Dopo il debutto negli Stati Uniti a giugno 2021, la novità di Facebook raggiunge il resto del mondo.
Facebook Live Audio Room sta per raggiungere tutti gli utenti del globo. La risposta di Mark Zuckerberg al successo di Clubhouse – complice l’allora lockdown a causa del Covid – non poteva essere altra se non quella di portare le peculiarità di un’app sulla propria piattaforma. In passato era già accaduto con Snapchat (aggiungendo a Instagram le stories) e poi con TikTok (aggiungendo, sempre a Instagram, i Reels). In realtà la Live Audio Room di Facebook non è il primo tentativo di imitare Clubhouse, visto che in precedenza l’hanno fatto altre aziende come Twitter e Spotify. Il tentativo di Facebook è comunque il più eclatante, visto il bacino di utenti a cui si rivolge.
Facebook Live Audio Room: come funziona
Proprio come su Clubhouse, la Live Audio Room di Facebook è, come suggerisce il nome, una stanze in cui poter parlare con altri utenti. In seguito alla creazione della stanza audio, gli utenti possono accedervi per ascoltare le conversazioni che vi si stanno tenendo ed eventualmente intervenire. Chi parla può farlo in quanto autorizzato dall’amministratore e chiunque può inviare stelle all’host per dimostrare il proprio apprezzamento. In genere si tratta di stanza che hanno un tema attorno a cui si sviluppano poi le conversazioni.
Per dar maggior risalto alla novità, Facebook ha collocato graficamente le singole Live Audio Room nella parte alta della home, sopra le stories. Chi desidera partecipare, non deve fare altro che cliccare sulla stanza di suo interesse. Al momento la funzione sarà disponibile solo per coloro che hanno un iPhone mentre gli utenti Android dovranno attendere ancora qualche tempo.
Le Live Audio Room arrivano in tutto il mondo
La notizia delle ultime ore riguarda proprio il fatto che le stanze audio di Facebook vengono allargate ad una fetta di utenti assai più ampia della precedente, che riguardava soltanto alcuni selezionatissimi utenti americani. Live Audio Room aveva infatti debuttato negli Stati Uniti lo scorso 21 giugno, dopo essere stata annunciata addirittura qualche mese prima. Come ha spiegato con un tweet Alexandru Voica, dirigente Facebook, il lancio globale della nuova funzione del social sarà estesa a tutti i personaggi pubblici, i creators e ai gruppi verificati. Gli utenti comuni, almeno per il momento, non potranno dunque creare Live Audio Rooms ma potranno comunque parteciparvi in qualità di ospiti.
immagine: Pixabay