Data management nella PA: il nuovo approccio basato sui dati del Comune di Rozzano

Efficienza, solidità e innovazione nella gestione del dato del Comune italiano di oltre 40 mila abitanti grazie alle nuove soluzioni Dell Technologies con il progetto di R1 Group

Rozzano è un Comune italiano di oltre 40 mila abitanti che appartiene alla Città metropolitana di Milano, in Lombardia.

È al centro di rapporti particolarmente intensi con i comuni vicini, grazie alle sue attività produttive e in particolare al suo rilevante sviluppo industriale. La sfida che ha espresso fin da subito è stata quella di trovare nuove soluzioni per rispondere alle necessità di spazio, velocità e migliore gestione del flusso di dati. Per questo motivo, fin dalle fasi iniziali ha richiesto l’adesione ai più avanzati standard internazionali, per lavorare in un ambiente stabile e avere un sistema di calcolo potente e affidabile. R1 Group, per rispondere ai severi criteri di affidabilità ed efficienza degli enti locali, ha selezionato e proposto l’All-Flash Dell EMC Unity XT. Ha così soddisfatto anche le necessità del Comune di Rozzano di approcciare nuove richieste emergenti e di contenere l’impatto della mole di dati proveniente dall’implementazione del Sistema Informatico Territoriale.

Scalabilità e duttilità della soluzione infrastrutturale, in futuro, permetteranno di adeguarsi ai nuovi servizi e consentiranno di dedicare risorse ad altri progetti di ammodernamento come indicato dalle linee guida di AGID, Agenzia per l’Italia Digitale.

Questo è un ottimo risultato qualitativo ed economico, considerato quanto è complessa la gestione del bilancio di un ente pubblico.

Standardizzare la raccolta dati: da questione di ottimizzazione a ripensamento strategico

Le direttive AGID e l’input innovativo proveniente dalla dirigenza hanno dato una spinta notevole verso la digitalizzazione massiva e hanno spinto i sistemi informativi dell’Ente ad un ripensamento globale dell’infrastruttura. Il Comune di Rozzano, come molti altri enti della Pubblica Amministrazione locale, si è trovato nella condizione di dover repentinamente modificare i propri asset, a fronte di una proliferazione di dati provenienti dai diversi servizi e da una moltitudine di canali. Accanto alla necessità di consolidare le banche dati e di scegliere una diversa modalità di utilizzo degli applicativi (prevalentemente in modalità SaaS), ha dovuto affrontare scelte importanti di investimento infrastrutturale, consapevole di una possibile estensione dei servizi in futuro.

La soluzione adottata ha consentito di affrontare l’obiettivo primario della sostituzione tecnologica, che ha tenuto conto della necessità di estensione di spazio in un prossimo futuro. Fra gli obiettivi ha avuto anche quello di affrontare il tema delle prestazioni, che ha portato alla ricerca di funzionalità moderne in grado di garantire velocità, minor latenza e vantaggi in termini di efficienza. È nato così il progetto con Dell Technologies.

Importanti requisiti della soluzione All-Flash Dell EMC Unity XT sono, infatti, quelli di consentire:

  • prestazioni elevate: 2X con il 75% in meno di latenza rispetto alle generazioni precedenti
  • massimo dell’efficienza ed efficacia: +31% di capacità rispetto ad altri sistemi di fascia equivalente
  • semplicità di utilizzo attraverso la GUI. Questo aspetto è stato fondamentale nella gestione della configurazione e della migrazione dei dati, avvenuto in un tempo ancora minore rispetto alle previsioni

L’Ente, nel corso degli ultimi anni, ha realizzato un’infrastruttura di server virtuali e di storage centralizzati in grado di garantire la ridondanza dei servizi informatici, la continuità delle attività operative degli uffici comunali ed il ripristino in tempi ragionevoli in caso di eventi disastrosi. La digitalizzazione dei processi amministrativi e l’implementazione di nuovi servizi innovati online hanno via via reso sempre più critiche la gestione della potenza di calcolo e le perfomance di accessibilità ed integrità dei dati. “Analisi tecniche e monitoraggi effettuati hanno rilevato che il precedente sistema di storage non era più in grado di sostenere ulteriori carichi di lettura/scrittura dei dati senza compromettere i servizi digitali offerti.

La soluzione tecnologica adottata ha consentito di superare le criticità ed ha permesso di avviare nuovi processi digitali garantendo prestazioni, efficienza e sicurezza” dichiara Gianluca Albanese di Posizione Organizzativa Informatica e Innovazione Tecnologica, Società Partecipate e Privacy del Comune di Rozzano.

 

 

 

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Data management nella PA: il nuovo approccio basato sui dati del Comune di Rozzano - Ultima modifica: 2020-12-01T09:00:46+00:00 da Francesco Marino

Giornalista esperto di tecnologia, da oltre 20 anni si occupa di innovazione, mondo digitale, hardware, software e social. È stato direttore editoriale della rivista scientifica Newton e ha lavorato per 11 anni al Gruppo Sole 24 Ore. È il fondatore e direttore responsabile di Digitalic

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