Nuovo iPhone, versione rinnovata di iPad Air e aggiornamenti per sfruttare la rete 5G: ecco le novità di Apple durante Peek Performance
Apple torna a far parlare dei propri prodotti con l’evento Peek Performance che si è svolto l’8 marzo 2022 in California. L’azienda con sede a Cupertino fondata da Steve Jobs e Steve Wozniak ha deciso di organizzare una kermesse per introdurre nuovi dispositivi e lanciare le ultime versioni dei suoi prodotti più famosi. Di seguito abbiamo raccolto tutto ciò che si è visto all’evento Peek Performance 2022 di Apple.
Indice dei contenuti
Aggiornamento 5G per iPhoneSE
L’azienda della mela ha annunciato un iPhone SE aggiornato: si tratta di una versione economica del popolare smartphone e parte dall’interessante prezzo di 429 dollari. Il nuovo telefono verrà lanciato il 18 marzo e includerà un display da 4,7 pollici nonché un innovativo supporto per la rete 5G. Utilizzerà inoltre lo stesso chip di elaborazione dell’iPhone 13, lanciato lo scorso autunno. Sembra che Apple voglia puntare molto su questa versione economica e ridotta del suo prodotto di punta. “iPhone SE è stata una scelta incredibilmente popolare tra i nostri clienti, grazie al suo design iconico, alle prestazioni eccezionali e al prezzo accessibile” ha affermato Kaiann Drance, vicepresidente marketing dell’azienda. Il nuovo smartphone di Apple potrebbe svolgere un ruolo importante nell’adozione del 5G e facilitarne la diffusione in tutto il mondo. Allo stesso tempo, è stata comunicato che non sarà più supportata la rete 3G.
Un nuovo iPad Air
I tablet sono ancora sulla cresta dell’onda secondo la compagnia americana, che anzi mira a rilanciare questi prodotti e renderli sempre più utili. Per questo è stato presentato un nuovo iPad Air, con un prezzo a partire da 599 dollari. Sarà disponibile in più colori, tra cui grigio, oro e blu e sarà immesso sul mercato il 18 marzo. Apple ha affermato che il tablet sarà dotato di una fotocamera ultrawide e del supporto per Center Stage, una funzione che consente alla fotocamera di centrare automaticamente i soggetti. Supporterà anche il 5G e include una porta USB-C per il trasferimento dei dati: una richiesta da parte dei propri affezionati utenti che l’azienda ha voluto supportare.
I nuovi display di Apple
L’annuncio a sorpresa dell’evento Peek Performance riguarda i display. Apple ha presentato il suo primo schermo prosumer, ovvero pensato per quei clienti esperti di computer che oltre ad essere consumatori partecipano attivamente al processo produttivo e allo sviluppo dei dispositivi. Il nuovo Studio Display ha uno schermo 5K da 27 pollici racchiuso in un involucro di alluminio. Il display può raggiungere fino a 600 nit di luminosità e funziona con il programma TrueTone di macOS. Sopra lo schermo è presente una fotocamera ultrawide da 12 megapixel per le videoconferenze.
Inoltre è stato presentato Mac Studio, l’ultima voce nella gamma Mac di Apple: si tratta di una versione aggiornata di Mac Mini ed è rivolto a professionisti creativi, grazie alle innovative funzioni di raffreddamento e alla potenza di calcolo. La versione M1 Max parte da 1,999 dollari di prezzo. Infine è stata la volta di M1 Ultra. Si tratta fondamentalmente di due chip M1 Max messi insieme, che supportano fino a 128 GB di RAM. Apple afferma che è otto volte più veloce del chip M1 standard. L’M1 Ultra sarà disponibile nel Mac Studio e probabilmente nel Mac Pro che Apple dovrebbe annunciare a breve. Nonostante il periodo di carenza di chip, l’azienda ha deciso di lanciare un prodotto innovativo che potrebbe rendere i suoi computer ancora più veloci.
