Apple: record di tutti i tempi, ma ora prevede una flessione

Apple ha annunciato il più alto fatturato di sempre per il trimestre che si è concluso a dicembre 2015. In tre mesi (ottobre, novembre e dicembre 2015) il gigante di Cupertino ha fatturato 75,9 miliardi di dollari con un utile netto trimestrale di 18,4 miliardi di dollari (altro record). Nello stesso trimestre dell’anno precedente Apple […]

Apple ha annunciato il più alto fatturato di sempre per il trimestre che si è concluso a dicembre 2015. In tre mesi (ottobre, novembre e dicembre 2015) il gigante di Cupertino ha fatturato 75,9 miliardi di dollari con un utile netto trimestrale di 18,4 miliardi di dollari (altro record). Nello stesso trimestre dell’anno precedente Apple aveva registrato un fatturato di 74,6 miliardi di dollari e un utile netto trimestrale di 18 miliardi di dollari.
“Il nostro team ha portato a termine il più grande trimestre di sempre per Apple, grazie ai prodotti più innovativi al mondo e alle vendite record di sempre per quanto riguarda iPhone, Apple Watch e Apple TV,” ha affermato Tim Cook, CEO di Apple. “La crescita del nostro business dei Servizi ha accelerato nel corso del trimestre fino a produrre risultati record, e la nostra base installata recentemente ha raggiunto l’importante traguardo di un miliardo di dispositivi attivi“.

“Le nostre vendite record e i forti margini hanno guidato i record di sempre per quanto riguarda l’utile netto e l’utile per azione nonostante un contesto macroeconomico molto difficile”, ha dichiarato Luca Maestri, CFO di Apple. “Abbiamo generato un flusso di cassa operativo di 27,5 miliardi di dollari durante il trimestre, e restituito oltre 9 miliardi di dollari agli azionisti attraverso il riacquisto di azioni e i dividendi. Abbiamo portato a termine 153 miliardi dei 200 miliardi previsti dal nostro programma di ritorno del capitale”.
Dopo aver stabilito questo record Apple prevede la prima flessione del fatturato degli ultimi 13 anni.

Per il trimestre da gennaio a marzo 2016 le previsioni sono:

• fatturato fra i 50 miliardi di dollari e i 53 miliardi di dollari
• margine lordo fra il 39 percento e il 39,5 percento

Questi numeri rappresenterebbero un calo dell’8% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. L’ultima volta era successo nel 2003, nel trimestre Gennaio-Marzo quando Apple era una realtà molto diversa da oggi con un fatturato annuo di 1,45 miliardi di dollari, quello che oggi Apple fattura in 2 giorni e mezzo. Secondo gli analisti si tratterà, nel caso,  di un calo momentaneo e Apple chiuderà il 2016 comunque in crescita, anche se non potrà ripetere il boom del 2015 che ha registrato un aumento del fatturato pari al 26%.
Uno dei motivi che stanno dietro a  questa prevista contrazione è il dollaro forte, che si traduce in un minor fatturato (riportato in dollari) delle vendite internazionali. Altra motivazione è la crisi in Cina che ha portato ad una contrazione generale dell’economia di quel Paese che ha colpito anche le vendite Apple che fattura in Cina più di quanto faccia in Europa.
Anche il rallentamento della domanda di nuovi smartphone potrebbe essere responsabile di questa flessione prevista.
Ovviamente Apple rimane in più che ottima salute con un profitto di 18,4 miliardi per il trimestre concluso, che significano 216 miliardi di dollari di cash per il 2015, i più alti mai registrati da un azienda nella storia.
Il dato rappresenta comunque un elemento importate perché disegna un nuovo tipo di assetto per il mercato high-tech dell’immediato futuro e dovrebbe essere un campanello d’allarme per tutti gli altri produttori. Se il primo della classe mette in conto una flessione per i prossimi 3 mesi, cosa accadrà agli altri?
Per il futuro Apple punterà sempre di più sui servizi potendo contare su una base installata attivi di 1 miliardo di dispositivi tra iPhone, iPad, Mac, iPod touch, Apple TV ed Apple Watch. Questa base ha consentito di raggiungere i 31 miliardi di dollari in servizi nel corso del 2105, ovvero 9 miliardi nel periodo ottobre-dicembre 2015.
Certamente vedremo delle novità proprio nell’area servizi. Luca Maestri, il CFO di Apple, ha voluto sottolineare la crescita nella vendita di App, che hanno cubato per 5,5 miliardi nel trimestre con una crescita del 15%.

L’audio della conference call sui risultati finanziari del primo è sul sito www.apple.com/investor/earnings-call/. Questo webcast sarà disponibile per la riproduzione differita per circa due settimane successive.
Qui trovate ulteriori dettagli sul primo trimestre dell’anno fiscale 2016 di Apple.


Apple: record di tutti i tempi, ma ora prevede una flessione - Ultima modifica: 2016-01-27T08:14:18+00:00 da Francesco Marino
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