Era il 2004 quando Gmail ha aperto la strada a un approccio alla posta elettronica completamente nuovo, con 1 GB di spazio di archiviazione gratuito e il servizio di ricerca veloce integrato. Oggi, nel giorno del suo 15esimo compleanno, Google annuncia due importanti novità.
Gmail compie 15 anni, non sembra vero. Ogni giorno il sistema di posta di Google aiuta le persone a gestire il proprio lavoro e la propria vita personale in modo semplice e intuitivo.
Era il 2004 quando Gmail ha aperto la strada a un approccio alla posta elettronica completamente nuovo, con 1 GB di spazio di archiviazione gratuito e il servizio di ricerca veloce integrato.
Per festeggiare questi 15 anni di innovazione, Google annuncia due nuove funzionalità di Gmail che permetteranno di usarlo in modo ancora più veloce e intelligente: Smart Compose su dispositivi Android e la programmazione dell’invio delle mail.
Entrambi gli strumenti sono pensati per andare incontro alla flessibilità sempre crescente di luoghi, contesti e orari del lavoro contemporaneo, sempre più influenzato dalla tecnologia.
Nuove funzionalità di Gmail: Smart Compose
Secondo un rapporto di International Data Corporation (IDC), entro il 2020 circa i tre quarti (72,3%) della forza lavoro degli Stati Uniti lavorerà da telefono. Smart Compose è una funzione di scrittura intelligente che si basa sul machine learning per offrire suggerimenti utili durante la redazione di una mail.
Attualmente, il sistema permette alle persone di risparmiare oltre 1 miliardo di caratteri ogni settimana sul web. Inoltre, Smart Compose è pensato per adattarsi allo stile e al tono di voce di chi scrive.
Il potenziale di questo nuovo strumento arriva quindi oggi, nel giorno del compleanno di Gmail, sui dispositivi Android (con iOS in arrivo) in quattro nuove lingue: spagnolo, francese, italiano e portoghese.
Nuove funzionalità di Gmail: email programmate
Inoltre, da oggi una nuova funzione permetterà di programmare l’orario di invio delle mail: una volta scritta, sarà sufficiente indicare ora e giorno in cui la mail dovrà essere inviata.
Questo faciliterà il rispetto del benessere digitale di tutti, così come gli orari e i giorni di inattività.