Convention Var Group 2019: l’intelligenza artificiale diventa protagonista

La Convention Var 2019 Si è tenuta a Riccione e ha radunato una community di 1200 professionisti, esperti di tecnologia e anche personaggi dello spettacolo come Francesco Facchinetti e Moreno Morello

Si è tenuta a Riccione l’annuale Convention Var Group, che ha radunato una community di 1200 professionisti, esperti di tecnologia e innovazione, imprenditori e accademici a confronto sui temi dell’Intelligenza Artificiale, Industry 4.0, Security, Cloud, Digital Transformation.

Francesco Facchinetti apre i lavori della plenaria

Francesco Facchinetti apre i lavori della plenaria

Sono state due giornate all’insegna dell’intelligenza artificiale e delle sue molteplici applicazioni, quelle della Convention Var 2019 “PASSO Ai DUE, intelligenze in sinergia” del 13 e 14 maggio al Palariccione, insolitamente bagnato dalla pioggia e sferzato dal vento freddo di una primavera in netto ritardo. Assolutamente in anticipo, al contrario, e pronte per un’industria sempre più intelligente, connessa e competitiva, le soluzioni offerte da Var Group alle numerose realtà che hanno testimoniato l’impegno dell’azienda toscana verso una trasformazione digitale che va ben oltre le definizioni e gli slogan.
Una realtà già fortemente connotata nel corso della plenaria del primo giorno, che si è aperta con uno spettacolare gioco di luci laser e che ha visto alla conduzione uno spumeggiante Francesco Facchinetti, che ha subito introdotto il Presidente Var Group Giovanni Moriani, emozionato e ispirato, e poi l’energica AD Francesca Moriani, che hanno accolto il folto pubblico del Palariccione e tracciato nettamente i temi della Convention e i suoi obiettivi.
Anche quest’anno, all’interno di un Palariccione vestito con i colori e le grafiche dell’evento, era attiva un’area EXPO, nella quale poter incontrare i più importanti brand IT e partner Var Group, oltre all’Experience Lab, per conoscere e sperimentare le soluzioni più innovative e il Connect Cafè, per il networking con colleghi di lavoro, partner e vendor.

La Plenaria della Convention Var Group

Sul palco della plenaria si sono susseguiti tra gli altri Enrico Andrini, Chief Digital Officer Corporate Bonfiglioli Riduttori SpA, Rita Cucchiara, Professoressa dell’Università di Modena, Marco Ferrando, Responsabile R&D Artificial Intelligence Var Group, Mirko Giardetti, Innovation Manager Gruppo Lube e Andrea Veroni, Chief Information Officer Liu Jo SpA, che hanno trattato il tema dell’Intelligenza Artificiale da diverse angolazioni, sottolineandone la maturità anche in termini di business, di cui si preannuncia essere un driver fondamentale nei prossimi anni.
Anche dal punto di vista schiettamente commerciale, infatti, le implementazioni e le soluzioni basate su AI svolgeranno un ruolo sempre più importante negli investimenti delle aziende verso una piena maturità dell’industria 4.0.
Spazio anche all’arte in digitale, con il progetto Var Digital Art, presentato lo scorso anno a Palazzo Strozzi (Firenze), dedicato alla contaminazione tra l’arte e il business e illustrato sul palco dagli artisti Alessandro Capozzo e Vincenzo Marsiglia, che hanno presentato alcune delle opere realizzate.
In chiusura, con l’AD Francesca Moriani, spazio ai numeri importanti fatti segnare anche quest’anno da Var Group, a riprova del fatto che chi aiuta le aziende a innovare e a compiere la trasformazione digitale non conosce crisi e, al contrario, se fa bene il proprio lavoro può solamente crescere. Var Group affronta infatti il 2019 sulla scorta di un fatturato di 335 milioni di euro, in crescita del 15% rispetto all’anno precedente.
Durante la seconda giornata, la plenaria ha visto sul palco numerosi esperti di Var Group e il racconto delle vicende professionali di Francesco Facchinetti, che si è soffermato sulla necessità di osare e di sperimentare, come lui sta facendo con investimenti in startup innovative.
Tema portante della plenaria, sul quale Facchinetti ha dialogato con Francesca Moriani, quello dell’occupazione in netta crescita anno su anno in uno scenario in cui aziende come Var Group stanno facendo sforzi importanti (vedi Var Academy, con percorsi formativi per neolaureati in ottica di Continuous e Organization Learning) per sopperire alla cronica carenza di profili idonei alle esigenze dell’industria.
In conclusione la premiazione dei ragazzi del MasterTech che si è tenuto a Riccione nei giorni dell’evento. Due hackathon sponsorizzati da Amazon, Microsoft e HPE in cui ragazzi dalle università di tutta Italia hanno sviluppato progetti innovativi di intelligenza artificiale applicati ai processi reali di grandi aziende.

Le sessioni tematiche della Convention Var Group

Durante le due giornate di lavoro si sono svolte quattro sessioni tematiche, moderate da Francesco Marino di Digitalic. Digital Security, Digital Transformation, Digital Cloud e Digital Industries erano i temi su cui si sono confrontate numerose aziende di diversi settori.
Al panel sulla Digital Security ha dato il suo contributo anche Moreno Morello di Striscia la notizia, che negli anni ha maturato una grande esperienza in ambito di truffe e raggiri in rete ai danni di cittadini e aziende. Esperti di Autostrade per l’Italia, Gencom, Yarix, Hitachi Rail STS, Cisco, Fila Industria Chimica e IBM hanno dato vita a una sessione che ha riscosso grande interesse, mettendo in luce l’importanza del ruolo dei AI e della tecnologia in sinergia con gli esperti interni ed esterni alle aziende.
Il panel sulla Digital Transformation, condotto da Francesco Marino insieme a Paola Castellacci, CEO di Var Group Digital (l’azienda del Gruppo che si occupa di customer experience e digital strategy), ha visto sul palco rappresentanti di Alibaba Group, Patrizia Pepe, Snaitech, Dell Technologies e VmWare, oltre che di Var Group, che hanno trattato scenari di trasformazione digitale complessi e il fondamentale apporto dell’intelligenza artificiale nella loro evoluzione.
La sessione Digital Cloud ha messo a confronto su un tema, ormai maturo e in grado di guidare la
trasformazione digitale, le opinioni di esperti del professor Antonio Cisternino dell’Università di Pisa e di esperti di Var Group, Sportler SpA, Microsoft, Cloud Force, Var Prime, Amazon Web Services.
Infine la sessione Digital Industries ha esplorato l’evoluzione dei progetti di Industria 4.0: predictive
maintenance, efficientamento e ottimizzazione dei processi produttivi – Mondo del PLM e Cad CAM. Insieme a Marino sul palco è salito Fabio Massimo Marchetti, responsabile Digital Industries e IoT di Var Group, oltre ad esperti di HP, Oracle Italia, Deco Industries, Metalplus e AGB.


Convention Var Group 2019: l’intelligenza artificiale diventa protagonista - Ultima modifica: 2019-05-23T11:29:16+00:00 da Francesco Marino

Giornalista esperto di tecnologia, da oltre 20 anni si occupa di innovazione, mondo digitale, hardware, software e social. È stato direttore editoriale della rivista scientifica Newton e ha lavorato per 11 anni al Gruppo Sole 24 Ore. È il fondatore e direttore responsabile di Digitalic

e-book guida ecm

Non rimanere indietro, iscriviti ora

Ricevi in tempo reale le notizie del digitale

Iscrizione alla Newsletter

controlla la tua inbox per confermare l'iscrizione

Privacy Policy

Grazie! Ora fai parte di Digitalic!