Facebook Privacy Center: come funziona il nuovo strumento per gestire i propri dati

Arriva il Facebook Privacy Center per consentire agli utenti di stabilire le impostazioni sulla privacy Facebook. Anche in vista delle nuove normative europee e dell’entrata in vigore del GDPR Facebook pubblica per la priva volta le sue regole sulla privacy

In vista delle nuove normative europee, Facebook afferma che lancerà presto il Facebook Privacy Center che consentirà agli utenti di gestire tutti le impostazioni relative alla privacy.

Facebook privacy Center e le linee guida sulla privacy

Facebook ha pubblicato per la prima volta i suoi principi sulla privacy: un insieme di linee guida che determinano come gestisce i dati degli utenti e così l’azienda cerca di dimostrarsi trasparente su come gli utenti possono controllare ciò che condividono e come le loro informazioni personali sono mostrate.

Introducing the New Privacy Basics

Posted by Facebook on Monday, January 23, 2017

L’azienda ha anche affermato che sta lanciando una nuova campagna educativa per aiutare gli utenti a capire come gestire i propri dati. Entro un paio di mesi, svelerà quello che ha definito come il suo Centro per la Privacy, uno sportello unico per il controllo delle impostazioni sulla privacy che è stato costruito basandosi in parte sul feedback degli utenti, dei policy maker e degli esperti in materia di privacy.

Impostazioni privacy di Facebook sfruttate per “attaccare” le istituzioni

Queste mosse, tempestivamente comunicate in occasione del Data Privacy Day, sono frutto anche di un più approfondito di controllo pubblico e normativo sull’influenza che Facebook ha nelle nostre vite e su come è stato sfruttato da alcune organizzazioni per attaccare le istituzioni democratiche e la fiducia nelle istituzioni fondamentali. Nelle ultime settimane, l’azienda ha apportato modifiche significative alla sua piattaforma, inclusa la modifica del news feed delle notizie per dare priorità ai post di amici e parenti rispetto a quelli di brand o organizzazioni, rivolgendosi di più all’interesse manifestato degli utenti per cercare di stabilire l’attendibilità delle fonti delle notizie.

Facebook Privacy Center, la soluzione per le preoccupazioni degli utenti

Per quanto riguarda la privacy, la gestione del problema da parte di Facebook negli anni passati ha portato a preoccupazioni su come gestisce le informazioni degli utenti e protegge la loro privacy. In diversi casi le autorità di regolamentazione hanno imposto all’azienda a prendere provvedimenti volti a una maggior prudenza e, nel 2011, Facebook ha accettato per la prima volta di sottoporsi a controlli esterni in merito alle sue pratiche sulla privacy.

Nuove impostazioni sulla privacy Facebook

Facebook Privacy Center impostazioni

Tutto ciò, ovviamente, ha generato il contesto in cui Facebook intende essere visto come trasparente e utile quando si tratta di dare agli utenti il massimo controllo possibile sulla loro privacy. Secondo la policy manager di Facebook Emily Sharpe, i principi sulla privacy che pubblica oggi sono “principi di lunga data che hanno guidato i nostri prodotti e le nostre pratiche sulla privacy, [e] li abbiamo rispettati da molto tempo”.

Sharpe ha inoltre aggiunto che “Facebook ha investito per molti anni sulle protezioni e sui controlli della privacy per gli [utenti]. Il Data Privacy Day è un’occasione davvero piacevole per noi per entrare in contatto con le persone che usano i nostri servizi. . . essere trasparenti su come utilizziamo i loro dati [e] per assicurarci che siano in grado di utilizzare i nostri servizi in modo chiaro e semplice.”

In un post sul blog che introduce i principi sulla privacy, il responsabile della privacy Erin Egan ha scritto: “riconosciamo che le persone usano Facebook per connettersi, ma non tutti vogliono condividere tutto con tutti, anche con noi. È importante che tu abbia delle scelte quando si tratta di come vengono utilizzati i tuoi dati”.

Ecco le regole sulla privacy di Facebook:

Ti diamo il controllo della tua privacy. Facebook sostiene che vuole consentire agli utenti di scegliere le impostazioni della privacy che sono giuste per loro e sapere come trovare e regolare tali controlli.

Aiutiamo le persone a capire come vengono utilizzati i loro dati. L’azienda descrive dettagliatamente le sue pratiche nella sua Data Policy, ma condivide anche strumenti educativi nel feed delle notizie degli utenti e propone elementi extra, come i controlli su ogni annuncio pubblicitario.

