YouTube Shorts: la beta è pronta, il TikTok di Google lancia la sfida

Si torna a parlare di YouTube Shorts, la soluzione studiata dal team di Google per competere con TikTok e il cui lancio negli Stati Uniti in versione beta è stato preannunciato lo scorso mese. Proprio lo spopolare dell’app di ByteDance, il quale continua a macinare iscritti, numerosi “concorrenti” hanno provato a realizzare progetti simili, come Reels per Instagram e Spotlight per Snapchat, senza però riscontrare lo stesso successo di TikTok.

A provarci adesso è anche Google. “Vogliamo davvero creare un parco giochi di creatività qui dove diamo ai creatori le materie prime per produrre video fantastici”  ha dichiarato entusiasta Todd Sherman, product lead di YouTube, in occasione del lancio degli Shorts di oggi in beta per il mercato statunitense.

Essendo ancora una beta, YouTube Shorts offrirà le funzionalità base che ci si aspetta da un progetto simile a TikTok. La possibilità di inserire più clip per video, circa 250 brani musicali pronti per essere caricati e anche un ottimo sistema di sottotitoli. Gli Shorts saranno direttamente integrati nell’app di YouTube, come attualmente lo sono le storie, permettendo quindi all’utente di visionarle facilmente.

Non confondete però gli Shorts con le Stories, che sono completamente un’altra cosa. L’idea non è quella di fornire aggiornamenti quotidiani come Snapchat o Instagram. Shorts è progettato per essere un contenuto autonomo che non scompare dopo 24 ore. 

Come utilizzare YouTube Shorts

A partire da oggi 18 marzo YouTube Shorts sarà disponibile negli Stati Uniti. Poi verrà distribuito (sempre in beta) in altri paesi. Sebbene al momento non si sa quando YouTube deciderà di espandere gli Shorts negli altri mercati globali come quello europeo.

In ogni caso per usarlo questi saranno i passaggi. Avviate YouTube e nel menu in basso dovreste avere un’icona “+” al centro. Quando il menù si espande, dovreste avere l’opzione “Carica un video“, “Trasmetti dal vivo“, “Aggiungi alla tua storia“, “Crea un post” o “Crea uno shorts“.

Questo è etichettato come un servizio “beta” poiché la funzione non è ancora del tutto pronta per tutti. Basta toccare questa opzione e accettare le autorizzazioni per accedere alla fotocamera e al microfono.

Da qui appare un’interfaccia utente familiare a chiunque abbia mai utilizzato Snapchat o praticamente qualsiasi servizio similare. È tutto abbastanza simile a programmi come Vine e ad altre app video dedicate, il che rende facile saltare e iniziare a creare.

Potete impostare un timer con incrementi di 3, 10 o 20 secondi, ma vale la pena notare che tutti gli Shorts di YouTube hanno un limite di 15 secondi ma possono essere anche più lunghi.

C’è un’icona “backspace” che consente di eliminare tutti le clip che sono state registrate, ma questo appare solo quando avrete registrato qualcosa. Vedrete una piccola linea bianca che indica l’inizio e la fine di una clip, il che aiuta a non eliminare quella sbagliata. Quindi, una volta andati “Avanti”, si potrà iniziare ad aggiungere annotazioni di testo in una serie di stili e colori.  Non manca la possibilità di aggiungere della musica e/o caricare dei video direttamente dal rullino fotografico.


YouTube Shorts: la beta è pronta, il TikTok di Google lancia la sfida - Ultima modifica: 2021-03-18T16:16:39+00:00 da Francesco Marino

Giornalista esperto di tecnologia, da oltre 20 anni si occupa di innovazione, mondo digitale, hardware, software e social. È stato direttore editoriale della rivista scientifica Newton e ha lavorato per 11 anni al Gruppo Sole 24 Ore. È il fondatore e direttore responsabile di Digitalic

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