Windows è nato il 20 novembre del 1985: oggi compie trenta anni. Il suo nome in codice non era proprio rivoluzionario “Interface manager”
Era il 1985, ascoltavamo We Are the World, Ronald Reagan e Michail Gorbačëv si incontravano per la prima volta e in tv un miliardo di persone guardavano il Live Aid di Bob Geldof. Windows è nato proprio nel 1985: il 20 novembre, compie trenta anni. Il suo nome in codice non era proprio rivoluzionario “Interface manager”, poi il nome commerciale è stato diverso. Ecco la sua storia.
1975 – 1981: Microsoft muove i primi passi
Sono gli anni ’70. In ufficio utilizziamo la macchina da scrivere. Se abbiamo bisogno di copiare un documento, probabilmente utilizziamo un mimeografo o la carta carbone. Solo pochi hanno sentito parlare dei microcomputer, ma due giovani appassionati di computer, Bill Gates e Paul Allen, capiscono che il personal computer è lo strumento del futuro.
Nel 1975, Gates e Allen danno vita a una società e la chiamano Microsoft. A giugno 1980, Gates e Allen assumono Steve Ballmer, compagno di studi di Gates a Harvard. Il mese successivo, IBM contatta Microsoft per un progetto il cui nome in codice è “Chess”.
Microsoft concentra tutto il suo lavoro su un nuovo sistema operativo, il software che gestisce i componenti hardware del computer e che funge da collegamento tra hardware e software. Questa piccola rivoluzione viene chiamata “MS-DOS” (acronimo di Microsoft Disk Operating System). È il 1981 quando IBM mette sul mercato i primi PC con MS-DOS offrendo al pubblico un linguaggio completamente nuovo: digitare “C:” seguito da un certo numero di comandi piuttosto criptici diventa parte delle attività quotidiane.
1982-1985: Ecco Windows 1.0
Il nome in codice del primo sistema operativo è Interface Manager, che viene in seguito sostituito da Windows, nome che richiama le “finestre alla base del nuovo sistema. Il 20 novembre 1985 Microsoft lancia sul mercato Windows 1.0. È un momento epocale: gli astrusi comandi MS‑DOS vanno in pensione per lasciare spazio a un simpatico mouse che, spostato sul piano di lavoro, consente di utilizzare gli elementi presenti nelle finestre. Ci sono menu a discesa, barre di scorrimento, icone e finestre di dialogo che rendono più veloce la fase di apprendimento e semplificano l’utilizzo dei programmi. È possibile tenere aperti più programmi e passare da uno all’altro diventa facilissimo. Windows 1.0 è fornito con numerosi programmi preinstallati, tra cui uno per la gestione dei file MS‑DOS, Paint, Windows Writer, Blocco note, Calcolatrice nonché un calendario, un file di scheda e un orologio per la gestione delle attività quotidiane. C’è persino un gioco, Othello.