Ecco gli italiani 30 under 30 premiati da Forbes come i giovani che possono cambiare il mondo nel campo dell’arte, delle scienze, dell’e-commerce, della ristorazione. Talenti italiani under 30 che hanno già stupito il mondo.
Ecco gli italiani 30 under 30 che già stupiscono il mondo. Forbes ha stilato le liste dei 30 under 30 2018, i 30 europei al di sotto dei 30 anni che stanno cambiando il mondo . La classifica riguarda diversi settori, dall’arte all’industria, dalla finanza alla scienza, ma anche in ambito giuridico, umanitario e persino culinario! In lista ci sono 300 giovani provenienti da 34 paesi. Se nel settore tecnologico non ci sono italiani under 30 nella classifica Forbes 2018, i nostri 11 giovani si sono distinti in altre sottocategorie: arte e cultura, industria,
Ecco la lista degli 11 italiani 30 under 30 Forbes 2018 che sono entrati nella classifica 2018 stilata da Forbes.
Indice dei contenuti
Italiani 30 under 30 Forbes 2018 – Arte e Cultura
Gilda Ambrosio (26 anni) – Cofondatrice, Attico (Milano)
Con più di 185.000 follower su Instagram, Gilda Ambrosio è nella top ten delle fashion blogger e dei fashion influencer al mondo ora è tra i talenti italiani 30 under 30 Forbes 2018. Nata a Napoli nel 1992, ora vive a Milano. È cresciuta respirando moda e fashion, nella boutique dei suoi genitori, da bambina giocava a vestire I manichini del negozio. Ha studiato fashion design all’Istituto Marangoni e l’anno scorso, con la sua amica Giorgia Tordini, ha creato il brand Attico, eclettico e raffinato, presentato durante la Fashion Week milanese.
Davide Caranchini (27 anni) – Chef, Ristorante Materia (Como)
Davide Caranchini selezionato tra gli italiani 30 under 30 di Forbes 2018, si è formato come cuoco in tutto il mondo, lavorando per I più importanti nomi della ristorazione e del food: Le Gavroche a Parigi, Apsleys a Londra, al Noma di Copenhagen. Ma la sua ispirazione arriva soprattutto dai gusti e dai sapori di casa. Il suo ristorante, Materia, propone I sapori tradizionali della zona di Como e al suo interno ha una serra con decine di varietà di piante, più o meno rare, selvatiche, in molti casi recuperate da tradizioni alpine.
Floriano Pellegrino (27 anni) – Titolare Bros Restaurant (Lecce)
Floriano Pellegrino è il titolare di un ristorante ambizioso e moderno nel cuore del “tacco” del nostro stivale, in Salento. Prima di aprire il ristorante a casa propria, ha girato il mondo: ha lavorato al Noma di Copenhagen a da Claude Bosi a Londra, solo per citare due esperienze significative. Bros, il ristorante che ha aperto col fratello Giovanni, è stato definito dai critici culinari italiani e stranieri “una ventata di idee nuove e deliziose” per questo è tra gli italiani 30 under 30 selezionati da Forbes nel 2018.
Lorenzo Uggeri (29 anni) – Fondatore, Kooness (Milano)
Lorenzo Uggeri scelto da Forbes tra gli italiani 30 under 30, vuole creare una nuova generazione di collezionisti d’arte, portando il processo di acquisto delle opere online, su Kooness.com, il marketplace d’arte da lui fondato nel 2015. Grazie alle condizioni vantaggiose per I compratori, la piattaforma è cresciuta significativamente dal suo lancio a oggi e ospita lavori provenienti da 250 gallerie nei 5 continenti. Uggeri è laureato in Economics and Management of Innovations and Technologies all’Università Bocconi di Milano.
Italiani 30 under 30 – sezione Retail & e-commerce
Matteo Parisi (29 anni) – Cofondatore, Vinhood (Milano)
Vinhood è un sommelier virtuale. Per prima cosa effettua un test per capire I gusti degli utilizzatori, poi suggerisce vini disponibili per la vendita sil sito internet. Fondata da Parisi con altri 4 soci, quest’anno la piattaforma Vinhood conta di raddoppiare le sue entrate.
Simone Ricucci (27 anni) – Fondatore, YouDroop (Torino)
YouDroop è un marketplace B2B per venditori e retailers che permette agli utenti di vendere online senza avere un magazzino. Ricucci è un manager del settore e-commerce. Ha avviato la sua impresa nel 2015 investendo € 20.000 di tasca propria e altri € 80.000 grazie al contributo dei suoi partner. L’azienda ha sede a Torino e serve 10.000 clienti ora il suo fondatore è tra gli italiani 30 under 30 di Forbes 2018.
Italiani 30 under 30 Forbes – Scienza e Salute
Giuseppe Cicero (28 anni) e Martina Francesca Ferracane (27 anni) – Cofondatori Oral3D
Le immagini tradizionali 2D generate dagli scanner CT non sono perfette per i dentisti che devono preparare un’operazione e spiegare al paziente dove interverranno. Oral3D permette ai dentisti di creare modelli stampati in 3D della bocca del paziente in meno di un’ora, rendendo la chirurgia e la Comunicazione col paziente più semplice.
Italiani 30 under 30 Forbes – Industry
Giovanni Anceschi (28 anni) – COO, Energy Way
Anceschi fa ricerca e sviluppo a Energy Way, azienda che usa I modelli matematici per ottimizzare i processi di business dei loro clienti. Ciò include, ad esempio progetti finalizzati al risparmio energetico algoritmi per migliorare il processo manifatturiero. Le sue idee innovative lo hanno portato ad essere tra i 30 under 30 Forbes 2018.
Alessio Lorusso (27 anni)- Fondatore, Roboze (Bari)
Alessio Lorusso è fondatore e CEO di Roboze, azienda che costruisce stampanti 3D per grandi realtà industriali e manifatturiere come GE e Airbus. Lorusso ha costruito la sua prima stampante 3D quando aveva solo 17 anni, e negli ultimi due anni da quando ha fondato la sua attività ha generato più di $1,4 milioni di entrate all’anno, senza capitali da investitori esterni. Le stampanti 3D di Roboze, a differenza delle stampanti 3D tradizionali, sono più precise e hanno bassi costi di gestione. L’azienda produce anche consumabili proprietary per applicazioni speciali, come quelle aerospaziali o medicali.
Italiani 30 under 30 Forbes – Media e Marketing
Alice Tomassini (29 anni) – Filmmaker (Roma)
La filmmaker Tomassini ha girato video di tutti i tipi con la sua telecamera, la produzione più recente è quella di un documentario sulla relazione tra la chiesa e i social media, oltre a una serie di brevi video documentari sull’impatto sociale della tecnologia. Negli ultimi anni ha sperimentato la virtual reality e l’esperienza sensoriale, nei prossimi mesi girerà un documentario in realtà virtuale dove tutti i sensi saranno coinvolti.