Le PMI che hanno posto le tecnologie mobili al centro del loro business stanno crescendo due volte più velocemente delle altre e il numero di posti di lavoro
Le PMI che hanno posto le tecnologie mobili al centro del loro business stanno crescendo due volte più velocemente delle altre e il numero di posti di lavoro creati aumenta di circa 8 volte. Le aziende in questione hanno visto crescere del 50% le ricerche web da dispositivi mobili, valutati significativamente responsabili delle loro entrate (tra l’11 e il 45%). Questi dati emergono dallo studio “The Mobile Revolution: How Mobile Technologies Drive A Trillion-Dollar Impact” (scaricabile qui).
Si tratta di una ricerca condotta in sei Paesi (U.S.A., Germania, Sud Corea, Brasile, Cina e India) sull’adozione delle tecnologie mobili. Queste nazioni rappresentano il 47% del Pil mondiale. In generale, le tecnologie mobili hanno contribuito tra il 2 e il 4% al Pil 2014, in Corea del Sud hanno registrato l’11%.
Il mobile si dimostra un motore di crescita per le PMI, chi lo ha adottato ha registrato un aumento del fatturato del 25% e la creazione di nuovi posti di lavoro. In tutto il mondo si sono aperte 11 milioni di posizioni e gli investimenti sono raddoppiati.
Contenuti e app hanno generato 530 miliardi di dollari in tutto il mondo nel 2014; le vendite di dispositivi mobili nel retail hanno generato 520 miliardi e quelle registrate dai produttori 450 miliardi.
Il venture capital (VC) nel settore dal 2010 al 2014 è raddoppiato, dal 3,8% al 7,9%. Gli innovatori e i designer di componenti in questo campo sono secondi solo a chi lavora nelle biotecnologie per quel che riguarda il reddito.
L’82% delle PMI che han adottato il mobile conferma di aver guadagnato flessibilità e agilità nel contatto coi clienti. Il 60% di loro sostiene che investire in questo campo è una priorità per il business.
Lo studio dimostra che le aziende più veloci ad inserire le tecnologie mobili sono state proprio quelle medio-piccole, le stesse che stanno guidando il mercato dei pagamenti mobile che nel 2014 hanno raggiunto la cifra di 630 miliardi di dollari, nel 2010 erano 210 miliardi.