Trend Micro, previsioni e novità per il 2018

Le novità 2018 di Trend Micro: si amplia il portfolio prodotti, continua a evolvere la ricerca per prevenire nuove minacce, rimane primario il focus sul canale, sulle alleanze strategiche e sulla formazione

Le novità 2018 di Trend Micro: si amplia il portfolio prodotti, continua a evolvere la ricerca per prevenire nuove minacce, rimane primario il focus sul canale, sulle alleanze strategiche e sulla formazione

In un panorama di cyber security sempre più complesso, Trend Micro non sta a guardare ma continua a evolvere, a investire e a fare ricerca per proteggere dati sensibili, persone e aziende. Il 2018 è un anno particolarmente importante: “Vogliamo diventare il primo brand di sicurezza in Italia” afferma Gastone Nencini, Country Manager Trend Micro Italia. “L’azienda si rafforzerà con l’inserimento di nuove persone nel team e lavorerà con l’obiettivo di offrire soluzioni complete per garantire la protezione dei dati. Dal 1 gennaio 2018 i prodotti Tipping Point entrano a far parte dell’offerta della business unit italiana”. Questo allargamento di portfolio è il risultato di una partnership strategica che dura da anni. Nel 2015 Trend Micro ha acquisito Tipping Point, azienda che fornisce sistemi per la prevenzione delle intrusioni i cui prodotti fino a ora erano stati gestiti dalla business unit Network Defense. “Le organizzazioni hanno bisogno di una difesa dalle minacce multi livello, che lavori senza soluzione di continuità in tutta l’azienda, per occuparsi delle minacce prima, durante e dopo un attacco. L’introduzione dei prodotti Tipping Point offre il complemento ideale della nostra protezione leader nel mercato per data center ed endpoint e di rilevamento delle violazioni. Questo ci aiuta anche nel supportare le aziende italiane in vista dell’entrata in vigore del Gdpr” continua Gastone Nencini. “Non tutte si stanno preparando in modo adeguato al nuovo regolamento europeo per la gestione dei dati, le grandi organizzazioni si stanno muovendo per tempo, le Pmi meno” commenta il manager. “A tutte servirà una strategia di protezione intelligente. Trend Micro assicura la protezione delle informazioni, con soluzioni di sicurezza innovative facili da implementare e gestire e adatte all’ecosistema in evoluzione”.
“La strategia 2018 di Trend Micro fa parte di un piano triennale che si concluderà nel 2020 con le olimpiadi, perché saremo partner per i giochi olimpici di Tokyo” conclude Nencini.

La continua ricerca Trend Micro

Trend Micro si avvale di un team di ricerca, il Forward Looking Threat Research team (Ftr) che si occupa di due macro-aree di intervento.
“Per prima cosa, il team Ftr studia le minacce già in atto e i pericoli più immediati. Segue gruppi criminali per carpire informazioni essenziali, rivelarne l’identità e prevederne i movimenti. Studia le fake news, i botnet, i ransomaware, scopre cosa fa una cyber gang, qual è l’origine del malware che sta affliggendo determinate aree geografiche o categorie di vittime…” racconta Federico Maggi, Senior Threat Researcher.
“In secondo luogo, il team Ftr si occupa di ricerca tecnologica. Studia i dispositivi che arriveranno sul mercato tra sei mesi o tra un anno, per prevenire gli utilizzi scorretti o gli abusi. Oppure indaga su come le soluzioni già esistenti da tempo potrebbero essere sfruttate in nuovi modi dai cyber criminali”.
Il team Ftr collabora con forze dell’ordine locali, a seconda di dove la minaccia è in atto. In Italia, ad esempio, lavora in sinergia con la Polizia Postale e con i Carabinieri. Fuori dai nostri confini, vanta collaborazioni con Interpol, Europol, Fbi, Nsa. Non mancano poi le partnership con enti di ricerca e università: in Italia ha svolto ricerche con il Politecnico di Milano, all’estero con prestigiose università, sia europee sia americane.

Le previsioni per il 2018 di Trend Micro

I risultati che possono essere ottenuti dal team di ricerca Ftr sono di vario tipo. “Abbiamo analizzato i livelli di sicurezza di robot industriali, di sistemi di trasporto, di automobili, abbiamo scoperto il modo di operare delle cyber gang e come sono organizzati i criminali” spiega Federico Maggi.
Tra le importanti attività del team, c’è quello di capire quali minacce affliggeranno i cittadini e le aziende nei prossimi mesi. “Il fascicolo delle previsioni per il 2018 è particolarmente ricco: nei prossimi 12 mesi possiamo aspettarci fake news, cyber propaganda, email business compromise – ovvero compromissione di caselle di posta per introdursi nelle organizzazioni – fino ai ransomware. Le previsioni che avevamo fatto un anno fa per il 2017 si sono avverate tutte” conclude Maggi.

