GPT Store, lo shop online di OpneAi dove gli utenti possono vendere e condividere prodotti con AI personalizzati basati sui modelli linguistici di OpenAI, è stato lanciato ufficialmente
Arriva GPT Store, una sorta di App Store, ma per l’intelligenza artificiale, anzi le intelligenze artificiali (al plurale). A poco più di un anno dal debutto di ChatGPT, OpenAI vuole rivoluzionare ancora una volta il mondo dell’intelligenza artificiale. L’azienda americana, che di recente ha licenziato e poi riassunto il proprio capo Sam Altman, ha lanciato GPT Store, un negozio virtuale dove gli utenti possono vendere e acquistare dei bot con AI personalizzati. Non si tratta dell’unica novità per OpenAI che nel 2024 non ha alcuna intenzione di fermare i progressi dell’intelligenza artificiale e la sua diffusione.
GPT Store come accedere
Per accedere a GPT Store, gli utenti devono essere iscritti a uno dei piani premium di OpenAI: Plus, Enterprise o il recente Team. Il negozio presenta una gamma di bot, chiamati agenti AI, sviluppati sia dai partner di OpenAI sia dalla più ampia comunità di sviluppatori. Gli utenti possono sfogliare i prodotti più popolari e in tendenza nella classifica della comunità, organizzata in categorie come stile di vita, scrittura, ricerca, programmazione e istruzione. Alcuni degli agenti con intelligenza artificiale disponibili al lancio includono un organizzatore per camminare nei sentieri dell’azienda AllTrails, un tutor per creare programmi in codice di Khan Academy e un progettista di contenuti da Canva. Tutti sono gratuiti da utilizzare, almeno per ora. La creazione non richiede esperienza di programmazione: gli sviluppatori possono semplicemente digitare le funzionalità che desiderano che il loro agente offra e lo strumento di creazione di OpenAI, GPT Builder, cercherà di creare un chatbot basato sull’intelligenza artificiale per eseguire quelle funzioni.
GPT Store app e guadagni
Come promesso dall’amministratore delegato Sam Altman durante il DevDay, OpenAI prevede di condividere i ricavi dello store con i creatori. A differenza di un negozio di app per smartphone, sembra che gli utenti non venderanno i loro agenti AI online, ma al contrario OpenAI pagherà gli sviluppatori “in base al coinvolgimento degli utenti con i loro bot”. Il programma di guadagno sarà lanciato nel primo trimestre del 2024 e OpenAI fornirà maggiori dettagli sui criteri per ricevere i pagamenti in un secondo momento, secondo il blog ufficiale dell’azienda.
Rilasciato anche ChatGPT Team
OpenAI ha annunciato, inoltre, ChatGPT Team, un nuovo programma di adesione basato su gruppi e che mira a facilitare il lavoro di squadra. ChatGPT Team offre uno spazio di lavoro collaborativo sicuro, con un’opzione di amministrazione per la gestione del team e la condivisione di agenti personalizzati. OpenAI suggerisce l’utilizzo di Team per generare codice, redigere email e analizzare dati sul lavoro, con la consueta raccomandazione di utilizzare solo i propri dati per le analisi. Lo strumento ha già dato i suoi frutti nel campo della medicina: John Brownstein, Chief Innovation Officer del Boston Children’s Hospital, afferma: “Con ChatGPT Team siamo stati in grado di sperimentare agenti innovativi che migliorano la produttività e la collaborazione. Man mano che li integriamo in modo sicuro e responsabile in tutte le operazioni interne, siamo consapevoli dell’impatto trasformativo che questo avrà nel rafforzare i sistemi che consentono ai nostri medici, ricercatori, studenti e personale amministrativo di fornire cure eccezionali a ogni paziente”.