Progettiamo la privacy nei nostri prodotti sin dall’inizio. Facebook afferma di incorporare nello sviluppo del prodotto il feedback sulla progettazione della privacy ricevuto da esperti in diritto della privacy, sicurezza, ingegneria, protezione dei dati, politica pubblica, gestione dei prodotti e progettazione dell’interfaccia.

Lavoriamo sodo per proteggere le tue informazioni. Facebook ha progettato i suoi sistemi di sicurezza per eseguire milioni di operazioni al secondo al fine di catturare e rimuovere automaticamente eventuali minacce.

Tu possiedi le tue informazioni e le puoi cancellare. Gli utenti possono decidere ciò che condividono e con chi e possono eliminare tutto ciò che hanno pubblicato, che viene poi rimosso dai server dell’azienda.

• Il miglioramento è costante.

Siamo responsabili. L’azienda afferma di condurre esaustivi controlli sulla privacy e sottopone i suoi prodotti a “rigorosi test di sicurezza dei dati”. Dice, inoltre, anche che cerca input sulle pratiche e le politiche relative ai dati da legislatori, regolatori ed esperti di privacy.

Il Facebook privacy center

La scorsa settimana, a Bruxelles, il direttore operativo di Facebook Sheryl Sandberg ha svelato i piani di Facebook relativi al nuovo Privacy Center, un luogo unico in cui gli utenti possono andare a gestire tutte le impostazioni di base della privacy. L’annuncio è stato diffuso prima dell’attuazione del regolamento generale sulla protezione dei dati di maggio, il GDPR, una massiccia revisione delle norme sulla privacy destinate a dare agli europei un controllo significativamente maggiore sul modo in cui le aziende utilizzano i loro dati. I servizi online come Facebook sono desiderosi di dimostrarsi conformi al nuovo regolamento al più presto al fine di evitare pesanti sanzioni.

Sebbene Facebook non abbia detto esattamente quando sarà implementato, Sharpe ha suggerito che sarebbe stato reso disponibile nelle prossime settimane ed è chiaro che l’azienda vuole che il centro privacy sia attivo in tempo per il GDPR.

Facebook privacy profilo

“Ci aspettiamo che ogni singola persona su Facebook andrà a leggere [questo]? Probabilmente no”, ha detto Sharpe, “ma alcune persone lo apprezzano. Si tratta di inventare nuovi modi per ottenere informazioni utili per loro.”

Sharpe ha, inoltre, aggiunto che nuovi strumenti come il Facebook privacy Center sono una risposta diretta al feedback ricevuto da utenti, autorità di regolamentazione e legislatori che desiderano che l’azienda sia più trasparente e questo, in parte, ha portato anche alla pubblicazione dei principi sulla privacy.

Nuovi Design Jam sulla privacy Facebook nel 2018

Un’altra iniziativa che l’azienda ha sperimentato è una serie globale di ciò che chiama i Design Jam, che sono essenzialmente hackathon destinati a riunire accademici, piccole imprese, progettisti, ingegneri, responsabili delle policy e altri per educare le persone e, in alcuni casi, persino aiutare le startup a ripensare i loro attuali sistemi.

Questi workshop saranno implementati a livello internazionale nel 2018 e si sono svolti finora, tra le varie sedi, in Brasile e in Francia. Non è chiaro quando e se si terrà alcun evento negli Stati Uniti.

Il nuovo impegno di Facebook sulla Privacy

Indipendentemente dal numero di modifiche e aggiornamenti apportati da Facebook ai controlli della privacy e indipendentemente da quali nuovi sistemi, come il Facebook Privacy Center, implementino, l’azienda probabilmente non soddisferà mai tutti coloro che si preoccupano di una gestione non corretta dei propri dati.

Facebook ha, in ogni modo, assunto l’impegno d’impedire che le forze dell’ordine e terze parti raschino i dati individuali degli utenti indiscriminatamente e da come manterrà tali impegni me deriverà l’opinione degli organi di regolamentazione e degli osservatori del settore nei prossimi anni.


Facebook Privacy Center: come funziona il nuovo strumento per gestire i propri dati - Ultima modifica: 2018-01-31T07:35:24+00:00 da Francesco Marino

Giornalista esperto di tecnologia, da oltre 20 anni si occupa di innovazione, mondo digitale, hardware, software e social. È stato direttore editoriale della rivista scientifica Newton e ha lavorato per 11 anni al Gruppo Sole 24 Ore. È il fondatore e direttore responsabile di Digitalic

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