Imagine H2O: Utilis vince grazie all’individuazione di perdite di acqua via satellite

Imagine H2O premia la tecnologia che rileva le perdite sotterranee e i sistemi idrici potabili con l’analisi delle immagini satellitari

La startup tecnologica di Israele Utilis ha ottenuto il massimo dei voti a Imagine H2O di quest’anno, grazie alla sua tecnologia in grado di rilevare le perdite sotterranee così come i sistemi di approvvigionamento idrico potabili sotterranei, attraverso l’analisi delle immagini satellitari. Solo gli americani sprecano 1 trilione di litri d’acqua ogni anno già solo a causa delle perdite dai rubinetti, dai sistemi di irrigazione difettosi e da altri piccoli danni.

La tecnologia di Utilis premiata da Imagine H2O è in grado di trovare le perdite in sistemi che sono ben più grandi e contribuisce con una utility per ripararli prima che le perdite impattino in modo negativo le persone che vivono in quelle vicinanze.

Ogni anno Imagine H2O sprona le nuove startup tecnologiche a sviluppare soluzioni per i problemi di approvvigionamento idrico globale. Il tema proposto quest’anno è stato “i dati.” e il presidente di IH2O Scott Bryan ha commentato “I dati sono un elemento imprescindibile quando si parla di acqua. Le comunità non possono compiere decisioni su un impianto di dissalazione, ad esempio, se non dispongono dei dati che riguardano le perdite oppure la quantità di acqua che si possa spostare da un punto ad un altro. Senza i dati non è possibile fare progetti che abbiano a che fare con l’acqua”.

I giudici dell’evento annuale Imagine H2O andavano da esponenti della Silicon Valley a investitori di rischio, fino a tecnici di servizi idrici a grandi industriali, così come esperti di sostenibilità e rappresentanti politici. Tutte le 12 aziende invitate tra le finaliste del concorso sono state accettate nell’acceleratore Imagine H2O. Ma Utilis ha ricevuto un premio in denaro da $ 25.000 e avrà la possibilità di godere di servizi di business gratuiti e di tutoraggi forniti dai partner di Imagine H2O.

L’annuncio dei vincitori tra gli innovatori delle tecnologie idriche è avvenuto nello stesso giorno in cui il presidente Donald Trump ha imposto un bilancio aggressivo al Congresso cercando di tagliare drasticamente i finanziamenti per l’EPA e le Nazioni Unite entrambi i quali stanno portando avanti numerose iniziative per studiare e conservare l’acqua potabile nel mondo.
Nonostante l’iniziativa di Trump, è per lo meno incoraggiante sapere che anche se il governo degli Stati Uniti smettesse di sostenere finanziariamente tali iniziative, alcune organizzazioni del settore privato stiano cecando nuovi approcci tecnologici per la conservazione dell’acqua e la sua protezione.

Ecco la lista delle startup che sviluppano tecnologie idriche che hanno preso parte all’acceleratore IH2O:

Acoustic Sensing Technology (UK): un hardware di segnalazione acustica e strumenti di analisi per misurare e monitorare la manutenzione di fognature, tubi e condotti in tempo reale. Con prestazioni più veloci e convenienti rispetto alle indagini a circuito chiuso, le valutazioni di alta precisione di SewerBatt generano dati fruibili sia in fase di intervento che di programmazione della manutenzione.

Utilis (Israel): Una tecnologia a basso costo, eppure ad elevata precisione grazie al telerilevamento delle perdite nei sistemi di approvvigionamento urbani. Utilizzando le immagini satellitari spettrali si monitora l’acqua potabile nei terreni, grazie ad algoritmi che identificano le perdite e quantificano le implicazioni finanziarie in perdita per l’acqua non fatturata.

Triple Bottom Line Enterprises (Ethiopia): Strumenti smart abilitati via telefono per rilievi topografici, progettazione di gasdotti e gestione della rete per lo sviluppo economico delle infrastrutture per l’acqua corrente nelle comunità rurali. Flowius è l’ultimo prodotto della società e converte gli ingressi geo-spaziali in software di progettazione per i tecnici locali nei cantieri.

