Apple starebbe preparando la sesta generazione della suo set-top box con novità legate allo spazio di archiviazione e monitoraggio dell’utilizzo delle app
Una nuova Apple TV in arrivo 2020. Dal famoso sito 9to5Mac arrivano indiscrezioni in merito al fatto che Apple stia lavorando alla realizzazione di un revisionato set-top box di Apple TV 6. L’estetica e l’aspetto esterno di Apple TV 6 dovrebbe rimanere pressoché invariato, mentre quello a cui sta lavorando Apple riguarda il software e alcune dotazioni hardware.
L’altrettanto famoso canale YouTube iUpdate, insieme a The Verifier, riporta alcuni dettagli sul cosiddetto set-top box “Apple TV 6”, o “AppleTV 2020”. Secondo il rapporto, Apple aggiornerà le opzioni di configurazione dell’archiviazione memoria fornendo non più soli 32 GB o 64 GB, ma 64 GB e 128 GB. L’idea è quella di assicurarsi che gli utenti abbiano abbastanza spazio disponibile per giocare ai titoli di Apple Arcade. Più incerto invece il futuro utilizzo di un nuovo processore come gli Apple A12 o A13 e una nuova versione del telecomando.
Secondo quanto riferito, Apple starebbe anche pianificando di aggiungere una nuova “Modalità bambini”. Questa però non sarebbe una novità fisica, ma più una novità da tvOS 14, il nuovo sistema operativo per Apple TV, che affiancherà iOS 14 ed iPadOS 14. Si parla di un modo per controllare e tutelare i bambini, fornendo delle importanti limitazioni a livello di contenuto ed usabilità.
Inoltre si parla anche dell’implementazione dello Screen Time che arriverà su tvOS, sia per la modalità Bambini che per gli utenti normali, per vedere quanto tempo si è trascorso guardando i vari tipi di contenuti e per quanto tempo si è giocato ad Apple Arcade. Si aggiunge poi che Apple stia lavorando sul “riprogettato Apple TV + con una maggiore attenzione ai contenuti“. Cosa significhi esattamente questo al momento non è chiaro.
In termini di disponibilità, il rapporto di oggi afferma che vedremo la nuova TV della Mela entro quest’anno, ma in modo più probabile a giugno, durante il WWDC 2020, salvo complicazioni causate dal Coronavirus.