La startup Vrvana con sede a Montreal ha prodotto l’headset AR/VR Totem, che però non è ancora mai stato commercializzato.
La startup Vrvana con sede a Montreal ha prodotto l’headset AR/VR Totem, che però non è ancora mai stato commercializzato.
Apple ha acquisito la startup di Montreal Vrvana, un’azienda di 12 anni che potrebbe aiutare Apple a produrre hardware per la realtà aumentata e per esperienze di realtà virtuale.
L’accordo stipulato risulta si aggiri sui $30 milioni circa. Apple non ha risposto nell’immediato a una richiesta di commento in merito. Vrvana produce l’auricolare Totem, un dispositivo AR/VR che ha ricevuto recensioni positive ma che deve ancora essere rilasciato.
Negli ultimi mesi, Apple ha preso una posizione chiara in favore dell’AR, come possibile svolta futura dei dispositivi. All’inizio di quest’anno, la società ha pubblicizzato l’iPhone 8 come il primo smartphone progettato nativamente per la realtà aumentata. Gli ultimi iPhone, in combinazione con l’ARKit SDK di Apple, dovrebbero aiutare a spingere le app di AR, ma l’hardware dedicato accelererebbe tale processo.
Nel frattempo, il CEO, Tim Cook, ha avuto un bel po’ da dire sullo stato dell’AR. l’agosto scorso e ha affermato che la Realtà Aumentata dispone di “un’ampia applicabilità tradizionale tra istruzione, giochi interattivi di intrattenimento, imprese e categorie a cui probabilmente non abbiamo nemmeno ancora pensato”.
Tuttavia all’inizio di questo mese durante la teleconferenza sugli utili del quarto trimestre di Apple, Cook era critico in merito alle applicazioni esistenti. “Considero l’AR come uno sviluppo profondo”, ha detto, “non oggi, non con le app che ci sono oggi sull’App Store, ma in merito a cosa sarà e cosa potrebbe essere”.