I nuovi servizi sono basati su cloud offrono non solo un accesso allargato, ma anche numerose possibilità di collaborazione in tempo reale tra architetti, ingegneri, appaltatori e proprietari. Anche i professionisti che operano nel complesso settore dei trasporti e della pianificazione urbana, potranno lavorare agevolmente anche con team geograficamente lontani, esplorando i diversi concept del progetto, creando e rivedendo le proposte fino alle valutazioni di fattibilità.
Inoltre, grazie alla recente acquisizione di Vela Systems, fornitore di software per il field management cloud e mobile, specifici per il mercato edile, Autodesk BIM 360 permette di portare i processi BIM direttamente sul campo. Processi come la qualità, la sicurezza e la distribuzione dei progetti saranno così automatizzati. Inoltre la nuova soluzione consente di spostare le attività informatiche più frequenti nel cloud, rendendo più rapida la visualizzazione dei servizi di rendering e garantendo la possibilità di effettuare la simulazione tenendo conto delle analisi energetiche e strutturali. Un risparmio di tempo che significa anche risparmio di risorse economiche.
Autodesk BIM 360 è disponibile per ora in inglese, ma è già previsto il rilascio in altre lingue a breve. Alcuni servizi sono disponibili esclusivamente per gli abbonati dell’Autodesk Infrastructure Design Suite 2013 e dell’Autodesk Building Design Suite 2013.
ChatGPT Atlas: il nuovo browser web di OpenAI promette di rivoluzionare la navigazione quotidiana integrando…
Spike Lee, Marc Jacobs e il direttore di Instagram Adam Mosseri saranno tra i giudici…
L'Unione Europea punta all’autosufficienza AI: un piano da oltre 200 miliardi € e le “AI…
Global Cybersecurity Skills Gap Report di Fortinet 2025: carenza di 4,7 milioni di professionisti. Analisi…
Google AI Mode arriva in italiano e accende lo scontro: sintesi generative, traffico in calo…
Alle porte di Roma una nuova fabbrica da 100 milioni € e 21.000 m² per…
Via Italia 50, 20900 Monza (MB) - C.F. e Partita IVA: 03339380135
Reg. Trib. Milano n. 409 del 21/7/2011 - ROC n. 21424 del 3/8/2011