Con questi annunci, Apple ha concluso il suo evento: un po’ sottotono rispetto ad altre kermesse dato il momento storico, ma ugualmente interessante per il proprio zoccolo duro di utenti. I quali non hanno intenzione di abbandonare il brand preferito e sembrano apprezzare l’evoluzione maggiormente tecnica e rivolta ai professionisti che la ditta ha deciso di intraprendere.
Nuovo iPad Air
La vera novità dell’iPad Air è il chip Apple M1 progettato direttamente da Apple, che permette un salto di prestazioni, poi c’è la nuova gamma di colori. Il nuovo modello è dotato anche della fotocamera frontale con ultra-grandangolo con inquadratura automatica per un’esperienza di videoconferenza più naturale, una porta Usb-C con velocità di trasferimento fino a 2 volte più veloce e 5G sui modelli Cellular.
“Che si tratti di uno studente universitario che prende appunti, di un content creator che lavora al suo ultimo progetto o di un gamer che gioca a videogiochi impegnativi, chi usa iPad Air lo adora per le prestazioni e la versatilità che offre in un design incredibilmente compatto” ha dichiarato Greg Joswiak, senior vice president of worldwide marketing di Apple. “Con il rivoluzionario chip M1, la fotocamera frontale con ultra-grandangolo e Inquadratura automatica e 5G ultraveloce, iPad Air è ora più che mai potente, capace e divertente”.
Grazie alle fotocamere avanzate e alla compatibilità con gli accessori più recenti, chi crea contenuti, gioca ai videogame o studia sarà in grado di ampliare la propria attività creativa.
Processore M1 su iPad Air
Il chip M1 su iPad Air mette il turbo anche alle app e ai flussi di lavoro più impegnativi, garantendo più efficienza energetica e una batteria che dura tutto il giorno.1 La Cpu 8-core promette prestazioni fino al 60% più scattanti, mentre la Gpu 8-core offre performance grafiche fino a due volte più veloci rispetto al precedente modello. Insieme a Cpu e Gpu, il Neural Engine 16-core rende possibili funzioni avanzate di machine learning che garantiscono esperienze di livello superiore. Dall’editing di molteplici stream video in 4K, ai videogiochi con grafica complessa, fino alla progettazione di una stanza in 3D o alla realtà aumentata più realistica, le prestazioni del chip M1 permettono agli utenti di fare ancora di più con un tablet.
Fotocamera frontale da 12MP
La fotocamera frontale da 12MP con ultra-grandangolo integra la funzione inquadratura automatica, che sposta automaticamente la fotocamera per tenere sempre inquadrato il soggetto anche quando si muove. Quando altre persone partecipano alla chiamata, la fotocamera le rileva e diminuisce gradualmente lo zoom per includerle nella conversazione.
La fotocamera da 12MP con grandangolo sul retro permette di scattare foto nitide, girare video in 4K, scansionare documenti e godersi le esperienze in realtà aumentata. Con tutto quel che serve per l’acquisizione, l’editing e la condivisione di foto e video, iPad Air è uno studio cinematografico versatile e anche ultraportatile.
5G ultraveloce e connessioni avanzate
Con il 5G, iPad Air raggiunge velocità di picco fino a 3,5 Gbps in condizioni ideali e con la eSIM e la compatibilità con il protocollo Wi-Fi 6, offre una maggiore versatilità quando l’utente ha bisogno di connettersi, che sia per accedere a file, eseguire il backup dei dati, comunicare con i colleghi o per guardare un film con familiari o amici usando SharePlay.
Importare foto e video di grandi dimensioni ora è ancora più veloce: la porta Usb-C è fino a 2 volte più veloce rispetto alla generazione precedente e permette di trasferire dati fino a 10 Gbps. Consente anche di collegare iPad Air a un vasto ecosistema di accessori USb-C, come fotocamere, dispositivi di archiviazione esterni e monitor con risoluzione fino a 6K.
Nuovo iPhone Se
Apple ha annunciato anche il nuovo iPhone SE. Il design compatto e robusto, insieme a iOS 15, permettono un’esperienza d’uso fluida. Il nuovo SE arriva con grandi miglioramenti, incluse le prestazioni del chip A15 Bionic, che rende possibili funzioni evolute per il sistema di fotocamere e migliora praticamente qualsiasi esperienza, dall’editing di foto agli utilizzi più impegnativi come i videogiochi o la realtà aumentata. iPhone SE è ancora più robusto, ha connettività 5G e una maggiore autonomia, ed è disponibile in tre colori: mezzanotte, galassia e (PRODUCT)RED.
