La classifica dei distributori IT più seguiti su Twitter

Ecco classifica dei distributori IT più seguiti su Twitter per iniziare a fare un censimento dei distributori IT che credono e utilizzano i social.

I social sono la nuova frontiera dell’Information Technology, non ci sono dubbi. È dai social che apprendiamo le nuove tecnologie, sui social le commentiamo, ci confrontiamo e spesso è qui il luogo in cui si iniziano a formare le decisioni per l’acquisto, che si tratti di persone o di aziende (che poi non sono altro che un insieme organizzato di persone).

Proprio le vendite social per il B2B sono il più grande trend in atto. Come dice Gianluca Diegoli: “I social ci sono, e resteranno. Nessuno è obbligato a usarli, ma le aziende devono ascoltarli se vogliono esserci nel futuro”.

Per l’IT i social sono anche più importanti: rappresentano il grande serbatoio dei Big Data, il nuovo strumento per diffondere la conoscenza sulle tecnologie, sono un potente Crm e anche uno strumento di vendita innovativo.

Ecco perché molte società IT ne parlano sempre più spesso. Soprattutto i rivenditori, i Var, i System Integrator possono beneficiarne, perché consentono di raggiungere i clienti in modo selettivo, contattare le nicchie specifiche, intercettare il manager giusto comprendendo i suoi comportamenti.

Ma chi ci crede davvero,

tanto da investirci il proprio tempo? I distributori sono sempre stati l’esempio nell’adozione di modalità di vendita e marketing per i rivenditori IT. I distributori dunque, li usano?

Ecco una classifica per iniziare a fare un censimento dei distributori IT che credono e utilizzano i social.

Molte assenze nella classifica dei distributori IT più seguiti su Twitter

Molti distributori, in realtà, non sono presenti sui Social Media. Quelli che vedete qui, sono quelli che hanno un account attivo, in ordine di numero di follower. Insomma, una prima hit-parade dei loro profili Twitter più seguiti.
I dati sono abbastanza deludenti in generale, solo un distributore supera i 1.500 follower.
E guardando la “Ratio“, ovvero il rapporto tra follower e persone seguite, si notano strategie un po’ semplicistiche: diventare follower di molte persone per avere in cambio qualche seguace in più. Una Ratio sotto il n. 1 indica che l’account segue più persone di quante ne abbia come follower. Non è un peccato mortale, è normale quando un account è appena nato, ma è rappresentativo di segmento acerbo, che ancora fatica ad avere un approccio strategico.

Evidentemente, a parte qualche eccezione, i distributori sono agli albori della loro evoluzione social.

Qui trovate la classifica dei distributori IT su Twitter aggiornata a dicembre 2016. Potrebbe non essere completa, per questo aspettiamo le vostre segnalazioni e suggerimenti.

Francesco Marino

Giornalista esperto di tecnologia, da oltre 20 anni si occupa di innovazione, mondo digitale, hardware, software e social. È stato direttore editoriale della rivista scientifica Newton e ha lavorato per 11 anni al Gruppo Sole 24 Ore. È il fondatore e direttore responsabile di Digitalic