Valuta digitale cinese, parte la corsa alla blockchain

La valuta digitale cinese non è una chimera. La Cina ha lanciato un ambizioso piano per sfidare il dominio degli Stati Uniti nella tecnologia blockchain. E la banca centrale cinese potrebbe addirittura lanciare la propria valuta digitale già nell’arco di un anno e mezzo tra forti appoggi della blockchain dai più alti livelli di governo, segnalando il desiderio che la Cina sia autosufficiente e competitiva a livello globale.

La tecnologia Blockchain è alla base delle valute digitali e ha anche applicazioni nella produzione intelligente, nella gestione della catena di approvvigionamento e nell’Internet of Things oltre a poter svolgere un ruolo chiave nella tecnologia 5G.

Inoltre questa tecnologia ha ricevuto un sostegno decisivo dal presidente Xi Jinping, un segnale che il governo vede la blockchain come parte integrante del piano del paese di diventare una superpotenza ad alta tecnologia.

Dopo che Xi ha affermato che la Cina dovrebbe intensificare la ricerca e lo sviluppo della tecnologia, le azioni cinesi sono balzate la scorsa settimana mentre gli investitori si sono uniti in azioni legate alla blockchain.

Blockchain dovrebbe svolgere un ruolo più importante nel rafforzare il potere cinese nel cyberspazio, nello sviluppo dell’economia digitale e nella promozione dello sviluppo socioeconomico“, ha dichiarato il presidente cinese Xi, facendo intendere che la valuta digitale cinese è un obiettivo da raggiungere.

E mentre la Cina spinge per una maggiore crescita della tecnologia blockchain, sperando di superare il suo più acerrimo rivale commerciale, gli Stati Uniti, Donald Trump ha invece twittato il suo disprezzo per le criptovalute da tempo. “Non sono un fan di Bitcoin e altre criptovalute, che non sono denaro e il cui valore è altamente volatile e basato sul nulla“.

In sostanza il contrasto tra le due maggiori economie del mondo è sorprendente. Emerge chiaramente che bitcoin, tecnologia blockchain e risorse digitali non sono una priorità per l’America. Tanto che il boss di Facebook Mark Zuckerberg ha dovuto difendere i suoi piani per il lancio di una moneta digitale chiamata Libra al Congresso degli Stati Uniti lo scorso ottobre, dopo aver affrontato un fiume di critiche arrivate a cerchio, compresi i governi che lo vedono come una minaccia alla loro sovranità monetaria.


Valuta digitale cinese, parte la corsa alla blockchain - Ultima modifica: 2019-11-04T13:30:16+00:00 da Francesco Marino

Giornalista esperto di tecnologia, da oltre 20 anni si occupa di innovazione, mondo digitale, hardware, software e social. È stato direttore editoriale della rivista scientifica Newton e ha lavorato per 11 anni al Gruppo Sole 24 Ore. È il fondatore e direttore responsabile di Digitalic

Recent Posts

Brother ridisegna la stampa professionale: sostenibilità, efficienza e innovazione concreta

Brother presenta le nuove stampanti multifunzione professionali e il packaging in polpa di cellulosa stampata.…

5 ore ago

La tecnologia in scena alle Olimpiadi di Milano-Cortina 2026

Olimpiadi di Milano-Cortina: Digital twin dinamici, reti broadcast con AI e sistemi predittivi per sicurezza…

1 giorno ago

Strumenti AI gratuiti per aziende: le migliori soluzioni per iniziare a innovare senza costi

Scopri i migliori strumenti di intelligenza artificiale gratuiti per aziende: automazione, marketing, analisi dati e…

1 giorno ago

Migliori App per Apple Watch 2025: la guida completa

Scopri come scegliere le migliori app per Apple Watch 2025: consigli pratici per selezionare solo…

1 giorno ago

Zing di Var Group: l’intelligenza plurale che ridisegna il futuro dell’innovazione

Zing segna un cambio di passo per Var Group: da convention a piazza aperta, dove…

2 giorni ago

Intelligenza artificiale e ERP: BlueIT e Formula disegnano il futuro con IBM

Dal paradosso di Netflix all'innovazione sostenibile: come IBM, BlueIT e Formula stanno trasformando il rapporto…

3 giorni ago

Digitalic © MMedia Srl

Via Italia 50, 20900 Monza (MB) - C.F. e Partita IVA: 03339380135

Reg. Trib. Milano n. 409 del 21/7/2011 - ROC n. 21424 del 3/8/2011