in cui Facebook ha presentato Portal e Portal+ con telecamere, che consentono agli utenti di chattare con gli amici di Facebook, la decisione di Google sembra contro-intuitiva. Ma potrebbe rivelarsi una mossa saggia, dato che molti consumatori sono preoccupati per la privacy. Google ha dichiarato che l’assenza della fotocamera è stata intenzionale per motivi di privacy, in modo che le persone si sentano più a proprio agio a collocarlo in una camera da letto o addirittura in bagno.

La funzione di illuminazione notturna può essere particolarmente interessante. Il dispositivo ha una nuova funzione chiamata Ambient EQ, che utilizza un sensore di luce dedicato per regolare il colore e la luminosità del display. Sia in camera da letto, in cucina o in soggiorno, il display regola la luminosità in base al sole diurno o all’illuminazione domestica serale. Quando è ora di andare a letto, Google Home Hub oscura automaticamente lo schermo in modo che gli utenti possano dormire tranquilli.

Infine, Google ha pensato alla famiglia creando filtri familiari per i comandi vocali e il contenuto, oltre a una “modalità downtime” che impedisce al dispositivo di interagire con chiunque, al di fuori di quanto riguarda sveglie e simili; l’hub dispone anche di impostazioni per controllo parentale per bloccare contenuti espliciti tra cui immagini e contenuti audio come testi nella musica.


Google Home Hub cos’è e come funziona lo smart display di Big G - Ultima modifica: 2018-10-11T07:52:17+00:00 da Francesco Marino

Giornalista esperto di tecnologia, da oltre 20 anni si occupa di innovazione, mondo digitale, hardware, software e social. È stato direttore editoriale della rivista scientifica Newton e ha lavorato per 11 anni al Gruppo Sole 24 Ore. È il fondatore e direttore responsabile di Digitalic

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