Oculus Go VR: l’uscita prevista il 1° maggio in occasione della conferenza F8 di Facebook. La F8 porterà “la più grande notizia in ambito AR/VR da parte di Facebook fino ad oggi” ha dichiarato Facebook
La conferenza F8 di Facebook nel 2018 porterà “la più grande notizia in ambito AR/VR da parte di Facebook fino ad oggi”. Facebook ha in programma di lanciare Oculus Go, il suo visore standalone per la realtà virtuale in occasione della conferenza per sviluppatori F8 dell’azienda, prevista per il 1° maggio, secondo alcune fonti. Oculus, di proprietà di Facebook, ha presentato per la prima volta il visore da $199 in ottobre, promettendo un debutto agli inizi del 2018.
Oculus Go uscita il 1 maggio
Non è chiaro il motivo per cui Facebook stia attendendo maggio per lanciare Oculus Go. Ci sono state voci sulla scarsità delle forniture, o Facebook potrebbe semplicemente voler usare la sua conferenza degli sviluppatori per uno dei suoi annunci hardware più grandi dell’anno.
A febbraio, il vicepresidente di Facebook per la Realtà Aumentata e la Realtà Virtuale, Andrew Bosworth, han twittato che la conferenza F8 dell’azienda avrebbe portato “le più grandi notizie in ambito AR/VR da Facebook fino ad oggi”.
Under 70 days to go until our biggest F8 to date — where we’ll share the biggest AR/VR news from Facebook to date. https://t.co/hHXeEIdJaW
— Boz (@boztank) 21 febbraio 2018
Facebook ha rifiutato di commentare le voci in merito.
Oculus Go caratteristiche
Alcuni leak di informazioni suggeriscono che Oculus Go, che funziona sullo stesso sistema operativo del visore Gear VR di Samsung, offrirà 32 GB di spazio di archiviazione integrati. Ci si aspetta anche un modello più costoso con 64 GB di spazio di archiviazione.
Dal momento che è indipendente, Oculus Go non ha bisogno di un telefono o PC per giochi, app, film e altro. A differenza del più costoso Rift, Oculus Go non presenta il tracciamento posizionale.
Oculus Go uscita prevista il 1° Maggio alla F8 di Facebook
Francesco Marino
Giornalista esperto di tecnologia, da oltre 20 anni si occupa di innovazione, mondo digitale, hardware, software e social. È stato direttore editoriale della rivista scientifica Newton e ha lavorato per 11 anni al Gruppo Sole 24 Ore. È il fondatore e direttore responsabile di Digitalic
