Huawei Mate X in vendita dal 23 ottobre

Finalmente anche lo smartphone pieghevole di Huawei sembra avere una data di uscita: la notizia è stata diffusa su Weibo, social network molto popolare in oriente, che ha fissato un termine alle attese del grande pubblico.

La compagnia non ha ancora reso ufficiale l’evento ma, come è già successo il mese scorso per il Samsung Galaxy Fold, in prima battuta il device flessibile di Huawei sarà commercializzato soltanto nel paese d’origine, ovvero la Cina.

Di certo nei prossimi giorni si scoprirà di più, dal momento che è prevista una conferenza stampa per l’avvio ufficiale delle vendite, con pre-ordine disponibile sin da subito e spedizioni che cominceranno presumibilmente intorno alla prima settimana di novembre.

Huawei Mate X rifinito e migliorato

Non è un mistero che la nascita di questo nuovo segmento di produzione abbia incontrato non poche difficoltà lungo il proprio sviluppo: un esempio lampante è stato il pioniere Galaxy Fold, rimandato a causa dei difetti che lo affliggevano, ma in realtà anche per Mate X è stato necessario più tempo del previsto per approdare sul mercato.

Oltre alle migliorìe strutturali necessarie per il corretto funzionamento del pieghevole di Huawei, Mate X arriverà nei negozi con alcune significative differenze rispetto a quanto previsto all’epoca della sua rivelazione, durante il Mobile World Congress di febbraio.

In primis, da un video di unboxing trapelato sul web si possono notare due elementi di rilievo: il primo è il nuovo meccanismo di apertura e chiusura di Mate X, che nella sua versione definitiva può essere aperto schiacciando un apposito pulsante fisico, che sgancia le due parti del device e lo rende pronto al raddrizzamento.

Questo tasto dedicato è indice della presenza di un sistema magnetico che, quando il dispositivo è chiuso, tiene ben salde le sue due parti: l’azione del pulsante permette poi di allontanare i due lati del device e ne consente l’apertura.

Inoltre, nella scatola di vendita è inclusa anche un’elegante custodia in pelle: ancora una volta Huawei ci suggerisce che si tratta di un device di estrema delicatezza, e in quanto tale va maneggiato e riposto con cura, poiché viene esposto tutto il display quando richiuso.

Allo stato attuale delle cose, tuttavia, Huawei Mate X non può essere venduto con a bordo i servizi Google, a causa del divieto dell’amministrazione Trump; poco male per il momento, visto che in Cina Huawei utilizza i propri servizi senza necessità di ricorrere a quelli firmati da Mountain View

In conclusione, il primo smartphone flessibile del brand dal fiore rosso arriverà dunque con un display OLED che misurerà 8 pollici quando aperto, che si divide in due indipendenti da 6.6 pollici e 6.38 pollici, e in due varianti: una con processore Kirin 980, e l’altra con a bordo Kirin 990, famoso per l’integrazione del modulo 5G.


Huawei Mate X in vendita dal 23 ottobre - Ultima modifica: 2019-10-17T19:30:58+00:00 da Maria Grazia Tecchia

Giornalista, blogger e content editor. Ha realizzato il sogno di coniugare le sue due più grandi passioni: la scrittura e la tecnologia. Esperta di comunicazione online, da anni realizza articoli per il web occupandosi della tecnologia a più livelli.

Recent Posts

Brother ridisegna la stampa professionale: sostenibilità, efficienza e innovazione concreta

Brother presenta le nuove stampanti multifunzione professionali e il packaging in polpa di cellulosa stampata.…

17 ore ago

La tecnologia in scena alle Olimpiadi di Milano-Cortina 2026

Olimpiadi di Milano-Cortina: Digital twin dinamici, reti broadcast con AI e sistemi predittivi per sicurezza…

2 giorni ago

Strumenti AI gratuiti per aziende: le migliori soluzioni per iniziare a innovare senza costi

Scopri i migliori strumenti di intelligenza artificiale gratuiti per aziende: automazione, marketing, analisi dati e…

2 giorni ago

Migliori App per Apple Watch 2025: la guida completa

Scopri come scegliere le migliori app per Apple Watch 2025: consigli pratici per selezionare solo…

2 giorni ago

Zing di Var Group: l’intelligenza plurale che ridisegna il futuro dell’innovazione

Zing segna un cambio di passo per Var Group: da convention a piazza aperta, dove…

3 giorni ago

Intelligenza artificiale e ERP: BlueIT e Formula disegnano il futuro con IBM

Dal paradosso di Netflix all'innovazione sostenibile: come IBM, BlueIT e Formula stanno trasformando il rapporto…

4 giorni ago

Digitalic © MMedia Srl

Via Italia 50, 20900 Monza (MB) - C.F. e Partita IVA: 03339380135

Reg. Trib. Milano n. 409 del 21/7/2011 - ROC n. 21424 del 3/8/2011