Il report trimestrale realizzato da ministero e InfoCamere fotografa la situazione delle startup e società innovative in Italia. Startup in Italia sono oltre 9 mila Sono 9.396, con un capitale sociale complessivo di 521,6 milioni di euro, le startup innovative iscritte alla sezione speciale del Registro delle Imprese (dati relativi al 2° trimestre 2018, aggiornati […]
Il report trimestrale realizzato da ministero e InfoCamere fotografa la situazione delle startup e società innovative in Italia.
Startup in Italia sono oltre 9 mila
Sono 9.396, con un capitale sociale complessivo di 521,6 milioni di euro, le startup innovative iscritte alla sezione speciale del Registro delle Imprese (dati relativi al 2° trimestre 2018, aggiornati a inizio luglio).
Sul podio le imprese di servizi (il 71,7%) e in particolare emerge il numero di quelle che si occupano di produzione di software e consulenza informatica (32,9%) seguite da quelle che fanno attività di R&S (13%). Il 18,8% opera nel manifatturiero (su tutti: fabbricazione di macchinari, 3,4%; fabbricazione di computer e prodotti elettronici e ottici, 3,1%; fabbricazione di apparecchiature elettriche, 1,8%), mentre il 4% opera nel commercio.
Startup in Italia, poche le donne al comando
Ancora poche le donne: le startup innovative con una prevalenza femminile – ossia, in cui le quote di possesso e le cariche amministrative sono detenute in maggioranza da donne – sono 1.278, il 13,6% del totale, incidenza nettamente inferiore rispetto al 22,4% riscontrato se si prende in esame l’universo delle neo-società di capitali. Quelle in cui almeno una donna è presente nella compagine sociale sono 4.049, il 43,1% del totale: quota anch’essa inferiore, seppur in minor misura, a quella fatta registrare dalle altre nuove società di capitali (47,7%).
Alta invece la presenza di under 35. Le realtà innovative a prevalenza giovanile sono 1.861, il 19,8% del totale. Si tratta di un dato di circa tre punti percentuali superiore rispetto a quello riscontrato tra le nuove aziende non innovative.
Startup in Italia: la Lombardia prima su tutte
La Lombardia si conferma regione capofila con 2.286 realtà, pari al 24,3% del totale nazionale. Seguono il Lazio, che prosegue la sua rapida crescita e ormai sfiora quota mille (980; 10,4%) e l’Emilia-Romagna, che supera la soglia delle 900 (906, 9,6% del totale nazionale). Al quarto posto rimane il Veneto con 843 (9%), seguito dalla Campania, prima regione del Mezzogiorno con 695 (7,4%). Da segnalare poi come la Sicilia, con 498 startup, abbia superato il Piemonte raggiungendo la sesta posizione della graduatoria.
In coda figurano la Basilicata con 90, il Molise con 46, e la Valle d’Aosta con 20 startup innovative.