Un lavoro di squadra

Con l’obiettivo di migliorare le sinergie e raggiungere traguardi di business sempre più importanti, Trend Micro per il 2018 intende ripartire dal canale e insieme ai partner. Lo conferma Alessandro Fontana, che in qualità di System Integrator Alliance Manager si occupa del canale System Integrator e del business con le aziende Alliance come Microsoft, Amazon Web Services, Fujitsu e VMware, per citare le principali.
“La condivisione di know how e informazione è fondamentale per la cyber security e per riuscire a fornire al cliente finale una soluzione completa e coesa. La parola chiave per il 2018 è: training. Vogliamo collaborare in sinergia con partner e system integrator, condividere strategie, dare aggiornamenti di prodotti, trasferire le nostre competenze in un’ottica di formazione costante, in un ecosistema in cui Trend Micro è il punto di riferimento” spiega Alessandro Fontana.

Con Trend Micro verso il Gdpr

“Il Gdpr è già una realtà e tutte le aziende devono adeguarsi. Il nuovo regolamento ci chiede di implementare il massimo della security nei dati. Per dare una risposta, Trend Micro farà quello che ha sempre fatto: inventare, innovare, investire nella progettazione di prodotti all’avanguardia e collaborare con i nostri partner per fornire una soluzione strutturata” commenta Alessandro Fontana.

Il canale Trend Micro

Il settore della sicurezza è sempre in cambiamento e di conseguenza anche il canale evolve a livello tecnologico. La competenza diventa il primo focus, come conferma Martina Mulas, Senior Distribution Manager, Trend Micro Southern Europe. “L’investimento di Trend Micro nel canale è sempre forte, la strategia chiara. Il programma riservato ai partner riconosce l’importanza e il valore di offrire la sicurezza come elemento chiave di una gamma più ampia di servizi, inclusa la progettazione, lo sviluppo, l’erogazione o la gestione dei carichi di lavoro cloud-based, dei carichi di lavoro relativi alle applicazioni o ai servizi che migrano, le applicazioni di cloud pubblico o i servizi Software as a service (SaaS) e altro ancora”.
Il programma Trend Micro è dedicato a diverse tipologie di partner, inclusi quelli “cloud first” che hanno un valore aggiunto legato unicamente al servizio.
Tra le novità principali per il canale, c’è l’integrazione commerciale dell’offerta Tipping Point e l’evoluzione dei tool dedicati. “Il nostro portale si evolve con informazioni sempre più aggiornate e con un’attenzione sempre maggiore alla parte education, che mira a tenere attive le competenze” spiega Martina Mulas. La formazione infatti sarà uno dei pilastri del 2018 di Trend Micro: i partner attraverso il portale potranno scegliere le certificazioni sulla base delle proprie caratteristiche. Ci sono corsi online o, per le specializzazioni di più alto livello, corsi in aula forniti attraverso i distributori. Tre le macro aree di argomenti: user protection, hybrid cloud e network defence.
Trend Micro nel 2018 supporterà i partner per renderli autonomi e in grado di fornire consulenza – ad esempio – per la gestione del dato e per l’adeguamento al Gdpr.
Per quanto riguarda la nuvola, “Trend micro trasferisce ai partner il concetto di condivisione delle responsabilità quando si parla di cloud pubblico. È necessario che anche il cliente metta in atto soluzioni di sicurezza che diano visibilità e controllo sui dati, anche in ambienti ibridi”.

Martina Mulas, Senior Distribution Manager, Trend Micro Southern Europe

Martina Mulas, Senior Distribution Manager, Trend Micro Southern Europe


Trend Micro, previsioni e novità per il 2018 - Ultima modifica: 2018-02-06T11:08:12+00:00 da Francesco Marino

Giornalista esperto di tecnologia, da oltre 20 anni si occupa di innovazione, mondo digitale, hardware, software e social. È stato direttore editoriale della rivista scientifica Newton e ha lavorato per 11 anni al Gruppo Sole 24 Ore. È il fondatore e direttore responsabile di Digitalic

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