Le nuove disposizioni sul certificato verde mirano a dare un’ulteriore spinta al turismo estivo nel nostro Paese.
Il primo giugno scattano alcune novità per il Green Pass in Italia. Attualmente richiesto solo per l’accesso come visitatori all’interno di strutture sanitarie (ospedali e Rsa), il certificato verde, a partire proprio dall’1 giugno, non sarà più richiesto nemmeno ai turisti stranieri che arrivano nel nostro Paese. Questa non è però l’unica novità che entrerà in vigore nel corso del mese di giugno. A quanto pare dovrebbero essere confermate anche alcune notizie in merito all’uso delle mascherine.
Green Pass: cosa cambia dall’1 giugno per chi arriva in Italia
Per quanto riguarda il Green Pass, la novità principale è che a partire dall’1 giugno, per entrare in Italia, non è più richiesto il certificato verde base, ossia quello che attesta l’effettuazione di un tampone (risultato negativo) oppure della vaccinazione contro il Covid. Questa semplificazione per i turisti arriva in seguito all’abolizione della compilazione del Plf (Passenger Locator Form), ossia del modulo che permetteva di raccogliere le informazioni necessarie alla localizzazione del viaggiatore in caso di eventuale contagio. Tale obbligo, lo ricordiamo, è venuto meno alla fine del mese di aprile. L’abolizione del Green Pass base, il cui uso attualmente non è più giustificato da alcuna grave emergenza, dovrebbe servire anche a favorire il turismo, tra i settori più colpiti prima e dopo la pandemia.
L’Italia va dunque ad aggiungersi ad altri Paesi europei che hanno già abolito il Green Pass per l’ingresso sul proprio territorio. Tali Paesi sono: Svizzera, Bulgaria, Romania, Croazia, Slovenia, Irlanda, Danimarca, Norvegia, Svezia, Paesi Bassi, Austria, Grecia, Lussemburgo, Islanda, Estonia, Lettonia, Lituania, Slovacchia e Repubblica Ceca. Attualmente il Green Pass è invece ancora necessario per entrare in Francia, Germania, Spagna e Portogallo.
Cosa cambia per le mascherine a partire dal 15 giugno
L’altra novità in arrivo a partire dal mese di giugno dovrebbe riguardare l’utilizzo obbligatorio delle mascherine. Dal 15 giugno non dovrebbe più essere necessario indossarle per accedere a teatri, cinema e spettacoli al chiuso. Ancora incerto è invece l’obbligo di utilizzarle sui mezzi pubblici: si potrebbe infatti decidere di prorogare l’obbligo oltre il 15 giugno. Le mascherine restano poi obbligatorie, oltre tale data, a scuola e per accedere, in veste di visitatori, in ospedali e Rsa.
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