EMAGIN (Canada): Una piattaforma cloud based di intelligenza artificiale che aiuta nella gestione dei servizi idrici in modo proattivo e di pari passo le operazioni infrastrutturali. Harvi, il prodotto di punta dell’azienda, fornisce il monitoraggio a livello di sistema, genera avvisi per le anomalie e crea la visualizzazione GIS basata su sistema KPI.

Pluto AI (USA): Una piattaforma di analisi predittiva avanzata per la gestione dell’acqua che viene alimentata da modelli di apprendimento approfondito. Pluto AI, attraverso una serie di algoritmi, integra i dati disponibili all’actionable intelligence per aiutare gli utenti a evitare lo spreco d’acqua, prevedere i guasti degli asset e ridurre quindi i costi operativi.

AquaSeca (USA): Un sistema di monitoraggio remoto e di rilevamento di perdite ad alta prestazione, non invasivo, per le infrastrutture idrauliche negli edifici. Il sistema è facile da installare ed è dotato di sensori acustici legati ai tubi dell’acqua per gestire i dati di consumo idrico, generare avvisi e attivare valvole automatiche di intercettazione di interruzione del servizio.

Flo Technologies (USA): Il sistema di monitoraggio delle acque e di controllo di case unifamiliari che identifica in modo proattivo i rischi potenziali del sistema idrico e delle anomalie, impara dalle abitudini di consumo e fa scattare allarmi tramite WiFi direttamente sullo smartphone di un utente.

FREDSense (Canada): Una piattaforma di test con biosensore portatile e conveniente che è in grado di rilevare sostanze chimiche fino a 1 parte per miliardo in meno di 1 ora. Il sistema di rilevazione portatile – con cartuccia monouso – trasmette i dati e le analisi ai tecnici specializzati.

Sutro (USA): La tecnologia di Broad è a spettro ed è dotata di sensori colorimetrici. Ha inoltre una piattaforma di analisi per misurare la qualità delle acque in tempo reale e chimicamente. Il sensore è auto calibrante e non richiede un’interfaccia umana per i test. Broad è applicabile ad una gamma di contaminanti come i nitrati e l’arsenico.

Arable Labs (USA): Monitor da campo e strumenti di analisi predittiva misurano in tempo reale i dati meteo, il microclima e i driver di crescita delle piante di generare previsioni sulla resa, i tempi di raccolta e la qualità delle colture. Il focus iniziale avviene su colture speciali negli Stati Uniti, tra cui fragole, uva e pomodori.

Lotic Labs (USA): Un software di valutazione del rischio e di analisi idrologica elimina le costose analisi dei dati ad alta intensità ed esegue report per le industrie che dipendono dall’acqua. Lotic Labs consente agli utenti di gestire insiemi di dati multidisciplinari per simulazioni e modelli, valutando le prestazioni di business per i beni industriali, integrando previsioni ai flussi di lavoro esistenti.

Hydromodel Host (Spain): Una soluzione per la gestione delle acque sotterranee che offre una visione in tempo reale e una previsione precisa per ingegneri idraulici, urbanisti e altri utenti. I dati sul campo – così come i modelli numerici – vengono integrati per fornire una suite di strumenti di pianificazione, gestione e di collaborazione per la gestione delle acque sotterranee in modo sostenibile.


Imagine H2O: Utilis vince grazie all’individuazione di perdite di acqua via satellite - Ultima modifica: 2017-03-23T10:35:39+00:00 da Francesco Marino

Giornalista esperto di tecnologia, da oltre 20 anni si occupa di innovazione, mondo digitale, hardware, software e social. È stato direttore editoriale della rivista scientifica Newton e ha lavorato per 11 anni al Gruppo Sole 24 Ore. È il fondatore e direttore responsabile di Digitalic

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