“Grazie al suo design iconico, alle prestazioni eccezionali e al prezzo conveniente, iPhone SE è diventato un modello molto popolare sia tra chi è già utente Apple, sia tra i nuovi clienti. Quest’anno abbiamo realizzato l’iPhone SE più potente e resistente di sempre, con una migliore autonomia grazie al chip A15 Bionic, lo stesso usato sulla gamma di iPhone 13, che permette funzioni evolute della fotocamera come Smart HDR 4, Stili fotografici e Deep Fusion” ha dichiarato Kaiann Drance, vice president of worldwide product marketing di Apple. “Grazie al 5G, iPhone SE consente download e upload più veloci, uno streaming video di qualità superiore, interattività in tempo reale nelle app e molto altro ancora. Solo Apple è in grado di offrire tecnologie e prestazioni di ultima generazione a questo prezzo”.
Design iPhone SE
iPhone SE è resistente ma anche bello, con un design in alluminio aerospaziale e vetro, lo stesso usato per iPhone 13 Pro ed è il più resistente montato sulla parte frontale e sul retro di uno smartphone come dichiara Apple. Con un rating di grado IP67 per la resistenza agli schizzi e alla polvere, non teme le gocce d’acqua è poi dotato del familiare tasto Home con Touch ID, un’alternativa comoda, sicura e facile da usare per accedere alle app, autorizzare acquisti, eseguire transazioni con Apple Pay e altro ancora.
iPhone SE A15 Bionic
La potenza del chip Apple permette prestazioni all’avanguardia e capacità prima impossibili su iPhone. Introdotto per la prima volta su iPhone 13, l’ultraveloce A15 Bionic arriva anche su iPhone SE e migliora tutto, dall’apertura delle app alla gestione di azioni più complesse. Il chip A15 Bionic ha la Cpu 6-core con due high-performance core e quattro high-efficiency core: iPhone SE è fino a 1,8 volte più veloce rispetto a iPhone 8 e ancora più veloce rispetto ai modelli precedenti. Il Neural Engine 16-core è in grado di eseguire 15.800 miliardi di operazioni al secondo, permettendo calcoli di machine learning più veloci nelle app di terze parti e l’arrivo, anche su questo modello, di funzioni come “Testo attivo” nell’app Fotocamera e la dettatura on-device.
Progettato per garantire la massima efficienza, A15 Bionic sfrutta la composizione chimica di ultima generazione della batteria e la stretta integrazione con iOS 15 per garantire una maggiore autonomia. Anche con un design compatto e con nuove tecnologie come il 5G, iPhone SE permette una durata della batteria superiore rispetto alla generazione precedente e ai modelli di iPhone da 4,7″ meno recenti.
Mac Studio e Studio Display
Apple ha presentato anche Mac Studio e Studio Display, un nuovo computer desktop e monitor pensati per fornire agli utenti una postazione all’avanguardia. Con il chip M1 Max e il nuovo M1 Ultra, il più potente al mondo su un personal computer, Mac Studio vuole rappresentare una rivoluzione per il settore. È il primo computer a offrire prestazioni top, tante porte per una connettività estesa e nuove possibilità in un design incredibilmente compatto, da tenere a portata di mano, sulla scrivania. A dire il vero ricorda un po’ l’Apple Cube di Steve Jobs, un computer bellissimo ma che non ebbe successo.
Con Mac Studio si possono fare cose davvero avanzate come il rendering di enormi ambienti 3D e la riproduzione di 18 stream video ProRes. Studio Display è il compagno perfetto per Mac Studio, ma si abbina a anche a ogni altro Mac. Ha un ampio display Retina 5K da 27″, una videocamera da 12MP con ultra-grandangolo e “Inquadratura automatica”, suono ad alta fedeltà con sei altoparlanti e audio spaziale.
