Apple ha brevettato un sistema per rendere “social” la realtà aumentata e probabilmente lo unirà alla App per la navigazione indoor. Nasce una nuova linea.
Navigheremo anche all’interno dei palazzi. Apple ha messo mano al portafoglio e con 20 milioni di dollari ha acquisito la startup WiFiSlam.
Le app sviluppate da questa realtà emergente della Silicon Valley consentono di determinare la posizione dell’utente, all’interno di un edificio, con un errore pari a circa 2,5 metri, appoggiandosi semplicemente alle reti Wi-Fi disponibili nelle vicinanze.
La start-up sulla quale ha deciso di investire Apple è stata creata appena due anni fa e assicura di avere già a disposizione tutta la tecnologia necessaria per fornire le indicazioni per muoversi all’interno di un grande edificio (un aeroporto, un centro commerciale, un hotel o un palazzo istituzionale) utilizzando unicamente il segnale wireless offerto dagli hotspot della zona.
L’idea è quella di utilizzare la tecnologia ovviamente per orienatre gli utenti all’interno di grandi strutture, pensante ad un Aeroporto quanto potrebbe essere utile.
Ma Apple pare abbia aspirazioni social e potrebbe usare questa tecnologia per creare qualcosa di più di un navigatore indoor. Apple ha già acquisito altre aziende in questo senso come C3 Technologies e Poly9 . Più interessante sembra quindi l’idae a di WiFiSlam di portare l’interazione “social” ad un livello in cui possa trasformarsi in vera interazione fisica, quindi all’interno di edifici, aeroporti, uffici, discoteche.
A questo va aggiunto il brevetto depositato da Apple per la realtà aumentata con funzionalità “social”.
Il deposito parla di “Realtà aumenta, sincronizzata per device multifunzionali” una tecnologia che permette agli utenti di prendere “appunti” sulle immagini visualizzate della realtà circostante che possono poi essere visti da altri sui social media. Le annotazioni dell’utente vengono trasformate in 3D e galleggiano nello spazio.
In pratica è l’utente stesso che “aumenta” la realtà inserendo i proprio commenti, immagini, video.
È un approccio inedito che apre la strada a una nuova linea di sviluppo della realtà aumentata.
Tutti i dettagli del brevetto qui