L’influencer marketing è ormai parte fondamentale della strategia di comunicazione dei brand nel 2023 e la recente introduzione dell’AI sta rendendo l’approccio al settore sempre più strategico
Il 2023 sta vedendo l’influencer marketing consolidarsi come parte essenziale di un piano di marketing ben strutturato per qualsiasi azienda. La sua importanza è evidenziata da alcune proiezioni che vedono questo settore crescere fino a $21.1 miliardi entro la fine del 2023. Il successo di questo potente mezzo di comunicazione risiede nella sua capacità di raggiungere un pubblico vasto e altamente coinvolto, creando campagne autentiche e basate sui risultati attraverso il coinvolgimento di creator. Così potente che le ultime indagini rivelano che oltre l’80% dei brand ritiene l’influencer marketing una forma altamente efficace di marketing. La tendenza all’aumento degli investimenti in questo settore infatti è notevole, con più della metà delle aziende che ne fanno uso che prevede di incrementare il budget durante quest’anno.
In questo ambito si sta consolidando anche una tendenza partita già due anni fa, ovvero l’utilizzo di influencer di dimensioni più contenute per creare un sentimento di maggior spontaneità e credibilità nel pubblico. Sembra infatti che quasi il 70% delle aziende nel 2023 preferisca coinvolgere nano e micro-influencer nelle loro strategie di comunicazione, piuttosto che influencer globali e celebrità.
AI sempre più richiesta da chi fa influencer marketing
Quello che sta davvero cambiando le regole del gioco in questo campo è l’intelligenza artificiale. Più della metà delle aziende che già include l’influencer marketing nelle proprie strategie ha in programma di utilizzare l’AI per la conduzione delle campagne, mentre quasi il 70% ritiene che utilizzerà l’AI per fare scouting, ovvero ricerca e identificazione degli influencer da ingaggiare. Un segnale molto forte, che rispecchia un cambiamento rivoluzionario in atto nel modo in cui le aziende si approcciano all’influencer marketing, trasformando un settore precedentemente basato sull’intuito e le relazioni in uno sempre più guidato dai dati.
Nuovi dati attraverso Inflead: piattaforma di influencer marketing con AI
In risposta a questa esigenza di mercato si stanno muovendo diverse aziende, sviluppando prodotti interessanti basati su AI per il mondo dell’influencer marketing. Tra queste troviamo Inflead, azienda italiana che ci aveva visto lungo già nel 2018, iniziando a sviluppare un software basato su AI per la ricerca dei creator, la conduzione delle campagne e la reportistica. I primi 4 anni Inflead è rimasta in uno stato embrionale per permettere ai propri algoritmi di apprendere sempre più informazioni ed elaborarle in maniera sempre più dettagliata.
Da poco il software Inflead ha raggiunto lo stato di maturità, rendendosi disponibile sul mercato e introducendo concetti rivoluzionari come l’Influencing Value: un output esclusivo che, attraverso un algoritmo proprietario, è in grado di stimare la reale portata di un profilo influencer, individuando e “correggendo” eventuali numeri alterati da pratiche scorrette come l’uso di POD o di fake followers. Questo dato, rispetto al numero di followers o all’engagement, permette di ottenere informazioni molto più precise sulla reale influenza di un creator, riflettendo l’obiettivo dell’azienda di utilizzare un approccio 100% data-driven per fornire alle aziende informazioni più chiare, pulite e complete sugli influencer.
All’interno della piattaforma Inflead esiste inoltre una funzione di Ricerca Avanzata dei creator, strumento che consente uno scouting profondo all’interno di nicchie specifiche rispetto a una ricerca standard in una macrocategoria. Questo strumento può essere ulteriormente personalizzato attraverso la Ricerca Avanzata per Audience, che consente di filtrare l’audience di un influencer per età, genere, nazione e interessi, fornendo un elenco di profili i cui follower rispecchiano esattamente i campi di interesse dell’utente.
Altro elemento ricavato dall’AI di Inflead è l’Estimated Earned Media Value, output che fornisce un confronto tra la spesa prevista per le ADS mirate a un pubblico simile a quello dell’influencer, e il costo di collaborazione con l’influencer stesso. Questa stima consente di valutare rapidamente quale sia l’opzione più conveniente e di fare una serie di altre considerazioni strategiche.
Essendo una piattaforma molto intuitiva nell’utilizzo, ma molto elaborata nei dati che fornisce, Inflead consente a chi vuole provare il tool di accedere direttamente a una prova gratuita di 14 giorni, attivabile da qui: www.inflead.com.
Dati sempre più specifici e puliti come quelli forniti da Inflead stanno portando l’influencer marketing a un livello superiore, che grazie all’AI diventerà totalmente data-driven, portando le aziende ad implementare strategie sempre più efficaci e ottenere ritorni sugli investimenti molto più grandi.
Digitalic per Inflead
Francesco Marino
Giornalista esperto di tecnologia, da oltre 20 anni si occupa di innovazione, mondo digitale, hardware, software e social. È stato direttore editoriale della rivista scientifica Newton e ha lavorato per 11 anni al Gruppo Sole 24 Ore. È il fondatore e direttore responsabile di Digitalic
