Sette consigli sui social network per le aziende

Ecco alcune migliori pratiche per aiutarti a far crescere il tuo futuro, creare brand ambassador e indirizzare il traffico verso il proprio sito.

I social network per le aziende e professionisti possono essere uno strumento molto efficace. Gestire un’azienda può essere un’esperienza davvero esaltante sia come manager sia come imprenditore, ma spesso ci si muove in terreni sconosciuti (come i social media), e si deve sempre fare spesso affidamento sulla sperimentazione e questo è uno dei motivi per cui questi consigli sui social media per aziende, presi dall’esperienza, potrebbero risultare davvero utili. Nel caso in particolare ci immergiamo nel mondo del social media marketing e sull’utilizzo dei social network per promuovere la propria azienda.

social network per aziende

Non comprare follower

È lecito voler avere il più occhi possibili attenti ai propri post sui social, ma bisogna considerare che tali occhi attenti devono appartenere a persone reali interessate ai tuoi contenuti. Ecco perché non è il caso di comprare “like” o usare bot per far crescere i propri follower. Questi strumenti potrebbero anche far crescere i follower/fan, ma la qualità sarà sicuramente bassa, il che significa che non determinerà mai una vendita reale come risultato. Se usi i social network per lavoro deve essere onesto, per te stesso innanzitutto e anche per gli altri.

Creare un funnel

In termini di pubblicità sui social media, le ads su Facebook sono, tendenzialmente, il modo più economico di creare brand awareness, tuttavia, è importante capire che notorietà non voglia dire necessariamente vendite ed è questo il motivo per cui è necessario creare un adeguato processo di canalizzazione per convertire l’awareness in vendite. Il funnel più comune passa dalla notorietà del marchio alle conversioni, alle vendite vere e proprie. Si può iniziare con ads più generiche per poi andare più nello specifico per realizzare conversioni efficaci. Si può fare buon uso per l’awareness più generica con CPC bassi su Facebook o con uno strumento di awareness per blog, come Taboola e, quindi, usare il retarget per le conversioni con Google e altri media.

 social media per aziende funnel

Realizza una strategia di Influencer Partnership per ottimizzare il rendimento delle conversioni

L’influencer marketing può essere un buon alleato ed avere un impatto positivo sulla propria attività se si riesce a rendere i nuovo follower anche clienti. Si piò eseguire il retargeting di chiunque ti segua con degli annunci mirati; se visitano il tuo sito e si registrano, si può anche colpirli con email ben orchestrate. Elaborare una strategia che induce gli utenti a interagire e registrarsi sul proprio sito è un buon modo per poi poterli colpire ulteriormente in una fase successiva.

Prima di firmare un accordo di partnership, bisogna considerare che l’influencer sia adatto al brand e che i suoi follower siano il target di riferimento; chiedete di vedere le statistiche del loro pubblico e i dati su quante persone sono coinvolte con i loro contenuti. L’utilizzo di siti di affiliazione come like2know.it può essere un potente strumento di contrattazione con gli influencer. Si può negoziare una tariffa anticipata più bassa perché l’influencer ottiene una parte delle vendite. Se non si utilizza uno strumento di affiliate marketing, bisogna identificare i risultati tramite link tracciabili.

Crea e utilizza contenuti con saggezza

Per anni, i social media marketer hanno affermato che il contenuto è il re e dovremmo versare denaro per crearne un sacco, ma poi internet è diventato ingombrante ed è diventato più difficile riuscire a catturare l’attenzione attraverso il contenuto da solo: all’improvviso, si è stato trattato sempre meno della quantità di contenuti e di più della strategia di vendita dietro di essi.

Di questi giorni è meglio investire molto di più nella promozione dei contenuti che nella creazione. Crea testi rapidamente leggibili che contengono informazioni utili, quindi promuovi i post sui social media per attirare nuovi follower. Avvicinarsi ai follower con annunci incentrati sui contenuti aumenta la credibilità e risulta più efficace di un usuale annuncio di vendita. Una volta catturato l’utente, si può colpirlo con la vendita dura e pura.

 

Costruisci una banca immagini

Quando ti allei con un influencer o invii prodotti gratuiti, bisogna chiedersi: il fine è per le vendite, l’attenzione o i contenuti? In una piccola impresa, essere meno focalizzati sulle conversioni all’inizio permette di lavorare con gli influencer più piccoli che hanno un pubblico più focalizzato. Si possono, poi, utilizzare le fotografie che hanno creato sui propri canali social (assicurandosi di scrivere i credit, ovviamente). Questa tattica farà risparmiare sui photoshoot, che possono costare anche migliaia di euro per un solo giorno.

Usa i social come strumento CX

Con le informazioni a portata di mano, il cliente di oggi è abituato a ottenere risposte immediatamente alle sue domande. I social media hanno generato una certa impazienza nei clienti, ma sono anche lo strumento migliore per risolvere i problemi o dubbi dei clienti e aiutano a non perdere vendite. Assicurati di avere un membro dello staff dedicato a rispondere alle domande sui tuoi account.

Scopri cosa funziona per il tuo brand

La cosa più importante da capire sui social network per le aziende è che devono trovare ciò che funziona per loro, per ciascuna. Puoi leggere di tutto su internet, ma non riuscirai ad avere successo, se non risponderai a un’esigenza del tuo pubblico, dei tuoi di clienti potenziali. Se gestisci una piccola attività, potresti non avere tempo per gli esercizi di branding in cui esplori la psicologia dei tuoi follower, ma ciò non significa che non ne hai bisogno.

Ciò che funziona per alcuni potrebbe non funzionare per te. Alcuni clienti visitano i social media per ottenere istruzioni rapide e istruttive, altri sono attratti da immagini evocative, ecc… Prenditi il ​​tempo per capire quali sono i metodi di comunicazione più efficaci per il tuo pubblico e di cosa hanno bisogno. Utilizza Google Analytics per esaminare i referral dai social media e analizzare le statistiche e poi prova a imparare di più sulla psicologia dei tuoi clienti.

Il modo migliore per conoscere i social media è immergervisi direttamente. Rispondendo al feedback del pubblico, scoprirai cosa funziona e cosa non funziona.


Sette consigli sui social network per le aziende - Ultima modifica: 2019-02-21T16:38:12+00:00 da Francesco Marino

Giornalista esperto di tecnologia, da oltre 20 anni si occupa di innovazione, mondo digitale, hardware, software e social. È stato direttore editoriale della rivista scientifica Newton e ha lavorato per 11 anni al Gruppo Sole 24 Ore. È il fondatore e direttore responsabile di Digitalic

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