Il nuovo smartphone del produttore cinese è stato pensato per il pubblico giovanile che ama i social.
È finalmente stato annunciato il nuovo Huawei nova 9 SE, l’ultimo flagship che il brand ha ideato appositamente per soddisfare le esigenze dei clienti più giovani. Principali utilizzatori dei social, saranno proprio loro ad apprezzare maggiormente le caratteristiche di questo device, che ben si presta ai bisogni dei content creator.
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L’AI Quad Camera di Huawei nova 9 SE
Uno dei punti di forza di Huawei nova 9 SE, che lo rende appetibile per chi usa i social network, è infatti la fotocamera con sistema AI Quad Camera da 108 Megapixel. Questo incredibile comparto fotografico è dotato, oltre che di fotocamera principale da ben 108 Megapixel, anche di un obiettivo ultra-grandangolare da 8 Megapixel, un obiettivo Bokeh da 2 Megapixel e infine di un obiettivo macro da 2 Megapixel.
La fotocamera principale è in grado di catturare facilmente qualsiasi dettaglio e di farlo in alta definizione (grazie ad un’apertura di f/1.9). Ma non è tutto. Il sensore più grande e l’avanzata tecnologia di imaging integrata fanno sì che questo smartphone sia in grado di restituire scatti estremamente nitidi, in modalità High-Res. Nessun problema neppure per gli scatti prodotti in situazioni di scarsa luminosità: Huaweinova 9 SE dispone di tecnologia 9-in-1 pixel, che combina i gruppi di pixel in un unico pixel ultra-grande equivalente a 2,1μm, in modo tale da aumentarne la luminosità.
Uno smartphone adatto per il vlogging
I content creator sanno quanto sia fondamentale possedere uno smartphone in grado di produrre ottimi scatti e di essere affidabile dal punto di vista della registrazione video. Huawei nova 9 SE, in tal senso, è un dispositivo capace di supportare in toto l’attività di vlogging: grazie alla Continuous Front/Rear Recording, ad esempio, i creator possono passare dalla fotocamera frontale a quella posteriore, catturando le immagini in modo fluido, in un unico file video.
La modalità Dual-View, invece, consente di mostrare la reazione agli eventi in diretta, usando in modo simultaneo sia la fotocamera posteriore sia quella frontale, senza alcun bisogno di editing successivo. Il nuovo smartphone Huawei consente infine di editare le immagini video in modo assai semplice grazie agli strumenti Hybrid Video, Image Search e One-Click Video Creation.
Design mozzafiato
Huawei nova 9 SE dispone di display da 6,78 pollici in grado di supportare la gamma di colori P3 e di garantire immagini fluide, colori vividi e dettagli incredibili mentre la luminosità dello schermo è dinamicamente regolata grazie a 10K-Level Smooth Light Adjustment. Lo spessore del device è di soli 7,94 mm mentre il modulo fotocamera Star Orbit Ring restituisce una rifrazione del bagliore a stella capace di accentuare lo stile raffinato dello smartphone.
Potenza e lunga durata della batteria
Il nuovo Huawei nova 9 SE dispone di un sistema di raffreddamento molto potente, supportato dalla dissipazione del calore al grafene. Grazie a quest’ultimo, il device può funzionare sempre al massimo delle proprie prestazioni e al contempo restare fresco al tatto.
Grazie alla presenza di 10-point Multi-Touch di Huawei e dell’Ultra High Resolution Touch 8x, il dispositivo fornisce una risposta veloce anche quando l’utente usa il touch-screen con più dita mentre aiuta a stabilizzare la visuale quando si serve della funzione di high-zoom. Alimentato da processore Qualcomm Snapdragon 680, la lunga autonomia è invece garantita da una batteria da 4.000 mAh che tra l’altro può essere ricaricata del 60%, in soli 15 minuti, grazie a Huawei SuperCharge da 66W. La ricarica completa, invece, si ottiene in soli 36 minuti.
Prezzo e disponibilità di Huawei nova 9 SE
Il nuovo smartphone di casa Huawei è disponibile a partire dal 24 marzo su Huawei Store. I colori fra cui scegliere sono Pearl White, Crystal Blue e Midnight Black. Il prezzo consigliato al pubblico è di 349,90 euro e sono incluse, in regalo, le FreeBuds 4i (del valore commerciale di 89 euro).
immagini: Huawei
Francesco Marino
Giornalista esperto di tecnologia, da oltre 20 anni si occupa di innovazione, mondo digitale, hardware, software e social. È stato direttore editoriale della rivista scientifica Newton e ha lavorato per 11 anni al Gruppo Sole 24 Ore. È il fondatore e direttore responsabile di Digitalic
