Aggiornamento Windows 10: rilasciata la nuova Beta con tante novità

Inizia la distribuzione del nuovo mega-aggiornamento di Windows 10 sull’ultima build disponibile sul canale Beta con nuova grafica e nuove icone

Aggiornamento Windows 10 in arrivo. Questa settimana il gruppo di Redmond ha dato il via a una nuova fase della roadmap di rilascio di Windows 10 2004. L’aggiornamento, noto anche come 20H1May 2020 Update, è ora disponibile per il download sui PC con le edizioni 1809 e 1903 del sistema operativo che raggiungeranno il termine del servizio rispettivamente il 10 novembre (posticipato dal 12 maggio) e l’8 dicembre. i

Il primo core update di Microsoft per il 2020, ha avuto diversi problemi in questi primi mesi di rilascio. Bug che hanno obbligato l’azienda di Redmond a rilasciare alcune patch per risolverli e più in generale disservizi che hanno reso difficile la vita degli utenti. A tutto ciò si è anche aggiunto il fatto che in molti non hanno potuto installare l’aggiornamento. Microsoft, infatti, ne ha bloccato la diffusione su tutti quei dispositivi che non erano ancora pronti.

L’update del sistema operativo Microsoft porta con sé importanti novità, dalla grafica delle icone a Edge Chromium migliorato. Si chiamerà “2004“. Composto dalle prime due cifre dell’anno nel quale è stato rilasciato (2020) seguito dal mese di Aprile (04). Nella versione rivista ci sarà un nuovo set di icone che riguarderanno, in primo luogo, le applicazioni ‘native’ del sistema operativo (la suite Office, l’esplora file, il bloc notes e altro). Obiettivo è rendere più appetibili, anche dal punto di vista grafico, queste applicazioni.

Il browser nativo di Windows 10 cambia faccia e diventerà obbligatorio scaricarlo (non per questo usarlo). Avrà comunque caratteristiche nuove, come il miglioramento della velocità di carica delle pagine, una maggiore interazione con la suite Office e altre feature che di volta in volta ne renderanno più facile l’utilizzo. Si integrerà anche con Microsoft Teams.

Aggiornamento Windows 10, le novità principali

Il menu Start avrà un design più snello che “rimuove i tile di colore solido dietro i loghi nell’elenco delle app e applica uno sfondo uniforme e parzialmente trasparente ai tile”, scrive l’azienda. Questo design crea una base di più bell’aspetto per le app presenti nel Menu, in particolare per le icone Fluent Design per Office e Microsoft Edge, nonché per le icone ridisegnate per le app integrate come Calcolatrice, Posta e Calendario che sono state rilasciate negli scorsi mesi.

nuovo menù start Microsoft 2004

Il nuovo design può essere impiegato sia per il tema scuro che per quello chiaro, ma per attivarlo sul tema scuro sarà necessario abilitare l’opzione “Mostra il colore dell’accento sulle superfici seguenti” per “Start, la barra delle applicazioni e centro notifiche” in Impostazioni > Personalizzazione > Colore.

alt tab fra le app Microsoft 2004

Con la nuova build inizieranno a comparire tutte le tab aperte su Microsoft Edge nella schermata Alt+Tab, con l’obiettivo – secondo l’azienda – di consentire di “tornare rapidamente a tutto ciò che si stava facendo, ovunque lo si stava facendo”. L’esperienza tradizionale dell’Alt + Tab può essere ripristinata da Impostazioni> Sistema> Multitasking. Per un approccio parziale, invece, è possibile configurare Alt + Tab per mostrare solo le ultime tre o cinque tab.

La prima installazione del sistema operativo offrirà una barra delle applicazioni più personalizzata al primo avvio. L’obiettivo è “aiutare a ottenere il massimo dal PC fin dal primo giorno” e consente di sfruttare i dati presenti nell’infrastruttura cloud dell’azienda per ogni utente in modo da offrir loro un’esperienza personalizzata nella barra delle applicazioni già al primo avvio.

Inoltre secondo le informazioni fornite da Microsoft, si avranno anche prestazioni migliori con i giochi, grazie alle modifiche che ci saranno nel sistema di indicizzazione. Chi utilizza hard disk a stato solido, poi, avrà miglioramenti complessivi sia per la velocità di archiviazione, sia per la ‘richiesta’ di elaborazione e gestione dei file. I filmati saranno più fluidi e si dovrebbe riscontrare una minore latenza. A questo penserà il nuovo driver DirectX 12 Ultimate.

Insieme a queste nuove funzionalità, Windows 10 release 2004 supporterà anche i nuovi processori AMD Ryzen della serie 4000 e anche i processori Intel di decima generazione. I nuovi sistemi dovranno essere a 64 bit e presto Microsoft abbandonerà il supporto ai processori a 32 bit. Questo non vuol dire che siano inutilizzabili, solo che le migliori prestazioni sono riservate al 64 bit e alla specifica versione di Windows 10.

E finalmente si avrà la possibilità di ripristinare il sistema operativo senza dover creare un nuovo disco di avvio, o senza utilizzare il supporto di chiavette Usb.

Come scaricare l’aggiornamento di Windows 10

windows 10 update aggiornamento 2004

Nel messaggio rilasciato online, Microsoft annuncia l’arrivo dell’update su nuovi pc: “Windows 10, versione 2004, è disponibile per gli utenti con computer che utilizzano Windows 10, versioni 1903 e 1909, ed è possibile trovarlo su “Aggiornamenti disponibili” tramite Windows Update. Adesso stiamo iniziando una nuova fase del roll-out. Usando il nostro sistema di machine learning, stiamo aumentando il numero di dispositivi selezionati per l’aggiornamento automatico a Windows 10, versione 2004″. Con questa nuova fase di rilascio, la maggior parte dei computer con Windows 10 dovrebbe ricevere l’aggiornamento.

Se ancora non avete installato Windows 10 2004, potete controllare se è arrivato anche sul vostro PC. Scrivete Windows Update all’interno di Cortana) e nella pagina che si aprirà troverete le voce “Aggiornamenti disponibili“. Basterà verificare se sotto questa voce sia presente l’aggiornamento Windows 10 2004 e far partire il download con l’installazione.

 


Aggiornamento Windows 10: rilasciata la nuova Beta con tante novità - Ultima modifica: 2020-07-27T09:00:34+00:00 da Francesco Marino

Giornalista esperto di tecnologia, da oltre 20 anni si occupa di innovazione, mondo digitale, hardware, software e social. È stato direttore editoriale della rivista scientifica Newton e ha lavorato per 11 anni al Gruppo Sole 24 Ore. È il fondatore e direttore responsabile di Digitalic

e-book guida ecm

Non rimanere indietro, iscriviti ora

Ricevi in tempo reale le notizie del digitale

Iscrizione alla Newsletter

controlla la tua inbox per confermare l'iscrizione

Privacy Policy

Grazie! Ora fai parte di Digitalic!