Il monopattino elettrico sta cambiando i trasporti del futuro secondo la nuova moda che arriva dalla California e Bird ne è l’esempio. Nella corsa ai mezzi di trasporto del futuro, i monopattini elettrici sostituiscono il bike sharing e anche le auto. Ecco come come cambieranno i trasporti nel futuro, con l’e-scooter.
Il monopattino elettrico sta cambiando i trasporti del futuro secondo la nuova moda che arriva dalla California e Bird ne è l’esempio. Nella corsa ai mezzi di trasporto del futuro, i monopattini elettrici sostituiscono il bike sharing e anche le auto.
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Trasporti del futuro
La Silicon Valley non vuole cambiare solo il mondo digitale, ma anche quello reale, in particolare il settore dei trasporti pubblici. Ultimo esempio delle novità in arrivo dagli USA è Bird, il monopattino elettrico del futuro che è diventato di moda a San Francisco, New York e Los Angeles e si propone come tra i più innovativi mezzi di trasporto del futuro.
Come cambieranno i trasporti nel futuro
il monopattino elettrico Bird è meno ingombrante di una bici e più green di un’automobile, così sta diventando il mezzo che cambierà i trasporti del futuro, in particolare quelli brevi, in città. Come ogni storia di startup che si rispetti, anche in questo caso si parla di investimenti e fondi milionari che hanno attirato l’interesse di tutto il mondo su questi nuovi mezzi di trasporto
Come nasce Bird, il monopattino che cambia i trasporti del futuro
Bird, lanciato a settembre 2017, è una società di scooter elettrici in condivisione (e-scooter sharing) che consente a tutti i maggiorenni con una patente di guida valida e una carta di credito di noleggiare uno scooter per 1 dollaro a corsa, più 15 centesimi al minuto. Il monopattino in questione è facile da guidare e soprattutto può essere usato, per ora, sui marciapiedi e sulle piste ciclabili.
Chi l’ha provato questo mezzo di trasporto innovativo assicura che è molto più facile da usare rispetto a uno skateboard e che l’equilibrio non è difficile da mantenere una volta sopra l’e-scooter. Bird è stato creato da Travis VanderZanden, ex dipendente e sviluppatore per Uber e Lyft: non è un caso che il fondatore abbia preso molti spunti dalle due startup che stanno rivoluzionando il mondo dei trasporti del futuro con le auto.
Trasporti pubblici del futuro: i monopattini elettrici in città
L’idea alla base di Bird è semplice ed è questo che ha favorito il successo dei monopattini elettrici come mezzo di trasporto del futuro. L’utilizzo di questi e-scooter consente agli utenti di muoversi in città in maniera divertente, economica e rispettosa dell’ambiente. Non servono più metropolitane, auto o taxi quando si usa un monopattino elettrico: i Bird possono essere lasciati ovunque, visto che solo chi è in possesso di un codice può attivarli. Basta che gli e-scooter non ingombrino la carreggiata o il passaggio dei pedoni.
“Gli scooter di Bird sono pensati per fornire una modalità alternativa di trasporto economica e facilitare il traffico” ha detto il fondatore e CEO Travis VanderZanden, è così che dovrebbero essere i trasporti del futuro
Investimenti milionari per Bird, il mezzo di trasporto innovativo
Il rischio “bolla economica” nella Silicon Valley è sempre alto, ma finora Bird si sta rivelando come una delle aziende di maggior successo dell’ultimo anno. Di recente, la startup ha ricevuto finanziamenti pari a centocinquanta milioni di dollari che hanno portato il suo ipotetico valore di mercato vicino a un miliardo di dollari. Una cifra astronomica che però dimostra l’interesse verso il monopattino elettrico e le sue potenzialità tra i mezzi di trasporto del futuro.
I nuovi mezzi di trasporto e le regole
Non tutto è oro quello che luccica: dopo un primo amore incondizionato, la città di San Francisco ha promesso di prestare più attenzione ai monopattini elettrici e le prime multe stanno arrivando.
Per gli utenti di tutti i giorni, ma sopratutto a livello finanziario e fiscale, il sindaco della città californiana ha promesso indagini e inchieste al fine di regolare il movimento di Bird e dei mezzi di trasporto elettrici simili. Intanto un’altra azienda di scooter elettrici, chiamata Lime, ha cominciato a proporre la stessa offerta in una sorta di dualismo che ricorda proprio quello di Uber e Lyft. Quello che è certo, è che presto anche in Europa arriveranno i monopattini elettrici e i marciapiedi avranno un inquilino in più. Se le cifre e l’interesse generale però resteranno così alte, è molto probabile che sentiremo parlare ancora di Bird e i trasporti del futuro avranno un aspetto diverso: quello dei monopattini elettrici.
Andrea Indiano – corrispondente dagli USA