“Non potremmo essere più entusiasti di presentare un Mac desktop e un monitor completamente nuovi con Mac Studio e Studio Display”, ha dichiarato Greg Joswiak, senior vice president of worldwide marketing di Apple. “Con le incredibili prestazioni rese possibili dai chip M1 Max e M1 Ultra, l’ampia gamma di opzioni di connettività, e un design compatto in cui tutto è a portata di mano, Mac Studio inaugura una nuova era per i computer desktop. E Studio Display, con il suo spettacolare schermo Retina 5K, oltre alla migliore combinazione di videocamera e audio mai vista in un monitor desktop, non conosce rivali”.
Mac Studio offre ancora di più a chi vuole spingere al massimo la propria creatività, con prestazioni rivoluzionarie, un’ampia gamma di porte per le periferiche, e un sistema modulare per creare la configurazione perfetta.
Con la potenza e l’efficienza del chip Apple, Mac Studio rappresenta una nuova interpretazione del design dei computer desktop ad alte prestazioni. Ogni elemento all’interno di Mac Studio è progettato per ottimizzare le performance dei chip M1 Max e M1 Ultra e rende possibili una potenza e una versatilità mai viste prima in un formato da scrivania.
Ricavato da un unico blocco in alluminio estruso, Mac Studio ha un ingombro di soli 19,7 cm x 19,7 cm e un’altezza di appena 9,4 cm, occupa pochissimo spazio e trova posto senza problemi sotto la maggior parte dei display. Inoltre, il suo innovativo design termico rende possibile un livello altissimo di prestazioni. Lo speciale sistema con ventole su due lati, i canali dei flussi d’aria accuratamente posizionati e le oltre 4.000 perforazioni sul retro e sul fondo dello chassis guidano l’aria attraverso i componenti interni e raffreddano i chip ad alte prestazioni. Grazie all’efficienza del chip Apple, Mac Studio è silenzioso anche con i carichi di lavoro più pesanti.
Prestazioni Mac Studio
I chip M1 Max e M1 Ultra di Mac Studio permettono di ottenere prestazioni della Cpu e della Gpu straordinarie, più memoria unificata di ogni altro Mac, e di fare cose impossibili con qualsiasi altro computer desktop. Con il chip M1 Max, i flussi di lavoro creativi possono raggiungere nuovi livelli, e per chi ha bisogno di una potenza di elaborazione ancora maggiore, con il chip M1 Ultra, Apple fa un ulteriore passo in avanti dotando il Mac Studio di prestazioni altissime. Il chip M1 Ultra si sviluppa dall’M1 Max e integra la nuova architettura UltraFusion che collega il die di due chip M1 Max creando un SoC (system on a chip) con prestazioni e capacità senza precedenti, composto da 114 miliardi di transistor. Nessun altro chip per personal computer ne ha così tanti.
Mac Studio con M1 Max:
• Ha una Cou fino a 2,5 volte più veloce rispetto all’iMac 27″ più veloce con processore 10-core.
• Ha una Cpu fino al 50% più veloce rispetto a Mac Pro con processore Xeon 16-core.
• Ha una grafica fino a 3,4 volte più scattante rispetto ad iMac 27″ e oltre il triplo rispetto a Mac Pro con la sua scheda grafica più diffusa.
• È fino a 7,5 volte più veloce di iMac 27″ e fino a 3,7 volte più scattante di Mac Pro 16-core nella conversione dei video.
Mac Studio con M1 Ultra:
• Ha una Cpu fino a 3,8 volte più veloce rispetto all’iMac 27″ più veloce con processore 10-core.
• Ha una Cpu fino al 90% più veloce rispetto a Mac Pro con processore Xeon 16-core.
• Ha una Cpu fino al 60% più veloce rispetto a Mac Pro 28-core.
• Ha una grafica fino a 4,5 volte più scattante rispetto ad iMac 27″ e fino all’80% più veloce rispetto alla migliore scheda grafica per Mac disponibile a oggi.
• È fino a 12 volte più veloce di iMac 27″ e fino a 5,6 volte più scattante di Mac Pro 28-core nella conversione dei video.
Di Andrea Indiano e Francesco Marino