Mistero sul nome dell’aspirante turista spaziale che ha vinto l’asta per il terzo sedile sulla prima missione di Blue Origin
Venduto per 28 milioni di dollari uno dei due sedili liberi per volare nello Spazio, insieme a Jeff Bezos e il fratello Mark, grazie al razzo New Shepard. Una persona ancora sconosciuta ha ottenuto la possibilità di unirsi alla “crew” a bordo della New Shepard di Blue Origin, società del fondatore di Amazon. Mistero quindi sul nome dell’aspirante turista spaziale che ha vinto l’asta per il terzo sedile sulla prima missione di Blue Origin.
Blue Origin ha però dichiarato che lo renderà noto tra una settimana. Certo è che, per vincere l’asta e ottenere il biglietto che lo porterà nello spazio, è stato disposto a spendere una cifra a dir poco astronomica. I suoi 28 milioni di dollari sono stati l’offerta più alta nella lotteria chiusasi il 12 giugno. Hanno partecipato 7.600 persone provenienti da 140 paesi. I soldi spesi per il biglietto dal misterioso milionario verranno donati alla fondazione di Blue Origin, Club for The Future, che si occupa di aiutare i giovani nello studio delle Stem.
Manca un quarto passeggero, il cui nome verrà svelato da Blue Origin sempre la settimana prossima. I quattro compiranno un viaggio che durerà in realtà una decina minuti. Si troveranno a bordo di una capsula, dotata di grandi finestre per godersi il panorama, che può contenere un massimo di 6 persone.
The auction for the very first seat on #NewShepard has concluded with a winning bid of $28 million. The winning bid amount will be donated to Blue Origin’s foundation, @ClubforFuture. Full replay of the auction webcast: https://t.co/5Vc8IvWxJR pic.twitter.com/IlGbgOFmhx
— Blue Origin (@blueorigin) June 12, 2021
Jeff Bezos volerà nello spazio
Il lancio avverrà dal Launch Site One, in Texas, e porterà in orbita il razzo per un viaggio complessivamente di 11 minuti (o poco più) fino ad arrivare a 100 km dalla superficie terrestre.
Dopo il decollo e un’ascesa di 2 minuti e 45 secondi, la capsula dell’equipaggio New Shepard si separerà dal modulo di propulsione del razzo a circa 67 km e poi continuerà a salire a oltre 328.000 piedi (100 km). La capsula ricadrà quindi sulla Terra, dispiegando paracadute per rallentare il suo ritorno. Il volo termina con un atterraggio vicino al punto di lancio.
Il volo del 20 luglio segnerà il 16° volo del New Shepard, dopo i 15 di prova senza equipaggio. Sarà il terzo utilizzo della RSS First Step Crew Capsule. Per essere idoneo a volare, l’offerente vincitore deve avere almeno 18 anni, avere un’altezza tra 152 e 193 cm, pesare tra 50 e 101 kg ed essere in grado di scalare la torre di lancio di New Shepard (sette rampe di scale) in meno di 90 secondi. Il vincitore deve, inoltre, essere in grado di sostenere fino a tre volte la forza di gravità per un massimo di due minuti e dimostrare di saper seguire in modo affidabile le istruzioni tramite contatto radio o luci di allerta.